Categoria: Cronaca

Notizie di cronaca

  • Ve l’immaginate una cosa simile in Italia?

    Bloomberg racconta un fatto di cronaca che ha come protagonista Toomas Hendrik Ilves, classe 1953, attuale presidente dell’Estonia.

    Nel 2009 l’Estonia ha affrontato la crisi economica con delle strategie definite fallimentari da molti emeriti economisti americani; dopo due anni queste strategie si sono rivelate vincenti e hanno permesso allo stato baltico di iniziare la ripresa. Per intenderci, stiamo parlando di uno Stato con la superficie paragonabile alla Lombardia e al Veneto messi assieme con meno degli abitanti di Milano.

    Paul Krugman si è sempre schierato contro la strategia economica estone, l’ultima volta è stato il mese scorso in un post del suo blog intitolato Estonian Rhapsody in cui ribadisce le sue critiche.

    Quando Krugman ha pubblicato il suo articolo il presidente Ilves era in visita in Lettonia. Al termine dei suoi incontri ufficiali, Ilves ha guardato il suo iPhone e ha letto il post dell’economista, dopodiché ha scritto cinque tweet in 73 minuti su questo tema dall’albergo di Riga in cui si trovava.

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  • Da picchiare la testa contro il muro

    Per te un muro era solo un insieme di mattoni, poi in edicola hai letto che il muro è un fondamentale della pallavolo e che il crollo di un muro ha fatto finire una guerra fredda. Incuriosito, sei andato in libreria e hai letto di un muro che divide due amanti; per saperne di più sei andato in biblioteca e hai letto di un aereo che rompe il muro del suono e di un muro lungo oltre ottomila chilometri.
    Vai oltre: più leggi e più sai leggere la realtà. È un’iniziativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

    Cosa manca in questo spot della Campagna di comunicazione per la promozione della lettura?

    eBook, PDF, file elettronici, Wikipedia, blog… Non c’è nulla di tutto questo, evidentemente questi contenuti non si fruiscono attraverso la lettura.

    In questo imbarazzante spot arrivato direttamente dal XX secolo, pagato anche con i nostri soldi, la tecnologia non viene nemmeno considerata, come se la lettura fosse possibile solamente sulla carta stampata.

    Viene quasi da pensare (male) che non sia una campagna a favore della lettura, bensì dell’editoria cartacea.

    Probabilmente chi ha approvato il testo pensa solamente che Internet sia per vedere le immagini porno e per i giochini di Facebook, ma se quella persona utilizza la Rete solamente per quello, non significa che tutti ne facciano il medesimo uso.

  • RIM considera la separazione delle attività

    Sotto pressione per il calo di utili, Research in Motion (RIM), il produttore dei Blackberry, sta considerando la separazione delle sua attività.

    Il mese scorso la società canadese ha assoldato JP Morgan e RBC Capital per considerare le opzioni strategiche per far fronte alla situazione.

    Un’opzione sarebbe quella di separare l’attività in affanno di produzione dei dispositivi cellulari da quella di gestione della rete.

    La società di produzione dei Blackberry potrebbe avere una vita propria, oppure essere venduta ad Amazon o Facebook. Anche la società di gestione del network potrebbe seguire la stessa sorte oppure essere aperta all’accesso di compagnie rivali come Apple o Google.

    Un’altra opzione sarebbe quella di mantenere la società intatta, ma vendere grosse quote ad un esterno, come Microsoft.

    Dalla fine del 2008 ad ora la capitalizzazione di mercato di RIM è passata da 77 a 7 miliardi di dollari, con una perdita del 90%

  • Il Doodle universale

    Naturalmente non devo ricordarvi che il 23 Giugno 2012 si è festeggiato il 100° anniversario della nascita di Alan Turing.
    Per i pochi di voi che non coscessero il personaggio, ricordo che questo scienziato è riconosciuto come il padre della computer science oltre che della intelligenza artificiale.

    Turing è anche l’ideatore della omonima Macchina Universale che rappresenta una idealizzazione di un calcolatore in grado di eseguire ogni compito in base a una opportuna programmazione. Nella sua forma originale la macchina è composta da un nastro di lunghezza infinita diviso in celle e da una testina che può leggere e scrivere opportuni simboli in queste celle. (altro…)

  • Making of the Genesis Sequence

    Ogni buon geek presente su questo blog sa che questa settimana si celebra il trentennale di un’opera cinematografica che ha segnato la storia della fantascienza.

