Da ieri il sito de La Stampa ha lo stesso nome della testata e cade il suffisso .it.
Primo tra i tre maggiori quotidiani generalisti italiani a compiere questa scelta non solo grafica, La Stampa si allinea alla strategia delle maggiori testate internazionali. La redazione è ora unica e i contenuti possono essere indirizzati indifferentemente sui vari media.
Per troppo tempo le redazioni online dei quotidiani sono state (e in Italia molte lo sono ancora) le sorelle minori delle testate cartacee, che spesso antepongono la velocità nel dare una notizia all’accuratezza della medesima (tipico esempio), come se arrivare primi fosse più importante della professionalità.
Uniformare una redazione per i vari media non è solamente un fatto logistico o tecnologico, ma richiede un grande sforzo da parte delle persone coinvolte, molte delle quali devono davvero cambiare il loro modo di lavorare.
In bocca al lupo, quindi, alla testata torinese. (via @marcobardazzi)

Passando davanti a un negozio di cellulari del nostro ex-monopolista di telefonia radiomobile, ho visto in vetrina un prodotto di cui avevo già letto, ma che pensavo fosse ancora di la da venire sul mercato; ovviamente mi sbagliavo e penso sia utile aggiornare anche altri Geek smemorati come me.
