Categoria: Cazzeggio

Quello in cui siamo dei maestri

  • Cos’è il genio? /5

    Bravo. Lavori alla RAI e, per tua fortuna, non sei uno sceneggiatore.

    Sei stato chiamato per partecipare alla realizzazione di un dossier chiamato “Come Steve Jobs ha cambiato il mondo(attenzione, per vedere il video dovete installare il virus chiamato Microsoft Silverlight). Devi intervistare i suoi amici, i suoi collaboratori più stretti… incomma coloro che sono stati abbastanza vicini a Jobs da poterlo descrivere veramente. Tra questi ci deve essere senza dubbio colui con cui ha fondato Apple, ossia Steve Wozniak.

    Oppure sei stato chiamato a trovare/tradurre un dossier fatto da qualcun’altro e ti trovi davanti all’intervista a Steve Wozniak.

    Ho detto Steve Wozniak. Questo non è Steve Wozniak, cazzo!

    Ma lo hai mai visto in faccia Steve WokzniaK, nemmeno su internet? Se non altro per evitare gli sputtanamenti ufficiali da parte dello stesso Wozniak su facebook.

    Sei un genio!

     

  • Uomini! Il vostro pelo è creativo!

    Infatti diventa la base di un nuovo font.
    Una studentessa ventenne della Tama Art University del Sol Levante ha preso spunto da (o forse spuntato …)  dei peli maschili per realizzare questa raccolta di lettere pilifere. L’effetto è… particolare ad essere buoni ma evidentemente è una buona idee commerciale datosi che la Adidas lo ha usato in una pubblicità (si spera solo locale… e qui delle battute sulla depilazione ci potrebbero star bene…).
    Qui il link… scendete un pochino e ammirate… il primo post con i disegni ha invero una qualità ipnotica…

  • Un Costruttore di Mondi

    Si parla del bellissimo corto di Bruce Branit, World Builder. Bruce Branit, per chi non lo sapesse, è un regista che si occupa anche di effetti speciali digitali e ha lavorato su Star Trek, Lost, King Kong e molto altro ancora. Ha una sua pagina personale su Wikipedia per chi fosse curioso.
    Per il rispetto della situazione con la SIAE metto solo il link. Se vi va di seguirlo si vedrà un gran lavoro digitale e anche una bella storia (che non guasta).
    Il corto è stato realizzato nel 2007 in una sola giornata di riprese a cui sono seguiti più di due anni di post-produzione per le aggiunte digitali che fanno la storia vera e propria. La storia è semplicissima e si può riassumere in una riga: un uomo costruisce un mondo per la donna che ama. L’attore che interpreta il Costruttore è molto bravo e rende bene le emozioni con le espressioni mentre l’attrice che interpreta la Donna mi sembra che usi un po’ troppo delle posizioni “standard” per rendere le azioni. E’ pur sempre vero che hanno recitato davanti a un green screen e senza mai parlare quindi il risultato è più che dignitoso. La musica è di Randy J. Skach e sottolinea tutta l’azione.
    A me ha fatto venire la lacrimuccia… ma il mio esempio non è da ritenersi valido 😀

  • Tutto con un solo pulsante

    Se c’e` un paradigma sbagliato nel mondo della tecnologia, questo  e` “meno pulsanti = piu` facile”.

    Televisori, radio, media player, e anche dispositivi decisamente meno “consumer” come i caricabatterie da modellismo o le radio da radioamatori, hanno tutti una tragica mancanza di pulsanti. Spesso basterebbero uno o due pulsanti in piu` per rendere l’interfaccia intuitiva e comoda da usare, ma a quanto pare chi disegna le interfacce pensa che “meno pulsanti” significhi “piu` facile”.

    E cosi` ho un caricabatterie che ha 4 pulsanti al posto di 6, e a causa di questa limitazione ognuno dei pulsanti ha 3 funzioni che cambiano (senza alcuna indicazione visibile) a seconda del “contesto” in cui ci si trova nel menu`. Se ne avesse avuti 6 (e una migliore logica nei menu`) ogni pulsante avrebbe avuto la sua funzione che non cambia mai.

    E allo stesso modo ho una radio che ha una trentina di pulsanti e manopole, ma se ne avesse 40 sarebbe molto piu` rapida da usare, senza entrare e uscire continuamente dai menu` per selezionare funzioni che si usano spesso, come la larghezza del filtro di ingresso o il notch.

