Categoria: Cazzeggio

Quello in cui siamo dei maestri

  • Cos’è il genio? /1

    Prima di tutto ringrazio il mitico Max per questa segnalazione.

    Hai un sito (http://www.orobanks.com) che hai sviluppato o hai fatto sviluppare da qualcuno che ha un minimo di conoscenza informatica, sufficiente a creare quell’oramai indispensabile animazione flash e di capirne qualcosina (poco poco) di CSS. Forse non è un esperto di usabilità (dopo la “Intro” sei sulla “Home”, nonostante ti segnali di essere sulla “Intro”)  e deve ancora rifinire la scelta delle combinazioni dei colori (il grigio ed il rosso sul blu non sono proprio facilmente leggibili).
    Certo è che il sito ti fornisce le informazioni che servono per capire la tua attività.
    Hai anche aggiunto una gallery in flash, per cercare di dargli quel tocco di modernità, renderlo un po’ accattivante… e non ti sei dimenticato di indicare i tuoi punti vendita. Certo, magari avresti potuto scalare tu le immagini (esempio, esempio) e non farlo fare al browser, ma in fondo, oramai, la banda te la tirano dietro.

    Sei veramente lungimirante: hai investito in questo progetto, hai comperato spazi pubblicitari sul più famoso e importante giornale della città e in previsione dell’interesse che susciterai hai creato una form per i contatti e per render più facile ai tuoi potenziali clienti l’accesso ai tutti i tuoi punti vendita, decidi di fornire loro la mappa di Google Maps.

    Ma… non sarebbe stato più comodo fare il link a Google Maps piuttosto che stampare la pagina di Google Maps, scannarla e aggiungerla come immagine? E magari aggiungerla pure a rovescio?

    Sei un genio !

     

     

  • Ecco perché il bubble sort è così lento

    [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=lyZQPjUT5B4&w=480]

    Nella teoria degli algoritmi di spiega che il bubble sort è uno degli algoritmi di ordinamento meno efficienti, sebbene richieda poca memoria.

    Questo video mostra in maniera evidente il motivo per cui è così inefficiente… (via BoingBoing)

  • Ms office free?

    Vedendo la sua quota di mercato inesorabilmente erosa da OpenOffice, MS ha deciso di passare al contrattacco.

    E’ di oggi la notizia del rilascio di una versione FREE della popolare suite MS Office.

    Come riferito da John Fisherman,  portavoce dell’ufficio marketing della casa di Richmond, si tratta di una versione che non dispone delle ultime funzionalità della 2010 ed è più simile alla vecchia (ma affidabile) suite “2003 professional”.

    Non ci dovrebbero essere limiti nell’utlilzzo.

    Infatti, come specificato dal portavoce, pur non trattandosi di una versione “open source”, è totalmente free e senza limiti di funzionalità.

    Chi la volesse provare può scaricare la versione beta seguendo questo link direttamente dal sito MS.

    Attenzione: i language pack devono essere installati a parte.

    Quello italiano sarà disponibile a breve.

    === Aggiornamento====

    Trattasi ovviamente di

    Pesce d'Aprile

     

    Colgo l’occasione per ringraziare i 51 pesci che per gioco (molto probabile trattandosi di un sito per veri geek…) o per davvero ci sono cascati.

    Rimando ai commenti per le ultime considerazioni.

    A presto

  • URL Hunter

    URL Hunter è un gioco che si svolge nella barra dell’indirizzo di un browser.

    È un gioco sperimentale monodimensionale con regole abbastanza semplici che dimostra come sia possibile fare un uso creativo di un URL.

  • Siete insonni? C’è un’applicazione che risolve il problema!

    L’insonnia potrebbe essere causata dalla temperatura dei colori del monitor.

    Ma non vi preoccupate, c’è F.lux, un’applicazione per Linux, Windows e Mac che adatta il tono cromatico del display al ritmo dell’alternanza notte/dì.

    Il sito dell’applicativo cita molte fonti che supporterebbero l’utilità di questa applicazione per chi soffre di disturbi del sonno.

  • (x² + y² – 1)³ = x² y³

    È l’equazione cartesiana di una delle curve adatte per questo giorno.

    Perché noi geek siam fatti così.

  • Un geniale caso di sfruttamento del blocco dello scrittore…

    Il blocco dello scrittore è una bruttissima bestia. La soluzione è vecchia come il mondo ma non ci aveva pensato nessuno (forse). Direi che non c’è molto da aggiungere se non che questo saggio accademico può dirsi allo stesso livello del racconto più breve del mondo e di 4’33’‘ quanto a genialità…

  • Mille e non più mille

    Finirà il mondo? Arriveranno gli alieni? I Maya? I Vulcaniani? O i Vorlon?

    Noi informatici, che quanto a sfighe non ci facciamo mancare mai nulla, abbiamo una serie di fini del mondo da far invidia ai più incalliti catastrofisti.

    Innanzi tutto il mondo per noi è iniziato il 1/1/1900, il 1/1/1970 o il 1/1/1980, a seconda che si usi il sistema di date di Excel, di UNIX o del BIOS dei PC. La differenza tra noi e i creazionisti è che abbiamo i numeri interi con segno, quindi possiamo permetterci di andare in negativo. Prerogativa dell’informatica.

    (altro…)
  • Ricetta per un capodanno nerd

    1. installare figlet
    2. impostare il salvaschermo di Gnome a “fuochi artificiali”
    3. controllare che il demone ntp stia facendo il suo dovere
    4. salvare lo script che segue come cdown.sh:
      #!/bin/bash
      
      let b=`date +%s`-1293836400
      while [ $b -lt 0 ]; do
         clear
         figlet -c -f big -W -- $b
         sleep 0.1
         let b=`date +%s`-1293836400
      done
      clear
      figlet -c -f big -W  "BUON ANNO!"
      sleep 5
      gnome-screensaver-command -a
      
    5. da dentro un xterm eseguire ./cdown.sh
    6. festeggiare!
  • Giochino divertente

    Questo link http://www.wordle.net/ consente di creare delle “nuvolette” di testo con cui rendere un blocco di testo oppure il link di un blog/sito. Andando nella pagina Create immettete link e testo e lui provvederà a fare la conversione. E’ possibile fare la conversione in modalità random. I risultati sono stampabili e le applicazioni sono variegate: io per esempio sto pensando di usarlo per fare dei biglietti di auguri. Buon divertimento!

  • Una bella collezione di libri

    Ma libri geek, naturalmente!

    Phil Plait (astronomo, ha lavorato per alcuni anni al telescopio spaziale Hubble) compila la sua lista sul suo blog (che andrebbe comunque visitato per i tanti spunti che vi si trovano).

    Tra questi troviamo ‘The Science of Battlestar Galactica‘, ‘How I Killed Pluto and Why It Had It Coming‘ e il libro di Phil stesso: Death from the Skies!.

  • Test di veclocità

    [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=nCgQDjiotG0&w=480]

    I test di velocità più assurdi poteva farli solamente una delle ditte con la più alta concentrazione di geek estremi del pianeta.