Lo scorso anno alcuni scienziati giapponesi aveano annunciato che l’immersione nel vino di alcuni materiali ne favoriva le caratteristiche superconduttive.
Successivi esperimenti hanno confermato questa ipotesi e hanno permesso di studiare meglio il fenomeno, come dettagliato nella pubblicazione arXiv:1203.4503v1 Tartaric acid in red wine as one of the key factors to induce superconductivity in FeTe0.8S0.2
Il gruppo di ricercatori guidato da Keita Deguchi è partito dal tellururo di ferro (FeTe), che non è un superconduttore, in cui alcuni atomi di tellurio vengono sostituiti da zolfo, ottenendo, quindi, FeTeS. Questo composto diventa superconduttore se viene sottoposto ad un ulteriore trattamento come l’immersione in acqua bollente.