In poche parole, per capire se qualcuno salva la vostra password in chiaro usate questa password:
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In poche parole, per capire se qualcuno salva la vostra password in chiaro usate questa password:
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Oggi Avast ha annunciato l’acquisto di AVG per 1,3 miliardi di dollari in cash.
Entrambe le società sono nate nell’allora Cecoslovacchia. (altro…)
Il blog di Malwarebytes racconta un brutto caso di frode informatica.
La pagina di un rivenditore autorizzato di Symantec conteneva il tipico messaggio “Virus rilevato sul tuo PC, chiama questo numero verde per rimuoverlo”. I tecnici di Malwarebytes hanno finto di cascarci, hanno chiamato il numero verde, hanno dato accesso alla persona ad un computer e alla fine della presunta indagine la persona ha offerto l’acquisto di Norton Ativirus. (altro…)
I ricercatori di Offensive Security hanno scoperto alcune vulnerabilità in Symantec Endpoint Protection.
Per il momento l’organizzazione ha deciso di non pubblicare il codice per sfruttare queste vulnerabilità, ma si è limitata a pubblicare un video dove si vede un Windows 7 32 bit SP1 aggiornato con installato l’ultima versione 12.1.4100.4126 aggiornata del software di Symantec in cui un utente non privilegiato esegue uno script in Python per guadagnare il privilegio di SYSTEM.
Symantec è al corrente del problema e sta investigando. Non ci sono notizie per ora di programmi che possano sfruttare questa vulnerabilità per attaccare un computer.
Un problema in un software di questo tipo è molto serio, per di più Symantec Endpoint Protection è molto utilizzato anche nelle grosse organizzazioni.
Il consiglio che vale per tutti, indipendentemente dall’antivirus installato, è che un software di protezione non garantisce l’immunità completa, sia per la grande varietà di malware in circolazione, sia per l’ovvia regola che esce prima il virus della definizione dell’antivirus. (via ISC)
Security Focus ha assegnato al problema l’ID 68946.
Aggiornamenti dopo la pubblicazione iniziale
È stato rilasciato ClamAV 0.98.
Tra le novità si possono segnalare:
Se controllate la directory dei dati di un’installazione di ClamAV trovate qualcosa di questo tipo:
103M Sep 12 04:51 daily.cld
30M Jun 21 08:31 main.cvd
Ovvero il file delle definizioni giornaliere supera per più di tre volte la dimensione del file delle definizioni principali.
Il prossimo 17 settembre verrà rilasciata una nuova versione del file main.cvd
che sarà di circa 70 Mb.
Inoltre l’intenzione dei gestori del progetto sarebbe quella di pubblicare periodicamente una versione aggiornata del file main.cvd
per ridurre il carico sui server di distribuzione.
Quando un software di protezione rileva un programma con intenzioni poco simpatiche lo rimuove e, se istruito per farlo, notifica l’utente, il quale, soddisfatto per l’azione, continua a lavorare sicuro perché c’è un software che lo protegge.
Come spesso accade nei film [b]hollywoodiani che cercano una sorpresa che non sorprende più nessuno, quando il cattivone prende una raffica di pallottole in faccia, dopo 5 minuti si scopre che è tutto fuorché morto.
ISC riporta la storia di una presentazione secondo il cui autore, in caso di presenza di malware, il disco del computer dovrebbe essere interamente cancellato. Ovviamente è una misura di sicurezza estrema da applicare solamente in situazioni in cui la sicurezza è importante, non certo al PC di casa.
(altro…)Il network dei mirror di ClamAV si sta preparando all’uscita della nuova versione 0.98
A partire dalle 22:00 del 4 marzo prossimo verranno pubblicate sui mirror le nuove definizioni dei virus, che non avranno un cdiff rispetto alla versione precedente, forzando, quindi, il download dell’intero file daily.cvd
. La durata del trasferimento del file su tutti i mirror dovrebbe richiedere un’ora circa, dopodiché ci saranno dei ritardi negli aggiornamenti dovuti al traffico dei client che scaricano l’intero file.
Nel frattempo, se freshclam non riesce a scaricare gli aggiornamenti bisogna intervenire manualmente per porre rimedio.
Si può verificare se il problema interessa la propria installazione in questo modo:
daily.cvd
ha questi hash:
89dedb45609e59b0244fb5202ab6fa56
9947ec90e60499ab7c3331670d5b26b4eaac76e4
Ignoring mirror INDIRIZZO_IP (has connected too many times with an outdated version)
sigtool --info daily.cvd
restituisce Version: 16681
e Functionality Level: 73
Se si verificano queste condizioni, fermare il demone di freshclam, cancellare i file mirrors.dat
e daily.cvd
e riavviare freshclam (via ClamAV).
ClamAV, l’antivrus multipiattaforma gratuito, ha bisogno dell’aiuto dei suoi utenti per migliorare le statistiche.
Joel Esler ha scritto sul blog dell’antivirus un articolo che spiega il modo in cui chi ha installato ClamAV può partecipare volontariamente alla raccolta anonima di statistiche.
La funzione viene abilitata apportando alcune modifiche ai due file di configurazione dell’antivirus.
In freshclam.conf
bisogna togliere il commento a SubmitDetectionStats
, che deve contenere il path di clamd.conf
.
In clamd.conf
l’opzione LogTime
deve essere impostata a Yes
e LogFile
deve contenere il path del file di log (ricordatevi di ruotarlo o cancellarlo periodicamente).
Fatto ciò, ogni volta che freshclam verifica se ci sono degli aggiornamenti invia automaticamente le statistiche di eventuali virus rilevati.