Capita spesso di vedere immagini o illustrazioni del DNA umano errate.
Di seguito la spiegazione di perché sono errate e di cosa non bisogna fare se si vuole rappresentare correttamente il DNA per evitare che una licenza artistica si trasformi in licenza di uccidere la correttezza scientifica.
Il DNA è una molecola chirale, che si avvita verso destra; questa è un’immagine corretta del DNA:
Quando faccio notare a qualcuno che ha illustrato o riprodotto un’immagine errata del DNA, la prima risposta è “Perché è girato” o “È visto da dietro” o qualcosa di simile. Ma se io rutoto l’immagine ottengo comunque una molecola destrorsa:
Per analogia, noi possiamo ruotare a piacimento nello spazio tridimensionale una vite destrorsa e questa rimarrà sempre tale.
L’immagine errata del DNA la si ottiene ribaltando specularmente l’immagine:
Si capisce immediatamente che l’avvitamento è diventato sinistrorso e la molecola rappresentata non ha nulla a che fare con l’originale, come una vite sinistrorsa non può entrare in un dado destrorso.
Un trucco per capire se un DNA è corretto è paragonare l’elica frontale con una barra: se è / il DNA è corretto, se è \ la rappresentazione è errata.
Quando fate notare a qualcuno che il DNA è errato, la giustificazione più comune è che si tratta di una rappresentazione artistica non necessariamente scientificamente corretta. A chi mi risponde così chiedo se disegnerebbe mai l’Italia inclinata verso sinistra con la Sardegna alla destra.
Le immagini del DNA riprodotte in questo articolo sono tratte da Wikipedia e sono distribuite con licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported.
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