È stato scoperto un baco serio in bash, che consente, in determinate situazioni, ad un attaccante di eseguire programmi arbitrari sul computer della vittima (RCE, Remote Code Execution).
bash è probabilmente la shell più diffusa tra i sistemi *NIX, in quanto è la shell di default della gran parte delle distribuzioni Linux ed è la shell utilizzata da OSX.
La shell è il programma che permette all’utente di eseguire altri programmi, interagire con il file system e il sistema operativo ed eseguire altre azioni in relazione all’ambiente e al tipo di shell. Oltre a bash, gli ambienti *NIX hanno, tra le altre, zsh, csh, sh. La shell di Windows è Explorer.exe, prima di Windows c’era COMMAND.COM, che alcuni sostituivano con 4DOS.
Il metodo veloce per scoprire se una bash è vulnerabile è eseguire questo comando:
env x='() { :;}; echo vulnerabile' bash -c "echo io sono un test"
Se bash non ritorna un warning, ma scrive semplicemente vulnerabile
e poi io sono un test
, la bash è vulnerabile.
Innanzi tutto: non è vero che ogni computer che ha bash a bordo è vulnerabile per il fatto di avere bash a bordo.
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