Categoria: Scienza

  • Spiegare Pi

    Animation by John Reid

    [via twistedsifter.com]

  • Come funziona una chiusura lampo

    Animation by Dominique Toussaint

    [via twistedsifter.com]

  • Milli-motein

    Copyright (c) MIT Center for Bits and Atoms

    È il nome di un dispositivo miniaturizzato mosso da motori che può assumere e mantenere varie forme.

    Sviluppato dal MIT, il milli-motein si ispira alle proteine, molecole in grado di ripiegarsi per assumere varie forme tridimensionali.

    La struttura base è un motore, inventato appositamente per questo scopo, in grado di mantenere la posizione una volta spento e di consumare energia solamente quando ruota.

    Un filmato illustra il prototipo del milli-motein in funzione: il risultato è sorprendente.

    Questo piccolo robot potrebbe diventare il mattone per costruire dispositivi autoconfiguranti oppure oggetti di forma variabile o adattabile. (via MIT News)

  • Sei domande per la scienza

    Trattare di politica non è lo scopo di questo blog ed è un tema fin troppo inflazionato e noioso.

    Quando i vari politici e politicanti chiedono i voti dei cittadini parlano di tutto tranne che di temi scientifici. Le Scienze (gruppo editoriale L’Espresso, per doverosa completezza di informazione) ha stilato sei domande da proporre ai candidati delle primarie degli schieramenti politici. Man mano che le risposte arriveranno, verranno pubblicate sul sito.

    Le domande sono:

    • Quali politiche intende perseguire per il rilancio della ricerca in Italia, sia di base sia applicata, e quali provvedimenti concreti intende promuovere a favore dei ricercatori più giovani?
    • Quali misure adotterà per la messa in sicurezza del territorio nazionale dal punto di vista sismico e idrogeologico?
    • Qual è la sua posizione sul cambiamento climatico e quali politiche energetiche si propone di mettere in campo?
    • Quali politiche intende adottare in materia di fecondazione assistita e testamento biologico? In particolare, qual è la sua posizione sulla legge 40?
    • Quali politiche intende adottare per la sperimentazione pubblica in pieno campo di OGM e per l’etichettatura anche di latte, carni e formaggi derivati da animali nutriti con mangimi OGM?
    • Qual è la sua posizione in merito alle medicine alternative, in particolare per quel che riguarda il rimborso di queste terapie da parte del SSN?

    In un secondo tempo verrà stilato un altro elenco di domande da porre ai candidati premier, che siano stati scelti con le primarie o nominati direttamente dagli schieramenti.

    Per seguire l’iniziativa e partecipare alla stesura delle domande da porre ai candidati premier, il dibattito è aperto sul gruppo Facebook Dibattito Scienza o via Twitter con l’hashtag #dibattitoscienza

  • Simulatore di asteroidi

    La Pudue University ha pubblicato un’applicazione Flash per calcolare le conseguenze dell’impatto di un asteroide sulla Terra.

    L’applicazione ha solide e serie basi scientifiche e tali sono i risultati che vengono forniti, quindi nulla di spettacolare a livello hollywoodiano né interazione come Asteroids o Missile Command.

    Per simulare l’impatto vengono inseriti i dati dell’asteroide (massa, dimensione, velocità, direzione) e il tipo terreno su cui si abbatte. Il programma calcola la simulazione e fornisce i dati numerici relativi all’ingresso in atmosfera, all’impatto e alle conseguenze.

  • Stanford R. Ovshinsky (1922 – 2012)

    Come spesso accade per chi non punta all’iMmagine ma alla sostanza e che lavora per migliorare realmente il mondo e non per incrementare solo l’iNterfaccia del nostro ego, nessuno (meglio dire molto pochi) ha dato la notizia della morte di Stanford R. Ovshinsky a 89 anni, un mesetto prima del suo 90° compleanno.

    Considerato da molti il “Thomas Edison dei nostri tempi“, il suo intento non era quello di dire a tutti di essere affamati e pazzi, ma di inventare qualcosa che potesse aiutare il vero progresso dell’umanità. E a differenza dei markettari, è morto senza proclami sui social network…

    Qualcuno lo ricorda per la realizzazione meccanica, insieme al fratello Herb, di un modello di una cellula nervosa chiamata Ovitron, mentre altri lo ricordano per essere stato colui che ha inventato le batterie che vengono attualmente utilizzate all’interno delle moderne macchine ibride.

