Tag: Star Trek

  • HyperTrek

    Captain’s Log, stardate 9529.1. This is the final cruise of the starship Enterprise under my command. This ship and her history will shortly become the care of another crew. To them and their posterity will we commit our future. They will continue the voyages we have begun, and journey to all the undiscovered countries, boldly going where no man… where no one has gone before.

    Tutte le chiamate HTTP[S] al sito di HyperTrek vengono ora ridirette in modo permanente verso WikiTrek.

    Tocca adesso a Luca Mauri e al gruppo di persone che lo aiutano (molti dei quali aiutavano anche me con HyperTrek, incluso Luca) portare avanti il lavoro. Non aveva più senso tenere online HyperTrek per l’obsolescenza di alcune librerie che rendevano il sito (e il server) insicuro, l’ultima versione del sito con il dump del database è sempre disponibile su GitHub.

    È ora di abbandonare il campo di battaglia (ooops, citazione dalla saga sbagliata) e lasciare il posto ad altri. Negli ultimi anni ho avuto sempre meno tempo anche per il mio coinvolgimento nella parte IT delle navi (quelle che vanno per mare), che costa fatica, ma dà tante soddisfazioni.

    Grazie a tutti per la bella avventura, ad astra!

  • Un tricorder “funzionante”

    Chris Barrett ha avviato un progetto open per realizzare un tricorder funzionante basato su quello di The Next Generation.

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  • What We Left Behind

    What We Left Behind: Looking Back at Star Trek: Deep Space Nine

    Vi dico solamente una cosa: è bellisimo.

    Chi ha sostenuto il progetto ha potuto vedere lo streaming, non voglio anticipare nulla, ma è un documentario assolutamente intelligente, come si conviene ad una serie come Deep Space Nine.

  • WikiTrek

    WikiTrek è un sito in italiano che continua il lavoro interrotto da HyperTrek.

    Luca Mauri ha già illustrato come abbia deciso di addossarsi l’onere della non semplice conversione da HyperTrek (software ad hoc) al formato Mediawiki.

    I problemi della conversione sono stati tanti, inclusa la dannata licenza, ma ieri Luca ha annunciato di aver completato la migrazione dei contenuti di HyperTrek.

    Dal mio punto di vista, fa molto piacere vedere che HyperTrek continua a vivere in un’altra forma. Facendo due conti siamo al quinto formato: Norton Guide, Windows Help, HTML, PHP+MySQL e ora MediaWiki.

    Due parole sulla licenza: fin quando ho iniziato il lavoro il mio schema di licenza è stato «prendete, diffondete, aiutate se volete, non rompete le scatole». Anni fa qualcuno di Wikipedia Italia voleva usare i contenuti di HyperTrek, ma non avrebbe potuto farlo se non avessi dichiarato la licenza GNU Free Documentation Alliance, cosa che è avvenuta. In seguito Wikipedia ha aggiornato la propria licenza a Creative Commons, ma HyperTrek è rimasto con la vecchia licenza. Luca ha dovuto gestirsi anche questa grana formale della licenza (come se non bastasse il resto).

    Prossimamente ogni pagina di HyperTrek conterrà un link esterno alla pagina omologa di WikiTrek, Luca ha già fornito la tabella di raccordo, devo solo caricarla in HyperTrek.

    Ora tocca a WikiTrek: è sua la gestione dell’archivio, sarà lui a guardare verso il futuro e a creare nuove leggende (e magari a non aver paura delle ombre…)

    Se avete un attimo di tempo, andate su WikiTrek e collaborate anche voi.

  • And the sky’s the limit

    Questo è un crosspost su SiamoGeek e sul blog di WikiTrek.
    Articolo aggiornato il 2017-11-12.

    Senza senza essere un supereroe dei fumetti o del cinema, anche per le persone normali esistono avventure che durano una vita.
    L’avventura più antica che io ricordi è di essere un Trekker: letteralmente non ricordo un momento della vita in cui non sia stato appassionato della serie TV e, di conseguenza, dello spazio, della tecnologia e dell’esplorazione.
    Una avventura, connessa a questa passione, che ho vissuto per molti anni è stata collaborare con un bel gruppo di fan a un progetto che si chiama HyperTrek (e che, nella sua lunga storia, si è chiamato in tanti altri modi).

    L’anno scorso Luigi ha scritto un post a proposito di HyperTrek che a prima vista poteva sembrare innocuo, ma che ha piantato un paletto nel cuore di molti di noi con la frase

    È assai difficile che nell’immediato futuro HyperTrek venga aggiornato con regolarità.

