Ha ancora senso creare le LAN /24?


È una domanda che mi pongo da un anno a questa parte. Parlo ovviamente di LAN office con un numero di utenti maggiore di ε.

Dallo scorso anno le LAN che creavo ex novo le ho fatte tutte /16, anche se non c’era una ragione particolare. Questo perché mi sono trovato molte volte ad avere ristrettezze di manovra in LAN /24 in cui erano stati aggiunti dispositivi IP non previsti in precedenza.

RFC 1918 mette a disposizione tre gruppi di indirizzi IPv4 per le LAN private, nessuno dei quali è più piccolo di un /16:

  • 10.0.0.0/8 (10.0.0.0 – 10.255.255.255)
  • 172.16.0.0/12 (172.16.0.0 – 172.31.255.255)
  • 192.168.0.0/16 (192.168.0.0 – 192.168.255.255)

Visto il crescere di dispositivi IP, tra cui, per citare un esempio, la telefonia VoIP, credo che oramai sia autolimitante utilizzare dei /24 per le LAN.

Tutto questo nell’attesa dell’arrivo di IPv6 e, speriamo, del pensionamento di NAT e indirizzi privati non routabili.


Una risposta a “Ha ancora senso creare le LAN /24?”

  1. Hai ragione in parte, perche` se al contrario ti aspetti che l’ufficio cresca per numero di sedi, allora avere molte /24 puo` aiutare piu` che avere poche /16 a disposizione. C’e` comunque sempre la 10 che ti salva…

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