Ferie greche anche quest’anno: ritorno a Creta con “vacanze fai da te” organizzate via Internet.
L’esperienza dello scorso anno ci aveva insegnato che oramai i pacchetti dei tour operator, per quanto comodi dal punto di vista delle preoccupazioni, erano oramai troppo limitanti per noi, così abbiamo deciso di crearci, complice una certa familiarità con l’isola, il nostro tour personalizzato di Creta, comprensivo di una notte a Fira (Santorini).
Alle indicazioni dello scorso anno si aggiungono le esperienze maturate nella gestione fai da te.
Il tutto è iniziato nei primi giorni di febbraio e siamo partiti dai voli: con una ricerca su Google ho scoperto quali compagnie operano su Creta. Lo scopo era trovare un volo da Milano a prezzi ragionevoli con al massimo uno scalo intermedio che ammettessero almeno 20 chilogrammi di bagaglio per passeggero. EasyJet aveva un’offerta speciale, ma l’aveva ritirata qualche giorno prima; Aegean opera attraverso Atene e l’abbiamo scartata per pericolo di scioperi; la scelta è ricaduta su Swiss via Zurigo, la più conveniente per il periodo scelto nel momento in cui abbiamo prenotato.
Fissato il volo, siamo passati all’auto a noleggio. Abbiamo seguito il link di Swiss dopo la conferma della prenotazione del volo e, contestualmente, abbiamo verificato altre compagnie che noleggiano auto all’aeroporto di Iraklio. Dopo una mezz’oretta di ipotesi di costo con le varie compagnie, la meno cara è risultata Europcar acquistata tramite Swiss.
La parte facile si conclude qui, adesso arriva il vero divertimento: l’itinerario. L’idea era di fare una o due notti in vari punti dell’isola; conoscendo già i tempi di percorrenza e alcune zone che avremmo voluto visitare, il tutto si è risolto in una mattina di ricerche e comparazioni tra siti di prenotazioni, siti degli alberghi e Google Maps. Ovviamente la prima pianificazione non è stata quella definitiva; durante le ricerche degli alberghi abbiamo valutato l’ipotesi di trascorrere una notte a Santorini. Una ricerca delle rotte tra le due isole ha portato a scoprire che c’è un servizio giornaliero di aliscafo prenotabile online. Una veloce riorganizzazione dei piani degli alberghi è stata necessaria per adeguarsi agli orari degli aliscafi.
Prima della partenza carico in PDF tutte le stampe delle prenotazioni e delle conferme sia sul telefono sia su un server web (non quello di casa), oltre a portare con noi una copia stampata e avere una copia sulla mail.
Una settimana prima della partenza abbiamo riconfermato tutti gli alberghi via email e abbiamo contattato l’agenzia viaggi di Iraklio dove ritireremo i biglietti dell’aliscafo per sapere gli orari di apertura.
La dotazione tecnologica non cambia di molto rispetto allo scorso anno, due eccezioni, la prima delle quali e è il compatto Manfrotto che sostituisce quello tascabile e sta anche nello zaino.
La seconda è il navigatore con le mappe della Grecia. Su questo ho caricato come destinazioni memorizzate gli alberghi dove ci fermeremo, o una zona nelle immediate vicinanze. Lo scopo principale non è tanto quello di avere una guida verso la destinazione, quanto quello di avere un’idea dei tempi di percorrenza, utile per poter pianificare soste o deviazioni e orari di partenza.
Non è certo la prima volta che organizziamo viaggi via Internet, ma è la prima che ne organizziamo uno così complesso come numero di alberghi (8) con uno spostamento in aliscafo in mezzo. Non è stato per nulla difficile e gli strumenti sono sempre quelli: agilità su Internet, conoscenza dell’inglese, uso dei motori di ricerca e integrazione dei dati. Il tempo necessario per l’organizzazione è stimabile in una giornata, volendo contare proprio tutto. Con questo tipo di organizzazione è necessario prenotare prima possibile: all’inizio di febbraio abbiamo trovato già dei piccoli alberghi (il nostro target) pieni; per alcune persone potrebbe essere un problema in quanto i piani ferie vengono stabiliti in seguito.
Questo articolo verrà pubblicato automaticamente quando, salvo ritardi, saremo in volo. Buone ferie a tutti!
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