    Anzi, non solo della fantascienza, ma del cinema in generale: infatti questa pellicola mostra per la prima volta una sequenza cinematografica interamente genereta al calcolatore.

    Esiste su Youtube un interessante filmato che documenta in maniera superficiale le tecniche utilizzate per creazione della cosiddetta Genesis Sequence.
    Pare non sia molto conosciuto, mi sembrava quindi interessante segnalarvelo in questa ricorrenza.

    [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=Qe9qSLYK5q4&w=480]

    Per chi non lo sapesse, questa sequenza fu originariamente realizzata dal Graphics Group della Lucasfilm Computer Division, l’embrione di quella che sarebbe diventata poi la Pixar Animation Studios.

  • Il Pioniere anomalo

    La Gravitazione è uno di quei campi della fisica che è stato “dato per morto” più di una volta nella breve storia del pensiero scientifico, ma che periodicamente ha riservato sorprese anche di un certo rilievo.

    Si parte con gli esperimenti di Galileo Galilei, quasi certamente non fatti lasciando cadere i gravi dalla Torre di Pisa come vuole ma leggenda, ma invece ripetuti in laboratorio, su piani inclinati.
    Per quanto primitivi, questi esperimneti mostrarono l’indipendenza dell’azione gravitazionale dal peso dei corpi, permettendo anche a Galileo di introdurre il concetto di resistenza offerta dall’aria contro la caduta dei corpi.

    Newton tentò la spiegazione definitiva del fenomeno con la Teoria della Gravitzione Universale, che tuttavia mostrò i suoi limiti in alcune situazioni particoalri, come ad esempio l’impossibilità di spiegare il fenomeno della precessione del perielio del pianeta Mercurio.

    La Relatività Generale completò la spiegazione della gravità come un fenomeno originato dalla modifica della geometria dello spazio-tempo e risolse le anomalie non spiegabili da Newton.
    Nell’ambito si questa teoria, è ancora aperta la sfida alla misura diretta della radiazione gravitazionale (da parte di esperimenti come LIGO) ed è nota la sua – si spera solo temporanea – incompatibilità con la meccanica quantistica. (altro…)

  • Avviso ai fotografanti

    Dato che questo blog è popolato da numerosi fotoamatori, penso di fare cosa gradita segnalandovi una recente nota di sicurezza emessa da Nikon riguardo le batterie che equipaggiano i modelli di reflex e mirrorless più recenti.

    Si tratta della batteria agli ioni di litio  EN-EL15 che in alcuni casi può generare un surriscaldamenteo tale da deformare l’alloggiamento nell’impugnataura e, forse, anche provocare qualche piccolo danno fisico.
    I modelli di macchina che usano questa batteria sono le Nikon D7000, D800, D800E e Nikon 1 V1.
    Solo due partite di batterie possono mostrare questo difetto e vanno identificate tramite numero di serie stampigliato sull’involucro.

    I possessori di questo modello di batteria possono trovare tutte le informazioni necessarie per la corretta identificazione e per l’eventuale richiesta di sostituzione alla pagina https://nikoneurope-it.custhelp.com/app/answers/detail/a_id/52337

  • to send or not to send?

    Siamo onesti… a quanti di noi è capitato di inviare un’email non ancora completa o depurata da certi commenti o, peggio, di inviarla alla persona sbagliata?

    Ok, ora che abbiamo fatto un po’ di sano outing, possiamo leggere, sorridendo, questo articolo.
    Racconta di come 1300 dipendenti, nelle diverse filiali mondiali di Aviva, una società inglese, abbiano ricevuto una “simpatica” email che recitava, come riportato dall’articolo stesso:

    “I am required to remind you of your contractual obligations to the company you are leaving. You have an obligation to retain any confidential information pertaining to Aviva Investors operations, systems and clients.
    I would like to take this opportunity to thank you and wish you all the best for the future.”

    Sebbene già qualche minuto dopo siano arrivate le scuse per questo incredibile errore, l’email era infatti diretta ad un solo dipendente, la cosa ha generato un po’ di “suspence”, visto che qualche giorno prima era stato annunciato un ulteriore “rinnovamento” del board ed è già programmata una riduzione dei posti di lavoro.

     

  • #disperatimai

    Sappiamo tutti la situazione in cui ci troviamo dal punto di vista economico, non farò qui alcun riferimento alla politica e chiedo a chi volesse commentare di astenersi: non è una censura a priori, eventuali commenti politici non verranno cancellati e verranno comunque approvati.

