Sulla prima dell’edizione cartacea del Corriere di oggi c’è un richiamo ad un articolo interno il cui titolo è qui riprodotto.
Come se non bastasse la versione cartacea, Beppe Severgnini ha riportato la sua esperienza anche in una pagina web.
Da persona che ha a che fare ogni giorno con l’inadeguatezza dell’infrastruttura italiana, mi permetto di dire a Severgnini che il suo articolo suona un po’ troppo cyber-fighetto e se lo sarebbe potuto anche risparmiare.