Tag: Challenger

  • Uccide più una penna…

    Questo video mi è stato segnalato da Paolo Attivissimo.

    Le penne che hanno approvato il disegno fallato non hanno solamente stroncato le vite di Francis R. Scobee, Michael J. Smith, Ronald McNair, Ellison Onizuka, Judith Resnik, Greg Jarvis e Christa McAuliffe, ma hanno contribuito a ritardare il sogno di una vita nello spazio. Cola più sangue dalla penna di certi burocrati meschini, avidi e insignificanti che dalle mani di efferati criminali. Burocrati, legulei, azzeccagarbugli e passacarte assimilati: finirete tutti nel cestino dell’immondizia della Storia.

    Fatal accidents never happen because of just one mistake.It takes a whole chain of stupids lining up just so to put a full stop at the end of an epitaph. (Charles Stross, Fuller Memorandum)

  • Sally Ride (1951-2012)

    È mancata Sally Ride, la prima donna a volare sullo Space Shuttle.

    Il suo primo volo è stato nel 1983 sul Challenger (STS-7), seguito da un altro volo, sempre sul Challenger, l’anno successivo (STS-41-G).

    Aveva collaborato a farci sognare che lo spazio stava per diventare qualcosa di normale a cui tutti potessero accedere ed ha dimostrato con i fatti che, a partire dagli anni 80, i programmi spaziali non sono più stati una cosa per soli uomini.

    Aggiornamento – A Tam O’Shaughnessy, la compagna di Sally per 27 anni che le è stata vicina anche durante la sua malattia, non verrà riconosciuto alcun diritto o beneficio dal governo americano, sintomo che la strada da percorrere è ancora lunga, non solo verso le stelle.

  • Scoperto un video amatoriale del disastro dello Space Shuttle Challenger

    Un video inedito del disastro dello Space Shuttle Challenger è emerso da una cantina della Florida dopo quasi un quarto di secolo. Il filmato amatoriale è stato registrato da Jack Moss con la sua nuova videocamera la mattina del 28 gennaio 1986.

    I quattro minuti del filmato catturano il momento del disastro, 73 secondi dopo il lancio dal Kennedy Space Centre (Florida), in cui morirono i sette gli astronauti a bordo del Challenger. La flotta degli Shuttle rimase a terra per quasi tre anni ed il programma spaziale della NASA fu modificato e ridimensionato.

    Non credo che il signor Moss abbia pensato che fosse qualcosa di importante. Lo ha messo nel suo scantinato con altri nastri e se ne è dimenticato“, ha detto Marc Wessels, executive director dello Space Exploration Archive, gruppo che raccoglie cimeli spaziali per scopi didattici.

    Ci volle un po’ per trovare qualcuno con un vecchio lettore video Betamax, poi ho dovuto guardare ore di gameshows e sit-com degli anni ’80, ma quando ho trovato il filmato ho pensato che le persone dovevano vederlo

    [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=41jq_5ltkno&w=480]

    In memoria di Dick Scobee (Comandante), Michael J. Smith (Pilota), Judith Resnik (Specialista di missione 1), Ellison Onizuka (Specialista di missione 2), Dr. Ronald McNair (Specialista di missione 3), Greg Jarvis (Specialista del carico 1) e Christa McAuliffe (Specialista del carico 2). 28 gennaio 1986

    [via Gravità Zero]