Carissima (in tutti i sensi) $finanziaria$, tu hai tutti i miei dati compreso l’indirizzo di posta elettronica (son sicuro visto che ogni tanto mi scrivi).
Mi spieghi la logica di inviarmi una lettera *cartacea* per chiedermi se sono interessato ad un prodotto che *non mi spieghi* (e che probabilmente non mi serve) di cui *non* mi fornisci un sito web da consultare?
Mi spieghi la logica secondo cui se sono interessato a ricevere informazioni via *e-mail* devo riempire l’apposito modulo *cartaceo* allegato alla lettera, *comprare* una busta, un *francobollo*, cercare una *buca delle lettere* (quella sotto casa mia l’hanno tolta!) ed affidare la mia risposta alle *Regie Poste Italiane* sperando che te la consegnino?
Mi spieghi la logica secondo cui tu devi pagare un esercito di scimmie ammaestrate ad aprire buste che arrivano via posta, controllarne il contenuto ed inserire i miei dati (che tu hai già!) nel tuo database (con possibilità altissime di errori) per inviarmi una e-mail!
Ma tu vuoi vendermi veramente un servizio o “facite ammuina“?
Ma tu non ce l’hai un sito web? (Ok questo implica la domanda successiva se sai a cosa serve e come sfruttarlo)
Ma le noccioline per le scimmie ammaestrate le devo pagare io o mi fai uno sconto? (Te certo non vorrai essere mica pagata in noccioline)
Qualcuno dovrebbe spiegarvi la filosofia del “don’t make me think” se volete continuare a vendere qualcosa…
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