Replica di una scena già vista: una Pubblica Amministrazione perde i dati per mancanza di diligenza e si urla all’attacco hacker.
Non avendo personalmente analizzato la situazione posso solamente fare delle supposizioni.
Mi permetto di non credere all’assenza di riscatto.
Mi permetto di non credere che l’attacco abbia avuto come unico scopo la distruzione dei dati del Comune.
Mi permetto di chiedere come mai il Comune abbia interpellato il Politecnico di Milano e non la Polizia Postale.
Ma soprattutto:
- dove accidenti sono i backup?
- qual è il piano di disaster recovery del Comune? Chi l’ha approvato e chi l’ha verificato?
- dove diavolo sono i backup?
- la software house che ha una copia (fortuita) dei dati come mai è in possesso della copia dell’anagrafe? Come tutela i dati dell’anagrafe questa software house?
- dove stracazzo sono sono i dannati backup?
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