Categoria: Cronaca

Notizie di cronaca

  • Amazon rimuove alcuni manga yaoi dal Kindle store

    Amazon ha rimosso dallo store di Kindle alcuni manga yaoi senza fornire spiegazioni.

    Due dei titoli rimossi, Weekend LoversKing of Debt erano presenti nello store dal 2009, ma erano stati aggiornati di recente, la qual cosa potrebbe aver scatenato l’azione di censura.

    Le persone che hanno già acquistato le opere possono continuare a leggerle sui loro dispositivi senza problemi, in quanto Amazon ha solamente bloccato la vendita.

    Le linee guida di Amazon in merito sono generiche e aperte ad interpretazione personale: da un alto vengono censurati i manga yaoi, dall’altro ci sono libri come 18 Today! [NSFW] nella cui descrizione si legge 50 full-color, high-resolution photos. Warning: Full-frontal female nudity. For adults only.

    Su Twitter è stato ripreso l’hashtag #amazonfail utilizzato due anni fa quando Amazon aveva tolto dalle classifiche di vendita i titoli LGBT. (via Publisher Weekly)

  • Microsoft starebbe per comperare Skype

    Skype starebbe per passare ancora una volta di mano.

    La società è stata fondata nel 2003 dagli estoni Ahti Heinla, Priit Kasesalu e Jaan Tallinn, che avevano fatto parte del team di sviluppo di Kazaa. Utilizzato all’inizio solamente dagli smanettoni, il programma è diventato sempre più famoso, specialmente quando molte aziende riuscivano a chiamare all’estero con costi ridotti. Nel 2005 eBay compera Skype per 2,6 miliardi di dollari in cash, per rivendere due anni dopo il 70% delle azioni ad una cordata di investitori privati; la transazione portava il valore della società a 2,75 miliardi.

    La scorsa estate CISCO aveva messo gli occhi su Skype, valutata in quel periodo attorno a 5 miliardi di dollari.

    Microsoft starebbe per farsi avanti con un’offerta tra i 7 e gli 8 miliardi.

    Nel 2010 Skype ha registrato incassi per 860 milioni di dollari, con un passivo di 7 miliardi. (via WSJ)

    Aggiornamento 10/5/2011 17:00 – Microsoft ha completato la transazione per 8,5 miliardi.

     

  • Gennaio 1996, ieri

    E’ successo nella notte fra il 15 e il 16 Aprile scorsi. I media ne hanno parlato poco o niente. Oggi ho aperto il numero di Maggio di Le Scienze e ho deciso che almeno noi, su questo blog, avremmo dovuto spendere due parole.

    Sì, perché tre settimane fa ci ha lasciato uno scienziato e giornalista di spessore, Enrico Bellone, che è appunto stato direttore di Le Scienze e della sua parente Mente & Cervello, oltre ad aver dato un contributo significativo alla biblioteca dell’Editore Codice di Torino.
    Il numero di questo mese della rivista scientifica, da lui diretta fino a pochi anni fa, si apre con un editoriale che è la ripubblicazione del suo primo, appunto nel Gennaio del 1996, ed è anche leggendo questo breve pezzo che ci rendiamo conto dell’importanza del personaggio.

    (altro…)

  • Non solo in Italia le cazzate legislative

    PasswordCome dice Luigi quiogni tanto qualche legislatore ha la bella idea di regolamentare qualche aspetto dell’informatica“.

    E’ notizia di circa un mese fa che il governo francese ha deciso di proibire che le password all’interno di un sistema informatico vengano conservate criptate.

    Secondo la BBC la legge obbliga i siti di e-commerce, i servizi di video, music ed i provider webmail di mantenere alcuni dati degli utenti. Questi includono il nome completo, indirizzo, numeri di telefono e password. Ovviamente i dati devono essere passati alle autorità su richiesta. Polizia, dogana ed ufficio delle imposte hanno diritto ad accedere a quei dati.

    Alcuni big della rete come Google, Ebay si sono attivati al fianco dell’associazione francese per i servizi alla Internet community (ASIC) per una battaglia legale. Alcuni hanno dichiarato che potrebbero anche chiudere completamente i propri servizi agli utenti transalpini.

    (via Napolux)

  • Attenzione ai link relativi a Bin Laden

    I recenti avvenimenti di cronaca relativi all’uccisione di Bin Laden e di altri membri della sua famiglia in Pakistan potrebbero essere sfruttati per distribuire malware.

    ISC ha già diramato un avviso in merito.

    In sostanza, è consigliabile evitare di seguire link che promettono immagini eclatanti, siano essi nei messaggi di posta elettronica, sui forum o sui social network. Il fatto che questi link siano postata da amici che conoscete bene non deve essere un fattore mitigante, specialmente se queste persone non fanno abitualmente queste cose.

    Anche i risultati delle ricerche di immagini su Google dovrebbero essere trattati con le molle.

  • Tanto fumo, niente fuoco

    Come ormai tutti saprete, oggi la Web Farm di Aruba.it – uno dei grandi fornitore di connettività, server e servizi internet in Italia – ha subito un grave incidente, per fortuna senza danni a persone.