    Altri, purtroppo, non sanno nemmeno chi fosse.

     

  • Micropompa a lieviti

    Image by Manuel Ochoa, Purdue University

    C’è una tecnologia che lega lieviti (quelli del pane e della birra) e farmaci a somministrazione controllata.

    Alcuni farmaci, come quelli contro il cancro o contro le malattie autoimmuni trarrebbero molti vantaggi dalla somministrazione attraverso la pelle, ma i loro principi attivi sono costituiti da molecole troppo grosse per poter utilizzare i cerotti.

    La soluzione migliore è l’utilizzo di microaghi del diametro di 20 micron, un quarto di quello di un capello, ma questa tecnologia richiede un sistema di micro pompaggio che forza le molecole attraverso gli aghi.

    Manuel Ochoa ha realizzato una soluzione con una pompa termopneumatica azionata da lieviti. Una piccola camera contiene zucchero e lieviti per panificazione; quando viene aggiunta acqua e il dispositivo viene messo a contatto con la pelle, il calore del corpo umano attiva i lieviti, che producono anidride carbonica, che gonfia la camera e spinge il farmaco attraverso i microaghi.

    Il sistema non solo non richiede batterie, ma ha una vita di scaffale molto lunga (si pensi solo a quanto durano le bustine di lievito essiccato) rispetto a tecnologie analoghe con batterie. (via Phys.org)

  • Reazione dei tecnici NASA all’atterraggio della sonda Curiosity

    [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=AkJnkQCJ8P4&w=480]

    [via Lega Nerd]

  • Opportunity è di nuovo a spasso

    Dopo 19 settimane di sosta nel Greeley Haven Opportunity, il rover che sta girando Marte dal gennaio 2004, si è rimesso in moto e non ha nessuna intenzione di fermarsi.

    Opportunity
    Opportunity sulla superficie di Marte

    Nell’articolo di “The Planetary Society” è possibile vedere alcune belle foto della sonda che si è rimessa in cammino verso nord, con l’obiettivo di esplorare una zona di particolare luminosità.

    Matt Golombeck, del team scientifico di Opportunity, spiega nel comunicato stampa emesso dal Jet Propulsion Laboratory (JPL) che potrebbe essere una buona opportunità di studiare i sedimenti presenti. Dopo lo studio sulle polveri presenti all’interno, Opportunity si dirigerà verso l’estremità nord di Capo York per studiare alcune venature nella roccia.

    Buon viaggio!

  • Il Pioniere anomalo

    La Gravitazione è uno di quei campi della fisica che è stato “dato per morto” più di una volta nella breve storia del pensiero scientifico, ma che periodicamente ha riservato sorprese anche di un certo rilievo.

    Si parte con gli esperimenti di Galileo Galilei, quasi certamente non fatti lasciando cadere i gravi dalla Torre di Pisa come vuole ma leggenda, ma invece ripetuti in laboratorio, su piani inclinati.
    Per quanto primitivi, questi esperimneti mostrarono l’indipendenza dell’azione gravitazionale dal peso dei corpi, permettendo anche a Galileo di introdurre il concetto di resistenza offerta dall’aria contro la caduta dei corpi.

    Newton tentò la spiegazione definitiva del fenomeno con la Teoria della Gravitzione Universale, che tuttavia mostrò i suoi limiti in alcune situazioni particoalri, come ad esempio l’impossibilità di spiegare il fenomeno della precessione del perielio del pianeta Mercurio.

    La Relatività Generale completò la spiegazione della gravità come un fenomeno originato dalla modifica della geometria dello spazio-tempo e risolse le anomalie non spiegabili da Newton.
    Nell’ambito si questa teoria, è ancora aperta la sfida alla misura diretta della radiazione gravitazionale (da parte di esperimenti come LIGO) ed è nota la sua – si spera solo temporanea – incompatibilità con la meccanica quantistica. (altro…)