    Per me – e forse anche per altri – questa è suonata come una vera e propria  wake-up call: il segnale che era arrivato il momento di prendere per mano il progetto e non lasciarlo morire. (altro…)

  • Axanar

    Per qualche mese avevamo sperato, poi sono entrati in azione gli avvocati di CBS/Paramount e hanno bloccato tutto.

    I dettagli e la cronaca si trovano in giro, inutile ripeterli qui, mi limito a scrivere alcuni sfoghi commenti. (altro…)

  • Enterprise refit con luci

    [youtube https://www.youtube.com/watch?v=8YYz3jXcUf0&w=520]

    Jason Ware ha costruito un modello dell’Enterprise “refit” (quella del primo film, per capirci) con illuminazione controllata da microprocessori. Tra i vari effetti luce, la sequenza della partenza della nave dal bacino terrestre. Dettagli sul modellino qui.

  • 50 anni e sentirli

    Giorno più, giorno meno, 50 anni fa veniva trasmesso per la prima volta in televisione in episodio di Star Trek di quella che, in seguito sarebbe diventata la Serie Classica.

    Star Trek ha dato tanto alla fantascienza televisiva, al punto di diventare un’icona e un classico della cultura pop del secolo scorso, almeno nei Paesi anglosassoni.

    (altro…)

  • Oltre Star Trek

    Quando ho commentato per la prima volta Star Trek Beyond ero seriamente preoccupato che si sarebbe rivelato una porcata senza fine.
    La mia impressione originale era che avremmo assistito a un incrocio fra BasicsFast and Furious.

    Per quanto in definitiva il film non mi sia comunque piaciuto – per ragioni che chiarirò nel resto del post – devo per prima cosa ammettere obiettivamente che il risultato è molto migliore di quanto immaginassi.
    Il film è piuttosto ben confezionato, ricco di azione e non annoia mai. Peccato solo che, come ormai siamo abituati dal 2009, è solo un lontano cugino dello Star Trek che noi tutti abbiamo amato.
    Nel resto dell’articolo farò una breve recensione del film: non ne racconterò la trama nei dettagli, ma non mi farò problemi a spoilerare dove necessario. Se non volete rovinarvi la sorpresa, non continuate a leggere.

    (altro…)

  • Good-bye Star Trek

    CBS e Paramount sono i due titolari dei diritti di Star Trek. Sì, sono due perché l’uno ha alcuni diritti e l’altro possiede altri diritti sul franchise. Paramount appartiene a Viacom, che non è la Viacom che vi ricordate quando c’erano i telefilm di Star Trek perché nel 2005 c’è stato uno spinoff… Insomma, leggete qui.

    Fedele alla dialettica ipocrita attuale, CBS/Paramount ha scritto questa lettera in cui presenta queste linee guida. (altro…)

  • HyperTrek su GitHub

    hypertrekHyperTrek è stato interamente pubblicato su GitHub.

    Dal repository è possibile scaricare l’intero pacchetto per ricreare una copia di HyperTrek altrove. (altro…)

  • The powers that be

    La coincidenza è curiosa.
    Nei commenti a un mio precedente post si è citato Axanar e lo si è lodato in quanto vero Star Trek in contrapposizione a Star & Furious che uscirà nella sale la prossima estate.

    Per chi non lo conoscesse, Axanar è un cosiddetto fan film ovvero una produzione cinematografica non associata a CBS/Paramount che però è ambientata nell’universo di Star Trek.
    Come molti altri prodotti simili, si è affidato al crowdfunding per evolvere da un progetto su carta a un prodotto di intrattenimento vero e proprio.
    Diversamente dalle altre produzioni simili, intende produrre intrattenimento a un livello professionale ovvero impiegando attori e lavoratori esperti nell’industria hollywoodiana.

    Axanar ha avviato due campagne su Kickstarter: la seconda è servita per aprire lo Ares Studio ovvero un capannone ricondizionato a sound stage funzionale di alto livello per un totale di poco meno di 640.000 USD.

    Più interessante per il pubblico è stata la prima raccolta fondi che, per poco più di 100.000 USD, ha prodotto questo corto che serve come preludio al film.
    Dura 20 minuti: non perdetevelo.

    Personalmente non ero molto interessato ad Axanar prima di aver visto questo video, in parte perché ho sempre trovato i fan-film di qualità esageratamente bassa ed ero rimasto scottato da una esperienza non molto positiva con una iniziativa apparentemente simile – Star Trek Renegades – che ha prodotto un risultato tutto sommato modesto. (altro…)