Autore: Luigi Rosa

  • Script per blacklistare i domini su Windows Server

    BloccoDarknet ha pubblicato un interessante script in PowerShell 2 di Jason Fossen che permette di blacklistare alcuni nomi a dominio ritenuti pericolosi.

    Lo script crea una zona e, opzionalmente, degli host su un server DNS di Windows associandoli all’IP 0.0.0.0 o ad un altro indirizzo indicato. (altro…)

  • Cisco potrebbe fare un’offerta per Skype

    Skype sta per fare una IPO per quotarsi in borsa, ma è possibile che l’iniziativa non sia necessaria.

    Cisco, infatti sarebbe interessata e potrebbe acquisire Skype prima che inizi la IPO.

    Skype ha alcuni asset che fanno gola a chi ha liquidità da investire.

    Innanzi tutto si tratta di un brand molto popolare con una base di 560 milioni di utenti registrati, che non corrispondono certo ad altrettanti utenti attivi, ma il numero è senza dubbio elevato, sebbene questi siano beni un po’ eterei, direi quasi da dot-COM.

    In seconda istanza, c’è una indubbia tecnologia che funziona tutti i giorni e consente di effettuare chiamate audio e/o video senza costi aggiuntivi rispetto alla linea di connessione a Internet. La tecnologia è ben congegnata perché riesce anche ad attraversare i proxy e non è facile da filtrare. Esistono client di Skype per molte piattaforme, incluse quelle mobili.

    Ultimo ma non ultimo, nel primo semestre di quest’anno Skype ha fatturato 406 milioni di dollari facendo pagare solamente l’accesso alle linee di terra a soli otto milioni dei suoi utenti. Il nuovo proprietario potrebbe decidere di far pagare alcuni servizi online come, per esempio, la connessione video ad alta qualità.

    Secondo alcune fonti, Skype varrebbe 5 miliardi di dollari e le eventuali trattative partirebbero da questa cifra.

    Anche Google sarebbe stata interessata all’acquisto, ma avrebbe desistito per evitare problemi di antitrust.

  • La NASA partecipa a The Commons

    Albert Siepert Points Out Highlights of Apollo 10 Liftoff to Belgium King and QueenLa NASA si aggiunge ai vari enti che partecipano a The Commons di flickr.

    The Commons è l’iniziativa di flickr che ha lo scopo di rendere pubblici i contenuti degli archivi fotografici pubblici; inoltre gli utenti del social network fotografico vengono invitati a descrivere con tag o con esperienze dirette le foto pubblicate per renderle ancora più visibili e note a tutti.

    Per il momento l’account della NASA di The Commons contiene tre set: Building NASA, Launch/Takeoff e NASA Center Namesakes; altri set di foto seguiranno.

  • Addio brand ATI

    Dopo uno studio di marketing sulla visibilità dei suoi brand, AMD ha deciso di abbandonare il marchio ATI e tutti quelli correlati.

    Per molti appassionati di computer ATI rappresenta un nome storico o affezionato; in molti si sono divisi tra pro-ATI e pro-nVidia, ma tant’è, sic transit gloria mundi.

    Entro breve, quindi i marchi ATI Radeon e ATI FirePro diventeranno semplicemente Radeo e FirePro.

    I fastidiosissimi adesivini attaccati ai computer che conterranno le schede video ATI Radeon e ATI FirePro non riporteranno il marchietto AMD, permettendo agli assemblatori di applicare l’adesivino senza timore di provocare malesseri gastrici a Intel.

  • Intel starebbe per acquistare la divisione wireless di Infineon

    Intel sarebbe sul punto di acquisire la divisione dei chip wireless di Infineon.

    L’accordo potrebbe essere annunciato anche nella giornata di oggi.

    Infineon è stata creata nel 1999 dalla divisione semiconduttori di Siemens ed è il fornitore dei chip wireless dei telefoni di Apple.

    L’acquisizione potrebbe accrescere la presenza di Intel nel settore wireless, in cui il gigante dei chip stava iniziando a perdere forza.

    Aggiornamento 30/8/2010 12:30 – Intel ha confermato l’acquisto per 1,4 miliardi di dollari. Il processo di acquisizione terminerà nel primo trimestre del 2011.

  • 3PAR, la storia infinita

    Durante la notte HP ha di nuovo rilanciato l’offerta su 3PAR a 1,8 miliardi di dollari.

    I vari rilanci sono stati accompagnati da comunicati il cui contenuto ha un alto tasso di propaganda e testosterone e ben poca sostanza economica o tecnologica.

    Questi modi erano più tipici del boom delle dot-COM; è un fatto che sia HP sia Dell abbiano in pancia della liquidità che devono utilizzare, l’auspicio è che non venga scialacquata come è successo dieci anni fa.

    Agiornamento 31/8/2010 6:30 – HP ha rilanciato l’offerta a 2 miliardi di dollari.

    Aggiornamento 2/9/2010 17:48 – Dell getta la spugna, 3PAR viene acquistata da HP per 2,3 miliardi di dollari. La prima offerta di Dell era di 1,2.

  • Dell acquista 3PAR

    3PAR ha accettato la nuova offerta di Dell di 1,6 miliardi di dollari dopo che HP aveva rilanciato la precedente offerta di Dell.

    Appena dopo l’annuncio le azioni di 3PAR hanno perso l’1,6% in quanto il mercato si attendeva un’offerta al rialzo di Dell.

    Nel settore storage, l’acquisizione di 3PAR si affianca all’accordo di partnership che Dell ha iniziato con EMC² nel 2001 e che, per ora, vale fino al 2013.

  • DLLHijackAuditKit

    DLLHijackAuditKit è un tool che permette di analizzare il prorpio sistema per capire se ci sono dei programmi sensibili al DLL hijacking.

    Chiariamo subito che è un tool che richiede un minimo di destrezza e non dovrebbe essere utilizzato da utenti alle prime armi. Procedete a vostro personale rischio!

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  • DLL hijacking

    Ultimamente si parla molto di problemi di DLL hijacking (letteralmente: dirottamento delle DLL), sebbene non sia certo un problema nuovo. La fama degli ultimi giorni è causata da uno strumento in grado di analizzare i programmi per scoprire se siano attaccabili attraverso il DLL hijacking. Ma andiamo con ordine per cercare di capire come funzioni il tutto.

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  • Toshiba annuncia una televisione 3D senza occhiali

    Toshiba ha annunciato che entro fine anno potrebbe mettere in vendita un televisore tridimensionale che non richiede l’utilizzo di appositi occhialini.

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  • Il secondo intercalare

    31 Dicembre 2008 23:59:58
    31 Dicembre 2008 23:59:59
    31 Dicembre 2008 23:59:60
    1 Gennaio 2009 00:00:00
    1 Gennaio 2009 00:00:01

    Errore? No, è esattamente quello che è successo quella notte a causa dell’introduzione del secondo intercalare (leap second in inglese). (altro…)

  • Windows 95

    Dopo un paio d’anni di versioni sfuggite alla Microsoft, beta e release candidate varie, il 24 agosto 1995 veniva definitivamente rilasciata la prima versione commerciale di Windows 95.

    Era un ibrido tra MS-DOS e un nuovo sistema operativo con parti a 16 bit e parti a 32 bit, a differenza dal fratello maggiore, Windows NT, completamente a 32 bit. (altro…)