    Come cliente, devo dire che l’azienda non ha brillato per velocità nella comunicazione e per trasparenza, tuttavia è ormai chiaro come si sono svolti i fati.
    A causa di un corto circuito in una batteria nella sala UPS, la plastica degli involucri è andata letteralmente in fumo, facendo scattare gli allarmi antincendio che hanno quindi preventivamente tagliato l’alimentazione elettrica in tutta la struttura.
    A causa di questo problema, molti siti internet in hosting, server in housing e altri servizi hanno smesso di funzionare per molte ore. I tecnici di Aruba hanno quindi messo l’alimentazione elettrica in bypass escludendo gli UPS e assicurando un ritorno all’operatività per quanto senza più nessuna ridondanza sull’alimentazione fornita dalla rete.

    Per chi volesse approfondire la questione, può rivedersi il microblog su Twitter oppure il comunicato stampa ufficiale.
    Sarà interessante seguire la vicenda nelle prossime ore e giorni e vedere come questa azienda affronterà il resto del disaster recovery, oltre che prendere nota delle reazione dei clienti all’interruzione prolungata.

  • PDF, omissis, grafica a oggetti, figuracce

    Ci risiamo. Un altro caso di ignoranza (in senso etimologico) informatica ha scatenato un putiferio.

    Il Ministero della Difesa britannico ha ammesso che le censure applicate su un documento PDF sono leggibili da tutti. Un caso analogo era capitato con il rapporto statunitense relativo alla morte di Nicola Calipari.

    Alla base di questi due incidenti c’è la mancanza di conoscenza o la poca familiarità con lo strumento che si sta utilizzano, la qual cosa porta alla redazione di procedure di sicurezza aggirabili con un copia e incolla e alla diffusione di informazioni classificate.

    Questo succede perché chi compie queste azioni non ha ben chiara la differenza tra un documento bitmap e uno a oggetti.

    (altro…)
  • Un obbrobrio legislativo

    Ogni tanto qualche legislatore ha la bella idea di regolamentare qualche aspetto dell’informatica.

    La maggior parte delle volte lo fa senza avere la benché minima idea del settore che sta regolamentando e magari dietro… suggerimento di qualcuno.

    Questa volta tocca ad una mostruosità denominata bozza del Decreto ministeriale del Regolamento di attuazione dell’articolo 2, comma 2, del Decreto legislativo 26 ottobre 2010, n. 198 recante ‘Attuazione della Direttiva 2008/63/CE relativa alla concorrenza sui mercati delle apparecchiature terminali di telecomunicazioni’.

    In due parole, un regolamento che stabilirebbe un’altra certificazione necessaria a chi deve connettere un PC in LAN. Apparentemente anche via wireless.

    Visto che è indetta una consultazione pubblica, anche via email, sarebbe il caso che ognuno dicesse la propria rispondendo alla consultazione pubblica, non limitandosi a lamentarsi del governo solamente al bar e alla macchinetta del caffé.

    C’è uno strumento democratico: usiamolo. Diciamo cosa pensiamo di quella proposta di regolamento all’indirizzo mail comunicazioni.consultazione(a)sviluppoeconomico.gov.it

  • Ghost in the Wires

    Kevin Mitnick ha annunciato che Feltrinelli ha acquisito i diritti per la traduzione di Ghost in the Wires.

    Il libro, che uscirà negli USA il 15 agosto prossimo, è un’autobiografia in cui Kevin racconta principalmente i suoi tre anni in cui era ricercato dall’FBI.

     

     

  • Criptoanalisi e omicidi

    L’immagine qui a fianco riproduce uno dei due messaggi scoperti nelle tasche dei pantaloni della vittima di un omicidio ancora senza colpevole.

    La vittima si chiamava Ricky McCormick e il suo corpo è stato rinvenuto il 30 giugno 1999 dallo sceriffo di St. Louis, Missouri.

    McCormick era un appassionato di messaggi cifrati e scriveva note crittografate fin da bambino.

    L’FBI non è riuscita a decifrare i due messaggi e chiede aiuto a qualsiasi persona in grado di fornire delle indicazioni utili su come decifrare le note lasciate da McCormick, che potrebbero portare alla soluzione del caso. (via Layer 8)

  • Certificati compromessi: cosa è successo

    Comodo ha pubblicato un incident report in merito.

    In sostanza il 15 marzo scorso un attacco proveniente da “vari indirizzi IP, ma principalmente dall’Iran” è riuscito a compromettere un account della Certification Authority di Comodo.

    L’attaccante era “ben preparato e sapeva già quello che avrebbe voluto ottenere”.

    L’attaccante ha generato questi certificati:

    • mail.google.com
    • www.google.com
    • login.yahoo.com
    • login.yahoo.com
    • login.yahoo.com
    • login.skype.com
    • addons.mozilla.org
    • login.live.com
    • “Global Trustee”

    L’unico tra questi certificati visto fin’ora in rete è login.yahoo.com.

    Tutti i produttori hanno rilasciato degli aggiornamenti di sicurezza. È, quindi, fondamentale, applicare gli aggiornamenti proposti. (via Naked Security, F-Secure)

  • Radiazioni, sievert e ordini di grandezza

    L’unità di misura SI della dose equivalente di radiazione è il sievert (dal cognome di Rolf Maximilian Sievert), che ha sostituito il rem (Röntgen equivalent man).

    Un bellissimo diagramma di xkcd chiarisce graficamente i rapporti tra le grandezze in gioco:

    Clickare per vedere l'immagine originale