    Siamo geek, ma ci sono molti geek che sono titolari di società, di partire IVA o sono dipendenti di aziende in difficoltà.

    Questa mattina Fabio Tamburini, il direttore di Radio 24, ha pubblicato questo editoriale [MP3] il cui testo proviene dal blog di Simone Spetia:

    La catena dei suicidi è impressionante, un lungo bollettino di una guerra mai dichiarata ma in corso, di cui le istituzioni non sembrano accorgersi. A nessun livello. Scriveteci le vostre storie all’indirizzo mail disperatimai@radio24.it, raccontateci le difficoltà con cui dovete fare i conti. Ne parleremo nei nostri programmi.
    Radio 24 è al vostro fianco, non vi lascia soli.
    La grande crisi sta cambiando la vita di tutti noi. E non è ancora finita. Sono destinate a cambiare abitudini consolidate, il modo di vivere la vita di ogni giorno e di fare impresa. Sono cambiamenti sempre difficili, a volte traumatici che, in molti casi, costringono a fronteggiare momenti drammatici, a fare scelte che lasciano il segno. A volte le difficoltà da affrontare portano alla disperazione per la paura di non farcela, di non essere all’altezza della situazione. La catena dei suicidi è impressionante, un lungo bollettino di una guerra mai dichiarata ma in corso, di cui le istituzioni non sembrano accorgersi. A nessun livello.
    Per questo Radio 24 ha deciso di scendere in campo contro la disperazione, ha deciso di non lasciarvi soli.
    Il primo passo è dare voce agli imprenditori in difficoltà.
    Scriveteci le vostre storie all’indirizzo mail disperatimai@radio24.it, raccontateci le difficoltà con cui dovete fare i conti. Ne parleremo nei nostri programmi.
    Radio 24 è al vostro fianco, non vi lascia soli.

    Togliersi la vita è un gesto estremo, tra tutti i motivi per farlo l’incapacità di pagare le tasse o i debiti è il più insensato, specialmente quando ci sono malfattori che si vantano di evadere o di truffare gli istituti di credito.

    Se conoscete qualcuno in difficoltà non emarginatelo e non fatelo sentire solo: anche una mano sulla spalla, un sorriso, un caffè offerto per avere 5 minuti di sollievo potrebbero fare la differenza.

    Il testo dell’editoriale di Fabio Tamburini viene citato senza intendere alcuna violazione di Copyright.

  • Facebook acquisisce Instagram

    Mark Zuckerberg ha annunciato che Facebook ha siglato un accordo con Instagram per l’acquisizione della società di condivisione delle immagini.

    La transazione si sarebbe conclusa con il pagamento di circa un miliardo di dollari tra azioni e contante. La società di San Francisco aveva raccolto 47 milioni di dollari di finanziamenti da fondi di venture capital quali Andreessen Horowitz, Baseline Ventures e Benchmark Capital ed era valutata attorno ai cinquecento milioni di dollari. Il che significa che gli investitori hanno portato a casa il doppio dell’investimento.

    Secondo il comunicato di Zuckerberg e del CEO della società acquisita, il brand di Instagram resterà per ora indipendente e continueranno gli sviluppi sulla piattaforma di condivisione delle immagini.

    Questa è per ora la più grande acquisizione conclusa da Facebook.

  • Costruire una Nave Stellare

    Francamente non sono sicuro se sia utile o meno che io commenti o aggiunga qualcosa a questa notizia.
    Se ne è saputo su internet solo pochi giorni fa e io in particolare l’ho scoperto stamattina, ma ancora non me ne sono fatto una opinione: per il suo carattere di notizia geekissima non potevo che segnalarvela qui.
    Vi rimando per tutte le informazioni al post originale sul sito del Goddard Group, oltre che a un post di commento su TrekMovie.

  • La censura su Internet

    Il 5 aprile u.s. i gestori di www.dplmodena.it hanno ricevuto una comunicazione da parte del Segretario generale del Ministero del Lavoro che richiedeva la chiusura del sito il cui nome a dominio risulta intestato a Eufranio Massi. Il giorno successivo il sito veniva messo offline e al suo posto appariva la pagina rappresentata a lato.

    Il sito, che fa capo alla Direzione Provinciale del Lavoro di Modena, forniva informazioni riguardanti la giungla legislativa del mondo del lavoro e, a quanto è dato sapere, non conteneva informazioni illegali o che incitassero l’illegalità.

    Ovviamente, la chiusura ex auctoritate non impedisce che i contenuti del sito siano ancora consultabili.

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