    Un frullatore che abbia una sola velocita`, sara` perfetto con un solo interruttore. Ma se il frullatore ha 6 velocita`, e` piu` comodo avere 6 pulsanti uno per velocita`, oppure dover premere l’unico pulsante 6 volte per andare alla velocita` massima, e 1 volta per andare alla minima? A me la risposta sembra ovvia, ma a chi costruisce il frullatore, sembra altrettanto ovvio che la risposta sia “un solo pulsante”.

    Ditemi voi, sono io che penso in modo sbagliato?

  • La notte dei cronjob che vissero due volte

    Quella che e` appena trascorsa, fra sabato e domenica, e` nota come “La notte dei cronjob che vissero due volte”.

     

    Se vi state chiedendo perche`, provate a pensare cosa succede quando impostate un cronjob fra le 2 e le 3 di notte, al momento del cambio dell’ora legale. E poi andate a mettere a posto i vostri crontab.

    A parte i crontab dei sysadmin disattenti, comunque, ci sono anche software come Munin che sembrano non gradire molto il fatto che l’orologio torni indietro in modo inaspettato. Anche il software di logging della mia stazione meteo ha avuto qualche perplessita`.

     

  • Settimo: non rubare

    La copiatura di codice HTML, CSS o JavaScript da altri siti è una pratica vecchia come il web ed è una delle attività, se praticate con moderazione, che serve a migliorare il web stesso.

    Alcune volte qualcuno oltrepassa la misura e, vuoi per pigrizia, vuoi per fare le cose rapidamente, sfrutta le potenzialità del linguaggio HTML e referenzia degli script direttamente dalla fonte, senza nemmeno copiarli sul proprio server, in questo modo:

    <script src="http://www.alfredapp.com/js/jquery-1.4.1.min.js" type="text/javascript" charset="utf-8"></script>
    <script src="http://www.alfredapp.com/js/facebox.js" type="text/javascript" charset="utf-8"></script>
    <script src="http://www.alfredapp.com/js/jquery.validate.pack.js" type="text/javascript" charset="utf-8"></script>
    <script src="http://www.alfredapp.com/js/jquery.cycle.all.min.js" type="text/javascript" charset="utf-8"></script>

    Ed ecco la punizione che si abbatte sul sito che ha rubato il codice:

    (via Mikko Hypponen)

  • 3,14… 10 trilioni

    E’ sempre molto bello scoprire che al mondo ci sono persone che non hanno proprio una beata fava da fare…

    Ad ogni modo, in circa un anno e con un po’ di problemi di hard disk (pare) è stato stabilito il nuovo record con il calcolo di 10 trilioni di cifre per il Pi… (si, 10.000.000.000.000).

     

  • La marcia Imperiale di Star Wars suonata da due drive floppy disk

    [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=yHJOz_y9rZE&w=480]

    Nerdata assoluta!

  • Space:1899

    [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=Ooo1m9A4S4Y&w=480]

  • Cos’è il genio? /4

    Hai deciso di organizzare un incontro tra vecchi amici.

    Al posto di creare un semplice “evento”, hai pure creato un gruppo su facebook, facendolo “segreto”. E questa cosa l’hai pure sottolineata commentando un post con:
    Ah.. se serve, mi trovate al 3xx-0xxxxxxxxx (ecco il motivo per fare un gruppo segreto invece di un evento pubblico 🙂

    E poi… finito il tutto lo trasformi in gruppo “aperto”?  (…e solo perchè ti hanno fatto notare la cosa, lo rimetti in “segreto”)

    Ma perdirindindina… pensarci prima… no?

    Sei un genio!

     

  • Cos’è il genio? /3

    E’ stata dura, ma alla fine ho deciso che questa fosse la categoria giusta…


    Al ritorno dal pranzo mi sono ritrovato questo foglio sulla mia tastiera.

    “portarle questa seconda mail”…

     

    Ma santa pazienza… alzare la cornetta… no?

    Sei un genio!

  • T-shirt cyberpunk

    I due capisaldi della corrente cyberpunk sono stati senza dubbio la trilogia dello sprawl di Gibson e Blade Runner, uno per aver aver dato forma a questo sottogenere l’altro per averlo visualizzato.

    Negli anni ’80 molti degli appassionati che possedevano un computer avevano sul case o da qualche parte un riferimento alla trilogia di Gibson. Per quanto mi riguarda, il mio primo portatile, uno Zenith SupersPORT 80386, aveva all’esterno un’etichetta ONO-SENDAI.

    Per tutti i cowboy che non riescono a vedere una TV sintonizzata su un canale morto senza pensare al cielo sopra al porto, questo è il posto dove comperare delle magliette.