Mike Cardwell ha aggiornato il suo email privacy tester.
Si tratta di un sito che ospita un’applicazione (i cui sorgenti sono disponibili) per verificare quando un client di posta elettronica riveli a terzi.
Un normale messaggio di posta elettronica senza oggetti incorporati o richieste di conferme non può rivelare molto perché l’azione di apertura del messaggio da parte del client di posta elettronica (Outlook, Thunderbird, un webmail o altro) non comporta alcuna interazione aggiuntive con Internet che non sia l’atto di scaricare il messaggio stesso, azione che avviene con il proprio mail server, senza che il mittente abbia traccia di alcunché.
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