Una delle funzioni meno sicure di qualsiasi sito internet è quella di recupero password, e già questo dovrebbe fare sì che una simile funzione non esista; inoltre essa nasconde altre inside non ovvie…
(altro…)Categoria: Internet
-
Riflessioni su OVH SBG2
Si stanno raffreddando le ceneri del fu datacentre SBG2 di OVH a Strasburgo ed è il momento di fare delle riflessioni.
È già successo che un datacentre di servizi cloud andasse offline, ma è probabilmente la prima volta che in Europa succede qualcosa di così grave, in quanto in questo caso l’offline è drasticamente definitivo.
(altro…) -
Servizi online: 2000 vs. 2020
Questo articolo è dedicato a chi non si occupa in maniera professionale dei temi trattati, alcune parti tecniche sono, pertanto, generiche e tecnicamente poco precise.
Voglio qui spiegare in modo, spero, semplice cos’è cambiato per quasi tutti in questi venti anni di servizi esposti a Internet in tema di infrastruttura, ovvero quello che, generalmente, gli utenti non vedono.
(altro…) -
SETI@home si interrompe
Il progetto SETI@home smetterà di distribuire dati da analizzare il prossimo 31 marzo.
Gestito dal 1999 dal Berkeley SETI Research Center, il progetto di elaborazione distribuita aveva lo scopo di analizzare i segnali radio captati dal radiotelescopio Arecibo di Puerto Rico alla ricerca di evidenze di forme di vita o civiltà extraterrestri.
Ad inizio secolo il progetto era molto popolare, grazie anche a quelli che qualche lustro dopo si sarebbero chiamati espedienti social. Era possibile, infatti, associarsi a gruppi di utenti che sommavano le performance di tutti i membri. Questo tipo di competizione favoriva anche l’aumento delle unità elaborate.
Il motivo principale per cui il progetto si interrompe è che sono stati analizzati tutti i dati disponibili.
In secondo luogo ora il progetto deve analizzare i dati prodotti dai client e organizzarli in una pubblicazione scientifica.
Chi vuole continuare a donare la propria potenzialità di elaborazione può scegliere tra altri progetti.
-
Sull’attesa e sulla disinformazione.
“Ti sei mai fermata a guardare una formica?” Feci questa domanda tanti anni fa ad una amica cantante, mentre parlavamo di come si tendeva ad usare il tempo in modo frenetico e di come, forse, ci si fermava troppo poco a guardare il mondo intorno a noi. Era la metà degli anni 90, quando internet iniziava a diffondersi e Marc Zuckerberg aveva forse poco più di 10 anni.
La diffusione della rete e, soprattutto, l’avvento della combinazione “smartphone” e “social network” ha avuto un effetto ancora più devastante sulla gestione del tempo e, soprattutto, sull’attesa. Alessandro Rocco di W La Dislessia! un annetto fa ha scritto un fantastico post sull’argomento (vi consiglio vivamente di leggerlo, soprattutto se avete figli).
Estrapolando alcuni dei concetti espressi da Alessandro ed associandoli ad alcune cose che ho notato in questi giorni sui social mi è venuta la voglia di prendere la tastiera e scrivere questo post.
(altro…) -
Chiedere le prove. Sempre.
Un mio contatto ha postato una delle tante catene virali che ricostruiscono in modo pittoresco la caduta del governo, affermando che il M5S ha votato la sfiducia a Conte con il voto contrario alla TAV.
(altro…) -
Fine dell’Extended Validation?
L’Extended Validation (EV) è un certificato SSL/TLS conforme a X.509 in cui viene garantita anche l’identità legale del titolare.
Quando si acquista un certificato TLS si hanno fondamentalmente tre opzioni.
Continua a leggere -
DNS over HTTPS
Siamo abituati a ritenere che la risoluzione dei nomi avvenga tramite una richiesta in chiaro con protocollo UDP sulla porta 53 di uno dei server specificati nella configurazione dell’host. Per estensione, siamo abituati a credere che se si controllano in un qualche modo i server DNS impostati in un host, si può controllare il modo in cui l’host accede a determinati nomi a dominio.
DoH (DNS over HTTPS) potrebbe cambiare le regole del gioco e le nostre granitiche certezze.
(altro…) -
Wait… what?
Ce lo aspettavamo, prima o poi, che sarebbe successo.
Flickr è finalmente passato di mano ed è stato ceduto a SmugMug.Da parecchi anni noi utenti abbiamo notato un declino in Flickr tanto per funzionalità quanto per rilevanza e per innovazione. Il precedente proprietario, Yahoo, non sembrava proprio il posto giusto dove lasciare un business strettamente fotografico, tanto che, qualche anno, fa parti l’iniziativa #DearMarissaMayer indirizzata all’allora CEO della società.
Alcuni indicavano addirittura l’acquisizione di Flickr da parte di Adobe, il che poteva avere senso da una parte (ovvero unire un servizio di memorizzazione delle immagini online a un produttore di software di photo-editing e digital art), ma non ne aveva per niente da un’altra (Adobe sta puntato su servizi cloud completamente integrati, applicazioni e storage).
Dopo l’acquisizione di Yahoo da parte di Verizon, l’errato posizionamento di Flickr (tramite Oath Inc.) non sembrava per niente più vicino a una soluzione. (altro…)
-
Cos’è il genio /24
La proprietà della società per la quali lavori è cambiata e contestualmente ti viene cambiata l’email aziendale.
Decidi, pertanto, di modificare l’email registrata su alcuni siti. Tra questi quello del supporto di Citrix (si, quel Citrix, nda).
Vai sulla Dashboard e scegli la voce “Update My Profile“.Clicchi felice sull’icona di modifica dell’email e inizi a digitare il tuo nuovo indirizzo ma… (altro…)
-
Legittima difesa
Benché la conoscessi, avevo sempre evitato di installare F.B. Purity, poi è arrivato un evento calcistico che mi ha convinto che era il caso di iniziare a filtrare i contenuti di Facebook.
L’avvicinarsi delle elezioni politiche richiede un’opportuna contromisura per evitare di essere sommersi da immondizia. (altro…)