L’uso della cosiddetta favorite icon nei siti internet risale al 1999 quando, in rapida successione, Microsoft ha rrilasciatoquesta innovazone in Internet Explorer 5 e il W3C ha standardizzato la caratteristica nelle raccomandazioni del HTML 4.01.
Tutti sappiamo di che cosa si tratta: l’icona che un web browser visualizza vicino all’indirizzo del sito che stiamo visitando e come icona del collegamento al sito eventualmente salvato, appunto, nei preferiti.
Qualche tempo fa ci si limitava a creare una icona gradevole, magari in più formati, e salvarla nella radice del sito internet come favico.ico: la questione si chiudeva così.
Chi voleva essere ligio alle regole, in particolare alla RFC 5988, aggiungeva anche un tag nell’head delle pagine web:
<link rel="shortcut icon" type="image/x-icon" href="favicon.ico" />
Recentemente la situazione è un po’ cambiata soprattutto a causa delle nuove interfacce grafiche a disposizione degli utenti: iOS, Android e Windows 8 in particolare.
In tutti questi sistemi è possibile inserire quello che sostanzialmente è un link a un sito internet nel loro home screen: il link è visualizzato come una tile in Windows 8 e come icona negli altri sistemi operativi. (altro…)