[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=yHJOz_y9rZE&w=480]
Nerdata assoluta!
Cose più importanti e divertenti del lavoro che stiamo facendo.
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Nerdata assoluta!
Hai deciso di organizzare un incontro tra vecchi amici.
Al posto di creare un semplice “evento”, hai pure creato un gruppo su facebook, facendolo “segreto”. E questa cosa l’hai pure sottolineata commentando un post con:
“Ah.. se serve, mi trovate al 3xx-0xxxxxxxxx (ecco il motivo per fare un gruppo segreto invece di un evento pubblico 🙂”
E poi… finito il tutto lo trasformi in gruppo “aperto”? (…e solo perchè ti hanno fatto notare la cosa, lo rimetti in “segreto”)
Ma perdirindindina… pensarci prima… no?
Sei un genio!
Scrivo un appunto di fretta, a futura memoria.
Ho un computer con Linux (Ubuntu server, uhmmmmm, remixato a mano) con dischi in RAID. Su questa macchina ieri ho voluto fare un giro di prova con Fedora 15 Live. Shutdown di Ubuntu, infilo il pendrive USB con Fedora, avvio, funge benino, esploro un po’ l’hardware per vedere se/come lo riconosce, navigo un po’ in Rete, shutdown di Fedora, sfilo il pendrive, avvio, *non parte*.
Ci sono molti programmi che tracciano la posizione della IIS in tempo reale, sia via web sia per smartphone.
Questo tracker dell’Ente Spaziale Europeo merita di essere segnalato.
A schermo normale mostra la posizione della ISS sul planisfero e il dettaglio su Google Maps dell’area che sta sorvolando la ISS.
Le indicazioni AOS e LOS indicano rispettivamente la presenza o l’assenza di collegamento con la ISS.
Se si seleziona la modalità a schermo intero, si vede solamente il planisfero e la pagina può essere lasciata attiva su un computer, magari in uno schermo della computer room… (via Matthijs R. Koot)
Onestamente non vado in giro per la Rete a cercarmeli… però ogni tanto ne trovo qualcuno lo stesso, che mi colpisce di striscio. M’intriga e non riesco a evitare di dargli almeno un’occhiata. (altro…)
C’è poco da dire. C’è tanto (veramente tanto) da vedere.
ps: Grazie a Franz, ho scoperto che ci sono alcuni cartelloni pubblicitari un po’ particolari (no, niente di porno). Trovateli.
Un indizio? Uno è sopra la repsol…
L’olandese Kees Veenenbos ha sviluppato con Terragen una serie di immagini di Marte, alcune delle quali sono state pubblicate sul sito della NASA e su National Geographic.
Kees, che utilizza Terragen da oltre dieci anni, è partito dalle immagini del Mars Global Surveyor per creare un modello tridimensionale del paesaggio marziano che ha poi elaborato con Terragen.
Trigger Pit ha pubblicato alcune di queste immagini, le altre le trovate sul sito di Kees.
Ringrazio Chikka per avermi fornito il ‘materiale’.
Ok. Hai deciso di candidarti alle elezioni amministrative 2011.
Hai deciso che non volevi nemmeno unirti a uno dei 20mila partiti già presenti e hai deciso di fondare il tuo.
Hai pensato ad un bel logo, scegliendo un frutto stilizzato e un colore (il verde) che insieme dovrebbero dare un ottimo messaggio… sei riuscito persino a mettere il tricolore nel simbolo in maniera non invasiva.
Sviluppi un programma fondato su pochi ma chiari punti (ovvi e scontati e che vanno molto di moda) che sono in linea con il colore da te scelto. Decidi di appoggiare uno dei vari candidati per far capire che il tuo interesse è quello del cittadino.
Ti presenti con un gazebo vicino ad un importante parco cittadino con un sorriso e omaggi sia chi si interessa che i bambini proprio di quel frutto, insieme ad una busta con tutto il necessario affinchè ci si ricordi bene chi tu sia. (certo, almeno avresti potuto usare carta riciclata…)
Decidi anche di mettere in piedi un sito internet e ti comperi un bel dominio “.it”, nulla di speciale, ma ci metti un po’ tutto, in maniera semplice…
Ma porca puzzola, fatti l’indirizzo di email del dominio e non <nomedominio>@gmail.com…
Sei un genio!
(ps: ho accuratamente evitato di mettere nome, simbolo e link al sito perchè non ho nessuna intenzione di fare propaganda politica, almeno sino ad elezioni avvenute).
Prima di tutto ringrazio il mitico Max per questa segnalazione.
Hai un sito (http://www.orobanks.com) che hai sviluppato o hai fatto sviluppare da qualcuno che ha un minimo di conoscenza informatica, sufficiente a creare quell’oramai indispensabile animazione flash e di capirne qualcosina (poco poco) di CSS. Forse non è un esperto di usabilità (dopo la “Intro” sei sulla “Home”, nonostante ti segnali di essere sulla “Intro”) e deve ancora rifinire la scelta delle combinazioni dei colori (il grigio ed il rosso sul blu non sono proprio facilmente leggibili).
Certo è che il sito ti fornisce le informazioni che servono per capire la tua attività.
Hai anche aggiunto una gallery in flash, per cercare di dargli quel tocco di modernità, renderlo un po’ accattivante… e non ti sei dimenticato di indicare i tuoi punti vendita. Certo, magari avresti potuto scalare tu le immagini (esempio, esempio) e non farlo fare al browser, ma in fondo, oramai, la banda te la tirano dietro.
Sei veramente lungimirante: hai investito in questo progetto, hai comperato spazi pubblicitari sul più famoso e importante giornale della città e in previsione dell’interesse che susciterai hai creato una form per i contatti e per render più facile ai tuoi potenziali clienti l’accesso ai tutti i tuoi punti vendita, decidi di fornire loro la mappa di Google Maps.
Ma… non sarebbe stato più comodo fare il link a Google Maps piuttosto che stampare la pagina di Google Maps, scannarla e aggiungerla come immagine? E magari aggiungerla pure a rovescio?
Sei un genio !
Qual è l’andamento della popolarità di una parola o di una locuzione negli anni?
Google ha raccolto questi dati statistici dalla scansione dei libri e li ha resi disponibili online.
È, così, possibile sapere quando computer ha superato television nella lingua inglese scritta.
Chi volesse condurre delle analisi da sé può scaricare i dati completi in formato testo.