Categoria: Scienza

  • Sul web la TV dell’ASI

    ASINei prossimi mesi si succederanno alcuni degli eventi più importanti della storia dell Agenzia Spaziale Italiana: è arrivato il momento per dotarsi di questo nuovo strumento di comunicazione.

    Così il presidente dell’ASI Agenzia spaziale Italiana Enrico Saggese, nel suo editoriale di apertura, saluta lo “start up” della WebTV dell’Agenzia, on line sul sito www.asitv.it da lunedì 19 luglio. Uno strumento unico ed innovativo nel panorama nazionale, per dare il maggior risalto possibile ai programmi e le attività dell ASI. Ma non solo: una redazione di professionisti alimenterà con continui aggiornamenti tutta una serie di format televisivi, pensati e costruiti nell intento di comunicare la cultura e l informazione sul mondo dello Spazio.

    Ce n’è per tutti i gusti. Zero Gravity racconta dettagli e curiosità sulla vita degli astronauti. Pulsar è un magazine di informazione che getta ogni volta uno sguardo generale su cosa sta succedendo . Le parole dell Universo, condotto da uno scienziato, spiega ad ogni puntata, con un taglio molto divulgativo, un pezzo di Spazio. Satellite con vista permette di viaggiare sulla Terra tramite le foto di COSMO-SkyMed. Space Reloaded aggancia lo Spazio alla nostra vita di tutti i giorni, raccontando ogni volta casi emblematici di tecnologie spaziali trasferite in applicazioni pratiche sulla Terra.

    La WebTV dell ASI è solo l’ultima arrivata, tra le nuove iniziative di comunicazione dell ASI nate tra la scorsa primavera e l inizio di questa estate. Dal 15 aprile, per fare un esempio, sul Televideo RAI si trovano, alla pagina 413, sei pagine aggiornate dedicate alle attività dell Agenzia Spaziale Italiana. Mentre il 7 luglio, è stato diffuso il primo numero della Newsletter dell ASI, realizzata in collaborazione con IlSole24Ore. Tutti strumenti che aiuteranno a dare il giusto rislato alle nuove storiche sfide dallo Spazio per l Italia, dal completamento della costellazione di COSMO-SkyMed alle missioni degli astronauti Roberto Vittori e Paolo Nespoli, fino all invio dello strumento AMS (l’italianissimo cacciatore di antimateria) sulla ISS.

    (via Deep Space One)

  • Forse volo extra per gli Space Shuttle nel 2011

    La NASA potrebbe ottenere i finanziamenti necessari ad effettuare nel 2011 un ulteriore volo dello Space Shuttle prima che questo vada in pensione definitivamente.

    L’ultimo volo in programma è l’STS-134 con l’Endeavour, originariamente previsto per novembre 2010 e posticipato a febbraio 2011, a cui parteciperà anche Roberto Vittori come Mission Specialist. La commissione scienza del Senato americano, ha votato un extra budget di 1,6 miliardi di dollari per l’estensione del programma Space Sshuttle. Questo potrebbe rappresentare il primo passo verso un ulteriore lancio.

    (via Dedalonews)

  • Teaser trailer di Moonscape

    [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=lAwvCqo7YGg&w=480]Paolo Attivissimo ha pubblicato il secondo teaser trailer di Moonscape, il progetto di un documentario gratuito e liberamente distribuibile sulla missione dell’Apollo XI che lui stesso sta curando assieme ad altri amici.

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  • Ingegneria genetica al pentagono

    L’agenzia governativa DARPA investirà, secondo il budget del 2011, un totale di 33,5 milioni di dollari in tre differenti progetti di Ingegneria Genetica.
    Tra gli obiettivi di questi progetti figurano il superare le attuali barriere dell’evoluzione per produrre animali adatti all’utilizzo nei conflitti militari.
    L’idea di massima è avere creature con capacità fisiche potenziate, capaci di vivere in eterno, con un senso della lealtà totale verso la propria fazione e con un cosiddetto “killer-switch” (a livello genetico), per essere eliminate in caso di problemi o prima di essere catturate ed utilizzate come arma dal nemico.

    E’ indubbio che trenta milioni di dollari di budget sia una cifra irrisoria per un progetto con così alti obiettivi, ma sembra di trovarsi di fronte ad un panorama angosciante.

    La sensazione personale infatti è che ogni parvenza di bioetica stia lentamente sparendo.
    La bioetica stessa è di per sé una traccia, una linea guida, un insieme di norme e come tutte le leggi è soggetta a cambiare nel tempo subendo modifiche e migliorie per adattarsi alla società del momento, ma non ci dovrebbe essere un limite?

    La fantasia ci riporta ai classici film dove il solito gruppo di scienziati di qualche corporazione segreta viene punita dalla Legge di Murphy, generando catastrofi a livello planetario con conseguenze inenarrabili per l’umanità: Mutanti, Zombie, Tartarughe Ninja, il Mignolo col Prof, Pokémon… secondo voi dove arriveremo nella realtà?

    Articolo completo su Wired .
    Disegno tratto dal film Hulk (2003) .

    http://it.wikipedia.org/wiki/Defense_Advanced_Research_Projects_Agency