La fotografia di Nettuno qui sotto ha fatto il giro del mondo a metà di luglio 2018.

Crediti: ESO/P. Weilbacher (AIP)/NASA, ESA, and M.H. Wong and J. Tollefson (UC Berkeley)
A qualcuno potrebbe non dire nulla, ma si tratta di una vera e propria rivoluzione nella nostra capacità di indagare l’universo.
Il telescopio spaziale Hubble è uno strumento di dimensioni tutto sommato modeste: il fatto di dover essere lanciato usando lo Space Shuttle ne ha modellato la struttura fisica in un cilindro di circa 4 per 13 metri. Di conseguenza il suo specchio primario è molto piccolo per gli standard degli attuali telescopi a terra.



Non diversamente da molti altri veicoli che l’hanno preceduta, anche la sonda Juno ha dovuto faticare non poco per farsi strada nello striminzito budget della NASA, ma – con poco più di due anni di ritardo rispetto al piano originale – da ieri pomeriggio si trova finalmente in viaggio per la sua destinazione finale.