Onestamente non vado in giro per la Rete a cercarmeli… però ogni tanto ne trovo qualcuno lo stesso, che mi colpisce di striscio. M’intriga e non riesco a evitare di dargli almeno un’occhiata.
Magari non si direbbe, ma sto parlando di webcomic, nella fattispecie Weregeek (ossia Geek Mannaro) di Alina Pete.
Due soli esempi, tanto per dare un’idea:
il primo episodio, con la trasformazione del protagonista;
il Cacciatore raggiunge il protagonista.
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