Un salto di 39 chilometri

Felix Baumgartner oggi ce l’ha fatta: si è lanciato da 39 chilometri d’altezza ed è atterrato in piedi sano e salvo dopo poco meno di dieci minuti.

La missione non è stata priva di problemi e di momenti di tensione, a cominciare da qualche problema al riscaldatore del casco che hanno fatto temere fino all’ultimo ad una possibile cancellazione del salto e al conseguente rientro di Felix all’interno della capsula.

Su Gizmodo è possibile rivedere l’intera sequenza del lancio dalla capsula.

Bisogna anche registrare un dato collaterale alla missione: la trasmissione in diretta streaming di YouTube ha raggiunto e superato gli 8.000.000 di utenti (contatti? spettatori?), il cui numero era mostrato in tempo reale durante l’evento. Da casa mia ho notato che il visualizzatore di YouTube aveva aperto contemporaneamente svariate sessioni in IPv4 e IPv6.

Probabilmente per la prima volta alla domanda “dov’eri quando Felix si è lanciato?” risponderemo “su Internet”.

Aggiornamento 15/10 – È già stata realizzata una ricostruzione in LEGO dell’avvenimento.

[youtube=https://www.youtube.com/watch?v=yFU774q6eVM&w=480]

Aggiornamento 17/10 – Sono stati pubblicati i dati ufficiali del salto, dopo l’analisi del sistema di registrazione della tuta:

  • massima velocità ragiunta: 1.342.8 km/h, confermando che Felix ha superato MACH 1;
  • tempo richiesto dopo il salto per superare MACH 1: 34 secondi;
  • altezza da cui è iniziato il salto: 39.045 metri;
  • lunghezza della caduta libera: 36.529 metri;
  • durata della caduta libera: 4 minuti e 22 secondi;
  • tempo totale dal salto all’atterraggio: 9 minuti e 9 secondi;
  • altezza a cui è stato aperto il paracadute: 1.615 metri.

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Commenti

6 risposte a “Un salto di 39 chilometri”

  1. Avatar Pierluigi

    Io ho provato a guardala su YouTube ma funzionava male la connessione quindi mi sono dovuto accontentare di Italia 2 con la telecronaca di Guido Meda.

    Baumgarter è un figo ma al giorno d’oggi è “facile” fare queste cose. Il vero figo è stato Yuri Gagarin e i gli astronauti delle missioni Apollo. A quei tempi si rischiava il culo davvero! 😛

    1. Avatar Daniele Pinna

      Be non mi pare che a Baumgartner non abbia rischiato.
      Quando l’ho visto roteare su se stesso senza controllo ho temuto che non ce la facesse…

      1. Avatar Massimo Luciani

        Quello è stato davvero un momento di grande tensione ma ce l’ha fatta!

  2. Avatar kazuma
    kazuma

    Bello sapere che Giorgia è diventata talmente famosa per cui qualcuno abbia voluto farne subito un film.

    K.

  3. Avatar Kurgan

    Ma vi rendete conto che con questa missione e` appena stato dimostrato che e` possibile fare un inserimento sub-orbitale stile Fanteria dello Spazio?

    1. Avatar Gino

      Vuoi arruolarti?

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