Tom Armitage offre un punto di vista sull’attività di scrivere software.
Chi non si è mai posto il problema di come nasca il software spesso crede che sia un’attività di tipo prettamente tecnico, quasi meccanico.
Chi, sempre esterno al mondo della programmazione, ha visto all’opera alcuni programmatori spesso li definisce artisti, per come riescono ad utilizzare la creatività per risolvere i problemi (è capitato molte volte anche a me di sentirmi definire tale).
Chi scrive software probabilmente non si riconosce in nessuna delle due categorie.
(altro…)