Il rapporto tra il software open source (e categorie assimilate) e le grandi Compagnie commerciali è sempre stato molto controverso.
Spesso, infatti, si accusano le Compagnie di sfruttare il software libero restituendo poco in cambio rispetto a quello che si prende.
Continua a leggere
WintelApple Watch o Android Wear ): Microsoft BandMicrosoft Surface sia un prodotto maturo dal punto di vista hardware che ha il grosso vantaggio di poter far girare una versione completa di Windows 8: con questo si realizza il sogno di potersi portare il proprio personal computer nel borsello e usarlo ovunque.
Molto utenti ancora non si sono resi conto di questa rivoluzione copernicana: i tablet con Windows sono probabilmente meno veloci e meno sexy di un iPad o di un Galaxy Tab, ma sono 100 volte più versatili. Posso portare con me PhotoShop, o AutoCAD, o CorelDraw o Matlab o qualsiasi versione di un sistema di office automation io voglia, senza necessità di usare versioni ridotte o app con propaggini nel cloudActive TilesConnect(); riguarda VisualStudio e il .NET Framework.
Nel 2009 dalle parti di Google, per festeggiare degnamente il 40° anniversario della missione Apollo 11, hanno trascritto il codice del Modulo di Comando (CM) e del Modulo lunare (LM) a partire dalle pagine scansionate del codice sorgente. Questo ha consentito di farlo girare nel yaAGC (un emulatore di AGC open source) del Virtual AGC and AGS project.
Tutto questo ovviamente non sarebbe mai stato possibile se ogni più piccolo dettaglio delle missioni lunari non fosse stato minuziosamente documentato e rilasciato al pubblico dominio.
Il progetto OpenOffice(altro…)
La modifica di cui sopra include anche questa frase: .
Piccolo è un robot X-Y-Z compatto. Open source. Basato su Arduino. In kit di montaggio. A 70 dollari.
È rimasto qualcuno a leggere anche questa riga?
Il produttore, il neozelandese Diatom Studio, sta mettendo a punto i dettagli finali del kit, nel frattempo potete lustrarvi gli occhi con il gruppo di flickr.
design , non verrà venduto in confezioni fighe, non verrà promosso da commerciali cocainomani in gessato e gemelli, non sarà intuitivo, ma funziona!
Prendiamo un esempio a caso: la VPN.
OpenVPN è un orologio, si fatica (nemmeno poi tanto) per la configurazione iniziale, ma una volta fatta la prima le altre possono essere copiate da quella. Va in TCP e UDP, si può selezionare la porta, decidere il tipo di autenticazione e configurare mille altri parametri e raffinatezze.
È gratis e funziona.
Le altre soluzioni o sono vulnerabili, o sono care, o funzionano una volta su tre. Ci sono bellissime implementazioni di firewall commerciali che richiedono un bowser specificoqualsiasi tipo di trasporto e va sempre, basta solo configurarla correttamente.
Quando sceglierete la prossima VPN, pensateci bene.
Sky MapSky Map è open source; Google sta collaborando con la Carnegie Mellon University per ampliare le funzionalità del programma e saranno gli stessi studenti ad implementare le nuove funzionalità.
È uscita la nuova versione di FreeDOSbassa. Niente male, siamo ai livelli del magico QEMM-386.
Il sistema per il momento non riesce a far girare Windows for Workgroups 3.11 in modalità 386 ma non ha problemi con applicativi e giochi del periodo scritti per MS-DOS. (via The Hacker News)
I detrattori del software open source ne criticano principalmente la presunta mancanza di sicurezza.
Chi conosce il software openCabinet Office britannico ha commissionato al CESG uno studio per valutare il livello di sicurezza del software openopen sia meno sicuro di altri tipi di software.
In base a ciò il Cabinet Office ha emanato la Policy Note 8/11Open Source Procurement Toolkit che dice chiaramente “Where appropriate, Government will procure open source solutions.” (via The Guardian)
