Qualche giorno fa ho migrato un mail server con storage maildir e client in IMAP di un cliente su una nuova macchina virtuale.
Nonostante siano configurati relativamente pochi utenti, /var/spool/mail
è di 30 Gb. Non è un problema, su Linux la limitazione è solamente lo spazio disco e, come per i file server, parto sempre dal presupposto che se una persona conserva un messaggio di posta elettronica ha motivo di farlo.