Tag: Java

  • Java e Firefox

    Dalla versione 52 di Firefox è stato notevolmente ridotto il supporto di NPAPI, la tecnologia utilizzata dai plugin Java e Flash.

    Se questa è una buona notizia per gli utenti normali, è altrettanto una iattura per gli amministratori di sistemi che utilizzano ancora Java. (altro…)

  • Java governativo

    La maggior parte dei software di invio dati all’Erario, alle Dogane, alla Giustizia e al Registro Imprese si basa su Java. A questi si aggiungono alcuni Internet Banking e altre possibili applicazioni professionali.

    Non ci sarebbe nulla di male, se ciascuno non volesse la propria specifica versione di Java. (altro…)

  • …e se non posso?

    Negli ultimi giorni è stata scoperta e risolta una vulnerabilità di Java e il DHS americano è arrivato a consigliare di disabilitare Java.

    Il mese scorso è stata resa nota una vulnerabilità di Internet Explorer fino alla versione 8 e il consiglio è stato di utilizzare altri browser.

    Questi consigli sono ovvi, ma spesso impraticabili perché ci possono essere applicazioni aziendali che richiedono quella specifica versione di Java o di Explorer. In questi casi bisogna risolvere il problema dall’esterno.

    (altro…)
  • Java: toglietelo se non lo usate

    Secondo un detto mutuato dalla meccanica, quello che non c’è non si rompe.

    L’installazione della macchina virtuale (che è diventata sempre più una macchina vulnerabile) Java fa parte spesso di quella che il personale IT considera la dotazione standard di un PC da consegnare agli utenti.

    Purtroppo Java continua ad avere problemi di sicurezza nonostante i continui aggiornamenti (qui e qui) e spesso gli utenti ignorano bellamente gli avvisi di disponibilità di nuove versione di Java.

    L’unica soluzione è rimuovere Java e installarlo solamente se richiesto espressamente.

    Ci sono casi molto definibili in cui Java è necessario, come, ad esempio, se si utilizzano software realizzati per conto dell’Agenzia delle Entrate.

    Credo sia il momento di passare dall’installazione per default all’installazione su richiesta, per evitare di avere a bordo un altro software utilizzabile come vettore di malware.

  • Mars24

    Mars24 è un’applicazione Java che mostra l’ora locale di Marte e le zone del pianeta un cui è dì o notte.

    Il giorno solare medio marziano è di 24 ore 39 minuti e 35,244 secondi (note tecniche sul tema).

    Mars 24 presenta due finestre, una con l’indicazione numerica dell’ora locale terrestre e dell’ora locale nel luogo un cui si trovano CuriosityOpportunity e l’altra con il planisfero del pianeta, la posizione delle due sonde e l’indicazione delle aree illuminate.

    L’applicazione è stata realizzata da Robert B. Schmunk, che si è basato sugli algoritmi di Michael Allison, necessita di Java Virtual Machine 1.6 o successivo e può essere eseguito su qualsiasi piattaforma con installato Java.

  • Oracle vs. Google – Android viola brevetti di Java

    Oracle vs. Google
    Oracle vs. Google

    Oracle giovedì ha denunciato Google presso la corte federale della California, reclamando la violazione di sette brevetti e copyright relativi a Java su Android.

    Oracle ha ottenuto Java (assieme a MySQL ed OpenOffice) acquistando per 5.6 miliardi di dollari Sun Microsystems all’inizio di quest’anno. Un acquisizione che aveva suscitato più di un dubbio nella comunità open source / free software. Piano piano Oracle sta mostrando le sue vere intenzioni con i fatti e con un colpo solo potrebbe annientare anni di progressi.

    Oracle con la denuncia ha chiesto la distruzione o almeno il ritiro di tutti i dispositivi mobili che utilizzano Android che per Google sarebbe un danno incalcolabile. Secondo recenti analisi la quota di mercato di Android è salita dall’1,8% del secondo trimestre dello scorso anno al 17.2% nello stesso periodo di quest’anno superando iOS di Apple e posizionando Google Android al trezo posto dietro Symbian e RIM (Blackberry).

    La questione non riguarda solo Google ma coinvolge anche Motorola, HTC, Sony, Dell e tutti quelli che hanno prodotto oppure hanno in programma un dispositivo basato su Android.

    Prepariamo i popcorn.

    (via MarketWatch)