Pulizie casalinghe

Lo scorso weekend ho riconfigurato la parte di casa mia dove trascorro la maggior parte del tempo quando sono sveglio.

La riconfigurazione ha coinvolto il ricablaggio di alcuni collegamenti, lo spostamento della scrivania e lo smontaggio, riconfigurazione e assemblaggio di oltre 50 metri lineari di scaffalatura IVAR, per aver inventato la quale IKEA dovrebbe ricevere il Nobel per l’Arredamento.

In questa baraonda ho anche deciso di liberarmi di vecchi oggetti che erano di uso comune fino ad un po’ di anni fa e ora sono ignoti ai più, tra cui:

  • cavi nullmodem da 25 pin;
  • transceiver AUI-BNC;
  • cavi paralleli per PC (chi si ricorda che si chiamavano Centronics?);
  • innumerevoli cavi seriali 232, adattatori, flat cable a 25 fili crimpati e no;
  • un cavo seriale V.35;
  • cavi telefonici vari e adattatori per la tripla italiana;
  • adattatori per mouse da seriale a PS/2;
  • flat cable per floppy con connettore per il lettore a 5″¼ (sì, erano diversi);
  • cavi di alimentazione PC (me ne rimangono comunque una trentina).

Nonostante tutto, ho comunque tenuto un sacco di fuffa di cui mi libererò probabilmente in seguito.


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Commenti

12 risposte a “Pulizie casalinghe”

  1. Avatar kazuma
    kazuma

    Allucinante come parte di quella roba l’abbia da poco buttata via.
    Incluso un chip 386 🙂

    K.

    1. Avatar Luigi Rosa

      Le CPU le tengo per collezione. Ho due Alpha (ahime’ saldata su una scheda), qualche 486, tre PentiumPro, una “videocassetta” Pentium II, due CPU di un HP9000 e svariati Pentium/AMD piu’ nuovi.

  2. Avatar McR
    McR

    Tra qualche anno scoprirai con rammarico che hai buttato qualche cosa di indispensabile 😀 a me succede sempre…
    Sicuramente cercherai quel transceiver AUI-BNC che eri sicuro di avere …
    Anche io conservo qualche cpu, ma non ho Alpha, ho però ho un 6510, un 14500, un 486DX33, un 386sx, un 8088, un AMD5, e qualche altra roba che non ricordo (da qualche parte anche un 68000), mi mancano videocassette, all’epoca preferivo gli AMD.

  3. Avatar Emilio
    Emilio

    >cavi paralleli per PC (chi si ricorda che si chiamavano Centronics?);

    Io, anche perche’ in ufficio la stampante (Lexmark, e come sbagliarsi?) si e’ rifiutata di parlare ocn il mio computer tramite USB, ed ho dovuto trovare il tecnico che sapesse cos’e’ un cavo Centronics.

    Tra parentesi, 25 pin->Centronics o Centronics->Centronics?

    Tra parentesi quadre: Avete presente che con il prezzo attuale dell’oro, le vostre vecchie CPU potrebbero avere un discreto valore?

  4. Avatar Michele
    Michele

    >cavi paralleli per PC (chi si ricorda che si chiamavano Centronics?)

    anche io, visto che il mio (vecchio) portatile ha la porta parallela su cui e’ collegata una (vecchia) laser HP.
    A parte questo conservo un VIC 20 con registratore a cassette, joystick, cabinet di espansione, cartuccioni con espansione di memoria, Basic “espanso” e giochi vari, e monitor Philips a fosfori verdi … il tutto funzionante 🙂
    Ciao
    Mic

  5. Avatar Kurgan

    Vecchia? Quella roba non e` vecchia. Io giusto sabato scorso ho riparato un cavo rg-58 di una rete fra macchine embedded da un cliente.

    1. Avatar Luigi Rosa

      Avevo fatto una sculturina di connettori a T e terminatori, ma non so dove l’ho messa.
      Per mia fortuna, ho smesso con gli RG58 e la crimpatura di quei cosi (che in illo tempore potevo fare ad occhi chiusi) nel 1996 quando ho convertito a RJ45 la sede dove avevo l’ufficio.
      R.I.P.

      1. Avatar Kurgan

        Io ho smesso con i coassiali per la rete, e ho ripreso come radioamatore, pero` con coassiali molto piu` grossi.

        1. Avatar Stefano Petroni
          Stefano Petroni

          RG213?

          1. Avatar Kurgan

            Al momento il mio amore (rapporto prezzo/prestazioni) e` il Westflex 103. Dove la parola “flex” e` un eufemismo, essendo questo cavo una specie di tubo da idraulico in quanto a morbidezza.

  6. Avatar Stefano Petroni
    Stefano Petroni

    Kurgan :

    Al momento il mio amore (rapporto prezzo/prestazioni) e` il Westflex 103. Dove la parola “flex” e` un eufemismo, essendo questo cavo una specie di tubo da idraulico in quanto a morbidezza.

    Il Westflex 103 non lo conoscevo, quando ero operativo io si parlava di Cellflex che come dici tu è una specie di tubo che ha raggi di curvatura elevati e se non ricordo male aveva bisogno di appositi raccordi se eri costretto a fare curve troppo strette.

    Io avevo una bella calata con 30m di RG213 e mi ha dato parecchie soddifazioni.

    Mi state facendo venire voglia di andare a chiedere la patente per reinstallare qualcosa in macchina.

  7. […] In questo periodo di pulizie casalinghe ho trovato tanti di entrambi. […]

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