Categoria: Nerdgasm

  • Concentrato di nerdgasm

    [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=m0Ei6h3LVb0&w=480]

    Sulla ISS Don Pettit costruisce un generatore di Van de Graaff con il LEGO e lo usa per generare elettricità statica con cui caria anche una bottiglia di Leida e quindi mette in orbita un pezzo di polistirolo attorno al generatore.

  • Making of the Genesis Sequence

    Ogni buon geek presente su questo blog sa che questa settimana si celebra il trentennale di un’opera cinematografica che ha segnato la storia della fantascienza.

    Anzi, non solo della fantascienza, ma del cinema in generale: infatti questa pellicola mostra per la prima volta una sequenza cinematografica interamente genereta al calcolatore.

    Esiste su Youtube un interessante filmato che documenta in maniera superficiale le tecniche utilizzate per creazione della cosiddetta Genesis Sequence.
    Pare non sia molto conosciuto, mi sembrava quindi interessante segnalarvelo in questa ricorrenza.

    [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=Qe9qSLYK5q4&w=480]

    Per chi non lo sapesse, questa sequenza fu originariamente realizzata dal Graphics Group della Lucasfilm Computer Division, l’embrione di quella che sarebbe diventata poi la Pixar Animation Studios.

  • 11 Maggio, 11 anni fa…

     

    L’11 Maggio 2001, moriva Douglas Adams.

    Se questo nome e questo PDF non ti dicono nulla e se non sai dove sia il tuo asciugamano… forse hai sbagliato blog.

     

  • Regolato per la divulgazione

    Non credo che il nome Brian Greene sia sconosciuto ai lettori di questo blog.
    Per chi – presumo pochi – non conoscesse il personaggio, vi ricordo che si tratta di un fisico di fama, molto impegnato nel campo della Teoria delle Stringhe. A parte la sua carriera accademica, che qui ci interessa relativamente poco, dobbiamo invece notarlo come uno dei migliori divulgatori scientifici attualmente in circolazione.

    Ha al suo attivo diverse pubblicazioni rivolte al grande pubblico e il suo primo libro in particolare, L’universo elegante , ha attratto grande attenzione. Il grande clamore deriva dal fatto di essere un saggio di ampio respiro che tuttavia presenta i concetti con una chiarezza tale da essere leggibile in pratica da chiunque abbia una preparazione scientifica anche minima.
    Non è il caso che io faccia qui l’apologia del personaggio: chi volesse maggiori informazioni, può naturalmente rivolgersi alla sua scheda personale sulla Wikipedia.

    Volevo invece usare questo post per segnalare la sua seconda partecipazione a una TED Conference: la prima risale al Febbraio 2005 ed è disponibile qui.
    Quella che invece vi segnalo oggi è molto recente: registrata nel Febbriaio di quest’anno alla TED Conference di Long Beach, è stata pubblicata sul sito di TED da un paio di settimane.

    Si tratta di una breve presentazione che tenta di rispondere alla domanda “Why is our universe fine-tuned for life?” ipotizzando che il nostro Universo non sia l’unico esistente.
    Per comodità, incorporo qui il relativo video caricato anche su YouTube

    [youtube width=”520″ height=”293″]http://www.youtube.com/watch?v=bf7BXwVeyWw[/youtube]

    Anche in questo caso Greene da una spiegazione cristallina di un concetto che è altamente teorico, ma non per questo meno affascinante.
    Buona visione!

  • Trentennale del Sinclair ZX Spectrum

    Il 23 aprile 1982 veniva lanciato un computer storico: lo ZX Spectrum della Sinclair.

    (altro…)

  • Cockpit dello shuttle

    Photo by Jon Brack for National Geographic

    National Geographic ha pubblicato un’immagine GigaPan del cockpit del Discovery realizzata da Jon Brack.

    Questa e solamente una delle dodici foto GigaPan realizzate dall’autore. (via BoingBoing)

  • Costruire una Nave Stellare

    Francamente non sono sicuro se sia utile o meno che io commenti o aggiunga qualcosa a questa notizia.
    Se ne è saputo su internet solo pochi giorni fa e io in particolare l’ho scoperto stamattina, ma ancora non me ne sono fatto una opinione: per il suo carattere di notizia geekissima non potevo che segnalarvela qui.
    Vi rimando per tutte le informazioni al post originale sul sito del Goddard Group, oltre che a un post di commento su TrekMovie.

  • Mens sana in corpore sano

    Non è solo un luogo comune, ma una forma fisica migliore porta effettivamente anche a migliori prestazioni mentali.
    Tutti noi, impiegati in campi ad alta tecnologia e ad alto impegno cerebrale, possiamo finalmente beneficiare di un prodotto appositamente studiato da un gigante del settore IT.

    Infatti Google ha appena rilasciato un nuovo prodotto che migliorerà il nostro tenore di vita.
    Non perdo altro tempo in chiacchiere e includo il video promozionale qui di seguito.

    [youtube width=”480″ height=”270″]http://www.youtube.com/watch?v=re0VRK6ouwI[/youtube]

    Buona giornata a tutti.

  • Una buona ragione per passare da Varese

    Per tutto il mese di aprile presso la sede della Provincia di Varese è allestita una mostra dedicata all’esplorazione spaziale realizzata grazie al contributo e all’entusiasmo dei membri della Fondazione Osservatorio Astronomico di Tradate.

    L’esposizione contiene alcuni pezzi veramente unici, a partire da una incredibile riproduzione in scala 1:1 dell’intero modulo di comando (CM) dell’Apollo 16. Non si tratta di una ricostruzione hollywoodiana del CM, bensì del risultato di mesi di lavoro di appassionati che hanno fatto di tutto per garantire la massima fedeltà possibile. Questo oggetto da solo vale un viaggio per essere visto.

    (altro…)
  • Che vento fa negli USA

    Questa pagina visualizza la situazione dei venti nel territorio continentale USA in tempo quasi reale.

    I dati provengono dal National Digital Forecast Database e si riferiscono alla previsione oraria della situazione.

    La visione della pagina originale è quasi ipnotica, in quanto la mappa è animata.

    Questo è uno dei tantissimi esempi di cosa si possa fare quando i dati sono disponibili senza limitazioni di copyright o altro al pubblico (via Simone Cortesi)

  • Direttamente dalla scrivania di Bob Howard

    Questo mug arriva direttamente dalla scrivania di Bob Howard.

    Lo stesso Charles Stross ha annunciato la disponibilità di questo articolo nel suo blog.

    Il ciclo della Lavanderia di Charles Stross narra le (dis)avventure del suo agente e addetto IT Bob Howard, il quale non deve aver a che fare solamente con gli utenti che non riescono a stampare, ma anche con tutte le implicazioni della demonologia computazionale.

    Il logo del mug deriva dal fatto che la Lavanderia prima di diventare un’entità indipendente, fino al 1945 era il Dipartimento Q del SOE. (altro…)

  • Correnti oceaniche

    Questo video mostra le correnti oceaniche della superficie del mare dal giugno 2005 al dicembre 2007, come se Vincent Van Gogh avesse dipinto i nostri oceani.