Categoria: Cazzeggio

Quello in cui siamo dei maestri

  • Ok, chi è stato?

    Digitale Terrestre LCARSQuesta foto è stata scattata da Andrea, un caro amico fan di Star Trek.

    È la schermata di aggiornamento del software di un ricevitore del digitale terrestre. Molti di voi noteranno un’interfaccia… familiare.

    Aggiornamento 15/9/2013: Andrea ha comunicato il modello del decoder: Philips DTR 6610.

  • Jurassic news, Back to the 80′

    Issue_46.jpg

    Era una sera dove, come spesso avrei dovuto fare un sacco di cose, ma altrettantemente non avevo voglia di fare un bel niente. Mentre vagavo astrattamente su alcuni siti, non so come e non so perché mi si è materializzata una immagine di una vecchio computer di cui ricordavo con precisione il nome e l’aspetto, e che ai suoi tempi, non ero mai riuscito ne a toccare ne a vedere dal vivo. E’ rimasto per sempre una specie di chimera. Tale computer si chiamava New Brain ed aveva un display VFD alfanumerico con un paio di righe per una manciata di caratteri e una piccola tastiera.

    Ho quindi concentrato le mie forze al fine di trovare un po’ di informazioni su quel computer, per vedere quale sia stata la sua sorte e quali erano le sue caratteristiche.
    Googla… Googla… ed arrivo ad un sito che mi attira particolarmente, lo studio meglio e non riesco più a staccarmi. Il sito in questione si chiama Jurassic News e come tanti altri siti è orientato al retrocomputing, con però una marcia in più.

    Il sito gestito da un gruppo di appassionati di lunga data, che grazie alla loro esperienza e passione cercano di mantenere attivo un patrimonio che è in via di estinzione
    attraverso delle ben fatte fanzine gratuite che ad ogni numero tratta in modo dettagliato una serie di dispositivi che vanno dalle prime schede di sviluppo con microprocessori tipo Z80, 6502, 6800, ai veri e propri computer sia piccoli HP41C che più grandicelli CRAY.

    Una delle cose che più mi ha colpito è la precisione e il dettaglio tecnico con cui vengono presentati i dispositivi. E’ evidente che chi scrive gli articoli sa bene di cosa si sta parlando.

    Inoltre vengono trattati corsi di linguaggi di programmazione estinti, curiosità ed aneddoti vari, vengono presentate le più diffuse testate dell’epoca, interviste a personaggi che diedero il loro contributo in quegli anni e molte altre cose ancora tutte succulente e curiose.

    Leggendole si viene letteralmente proiettati in periodi i quali per me, come per molti di voi, sono stati tra i più belli dell’incalzare del mondo dei computer.

    Questa estate mi sono farcito il mio tablet di tutti i numeri e mi sono fatto una full immersion avendo proprio l’impressione in alcuni momenti di essere tornato indietro nel tempo. Il sito offre anche un interessante archivio di riviste dell’epoca oramai estinte.
    Per certi versi è stato per me come aver trovato una macchina del tempo.
    Consiglio a tutti quelli che come me quando avevano 16 o 17 anni passavano i pomeriggi alla GBC smanettando sui PET e sui VIC20, diventando a lungo andare promotori involontari (e non stipendiati) della GBC.

    Buona immersione su JURASSIC NEWS

  • Traceroute stellare

    Ogni tanto mi dimentico che nel mondo dell’informatica esistono dei veri geni.

    Provate a fare un traceroute (con un numero di hops di 100) a questo indirizzo: 216.81.59.173

    Colui che ha pensato a questa cosa deve essere assolutamente annoverato tra loro.

     

  • Il geek e le ferie

    La meta delle ferie di quest’anno è Rodi, con una puntata a Symi.

    L’esperienza dell’auto organizzazione delle ferie dello scorso anno è stata più che mai positiva, così quest’anno si ripete con una destinazione praticamente sconosciuta (ero stato a Rodi uhm… tanto tempo fa) ma comunque familiare.

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  • Email: come aumentare la produttività in azienda

    La posta elettronica può rappresentare un pericolo alla produttività aziendale, ecco tre semplici regole per evitare che ciò avvenga.

    1. Le mail intra-aziendali vengono recapitate con un ritardo casuale base che va dai 400 agli 800 secondi; la stocasticità del recapito evita che qualcuno ne tragga beneficio.
    2. Per ciascun destinatario (to) o destinatario in copia palese (cc) dopo il primo si aggiunge un ritardo casuale dai 40 agli 80 secondi; per ciascun destinatario in copia nascosta (bcc) si aggiunge un ritardo casuale dai 300 ai 600 secondi. Contano solamente i destinatari della medesima azienda, non contano i contatti esterni.
    3. Se il messaggio viene inviato entro i 90 minuti che precedono l’inizio dell’orario di lavoro o entro i 90 minuti che seguono il termine dell’orario di lavoro si applica un ulteriore ritardo casuale da 200 a 400 secondi; i messaggi inviati fuori dell’orario di lavoro oltre quei limiti verranno recapitati all’inizio dell’orario di lavoro del primo giorno disponibile. Anche in questo caso le regole si applicano ai messaggi intra-aziendali.

    Chi utilizza il proprio account personale per aggirare le regole è passibile di lettera di richiamo.


    Aggiornamenti dopo la prima pubblicazione:

  • Introducing Roll It, a Chrome Experiment

    http://www.youtube.com/watch?v=_4RFIcuuHBE

  • Movies {as code}

    moviesascodeMovies {as code} è un sito creato da Ben Howdle con una raccolta di film e telefilm raccontati attraverso vari linguaggi di programmazione.

    Il concetto di “linguaggio” è molto elastico perché si va da C al CSS.

    Ci sono delle idee veramente geniali, ne riporto di seguito alcune, ma il sito merita davvero una visita.

    Il sito permette, ovviamente, di proporre delle proprie versioni dei film.

    public final class EpisodeVI {
      public static Movie theJedi;
      public Movie starWars() {
        return theJedi;
      }
    }

     

    .titanic {
        float: none;
    }

     

    var name = ["James","Bond"]
    alert(name[1]+', '+name[0]+' '+name[1])

     

    man tail

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  • Gli RSS sono morti? Si come no…

    Dedicato a tutti quelli che dicono che gli RSS sono morti…

    Clic qui prego

  • Supplì al telefono

    Aggiornamento: non avevo specificato il ruolo del cuoco.

    Qualche settimana fa, nel menu di una certa pizzeria che fa consegne a domicilio, in cui vengono elencati sia i supplì che i supplì al telefono, ho notato quella che consideravo un’incoerenza: i supplì al telefono non fanno il filo, mentre i supplì sì. Stando alla “norma”, dovrebbe essere esattamente il contrario.

    Poi, l’altro ieri, ho avuto un’illuminazione tipicamente da geek. (altro…)

  • Il cloud

    Il cloud è come il sesso per i teenager.

    Tutti ne parlano.

    In pochi hanno una vaga idea di cosa sia veramente.

    In pochissimi l’hanno provato e anche loro non ci hanno capito molto.

    E nessuno di loro usa gli opportuni sistemi di protezione.

  • Greetings, Professor Falken.

    Joshua/WOPR: Shall we play a game?
    David: Oh!
    Jennifer: I think it missed him.
    David: Yeah. Weird isn’t it? Love to. How about Global Thermonuclear War.
    Joshua/WOPR: Wouldn’t you prefer a good game of chess?
    David: Later. Right now let’s play Global Thermonuclear War.
    Joshua/WOPR: Fine.

    [Sperando che nel mondo non ci sia chi voglia cominciare una partita…]