Categoria: Immagini

  • Vedere sempre meglio

    La fotografia di Nettuno qui sotto ha fatto il giro del mondo a metà di luglio 2018.

    L’immagine del pianeta Nettuno sulla sinistra è stata ottenuta durante la fase di verifica dell’ottica adattiva a Campo Stretto dello strumento MUSE/GALACSI installato sul VLT (Very Large Telescope) dell’ESO. L’immagine a destra è un’immagine paragonabile ottenuta dal telescopio spaziale Hubble della NASA/ESA. Si noti che le due immagini non sono contemporanee e perciò non mostrano strutture superficiali identiche.
    Crediti: ESO/P. Weilbacher (AIP)/NASA, ESA, and M.H. Wong and J. Tollefson (UC Berkeley)

    A qualcuno potrebbe non dire nulla, ma si tratta di una vera e propria rivoluzione nella nostra capacità di indagare l’universo.

    Il telescopio spaziale Hubble è uno strumento di dimensioni tutto sommato modeste: il fatto di dover essere lanciato usando lo Space Shuttle ne ha modellato la struttura fisica in un cilindro di circa 4 per 13 metri. Di conseguenza il suo specchio primario è molto piccolo per gli standard degli attuali telescopi a terra.

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  • Cos’è il genio /22

    Evento-SvuotaFusti-19082016Sei un famosissimo locale di Milano, rinomato anche per la notevole selezione di birre di ogni tipo e provenienza. (altro…)

  • Illusione ottica

    illusione otticaFatta molto bene, una volta che si vede l’oggetto, non si torna più indietro; ci potrebbe volere qualche minuto.

    ROT13: dhryyb ny prageb aba è ha fnffb vapnfgengb, zn ha fvtneb pur rfpr qny zheb.

  • Oooopssss… you did it again… and again…

    Non so se sia veramente di Agatha Christie questa frase che le viene comunque attribuita:

    Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova.

    Sta di fatto che è stata la prima cosa che mi è venuta in mente quando sono venuto a conoscenza di questa “simpatica” vicenda.

    All’inizio di Luglio del 2014 una foto (altro…)

  • In coda per… disinformare

    Qualche giorno fa mi sono scagliato contro la disinformazione e oggi mi tocca ritornare sull’argomento, visto che anche nel weekend scorso ci sono stati diversi esempi di uso di tecniche di decontestualizzazione per confermare una tesi e attaccare l’avversario. (altro…)

  • Guida pratica alle emergenze

    Guida pratica alle emergenze italiane

    Una pratica guida alle emergenze italiane per chi vuole essere pronto ad affrontarle con frasi di circostanza, discorsi vacui, finte reazioni di stupore da esibire al bar, alla macchinetta del caffè o sui social.

  • Lo scatto migliore

    Quello che vedete qui a sinistra è un mosaico delle migliori immagini catturate dalla sonda New Horizons durante il suo flyby verificatosi lo scorso 14 luglio. La risoluzione dell’immagine è intorno agli 80m/pixel e copre una lunghezza di circa 800km della superficie dell’ex pianeta Plutone.

    Le foto sono state acquisite tramite lo strumento LOng Range Reconnaissance Imager da una quota di 17km: rappresentano un miglioramento di circa 6 volte nella risoluzione rispetto alla mappa globale di Plutone raccolta dalla sonda nel complesso del suo avvicinamento. Ricordiamo che – per ragioni di meccanica orbitale, di economia del propellente e a beneficio del resto della missione nella Fascia di Kuiper – non era possibile per la sonda entrare in orbita intorno a Plutone, di conseguenza tutti i dati sono stati raccolti in corsa mentre la sonda gli sfrecciava vicino.

    Data l’impressionante mole di informazioni raccolte dagli strumenti scientifici della sonda e considerata la ridicolmente piccola velocità di trasmissione (circa 1,5kbps) ottenibile a quattro ore luce e mezzo di distanza, ci vorranno approssimativamente altri nove mesi per avere tutti i dati nei centri di ricerca sulla terra: per questa ragione ci possiamo aspettare altre sorprese come questa pubblicata oggi, mano a mano che i dati vengono ricevuti, elaborati e poi diffusi.
    Per maggiori informazioni, potete leggere questo articolo sul sito ufficiale della Johns Hopkins University.

  • Cos’è il genio /17

    Sei un “giornale” online.
    Sei talmente esperto che hai pure installato uno dei millamila plugin che ti permette di pubblicare sulla pagina Facebook che hai aperto ogni articolo che pubblichi sul “giornale“. (altro…)

  • No, la colpa non è degli altri…

    Pizzeria (no pubblicità), Milano(Versione aggiornata a seguito di una segnalazione)

    Qualche giorno fa un mio contatto su Facebook (ps: grazie Dario) ha pubbllicato una foto presa dalla vetrina di una pizzeria milanese (che è meglio non nominare per evitare di far loro pubblicità).
    La foto ritrae un cartello che dichiara che in quella “struttura è vietato l’ingresso Agli Utenti di TRIPADVISOR” in quanto, letteralmente, “Siamo qui per lavorare BENE al 100%… non per subire le FRUSTRAZIONI di Utenti di tale portale Web Per tanto siete pregati di sfogare la vostra rabbia interiore e il vostro malessere altrove“.

    Tralascio l’italiano, un po’ carente, perchè preferisco focalizzare la mia attenzione sull’assurdità dell’intero messaggio (altro…)

  • Archivio fotografico della NASA

    Santorini, foto NASA ISS017-E-12897La NASA mette a disposizione l’archivio delle fotografie scattate alla Terra dal 1961 ad oggi.

    Non si tratta un mero ammassamento di file, ma un motore di ricerca che rende facile trovare (se c’è) una fotografia di una zona del mondo.

    Si possono cercare parole chiave per specificare toponimi, formazioni geologiche o anche gli effetti di uno tsunami.

    Oppure, molto più divertente, si può utilizzare la mappa interattiva di Google e tracciare un rettangolo entro il quale deve ricadere la foto. (altro…)

  • Tutti questi mondi sono vostri…

    Giove, Callisto, Io, Europa

    Questa incredibile immagine fa parte di una serie ripresa da Hubble e mostra tre dei quattro satelliti galileiani: dall’alto si vedono Io, Callisto ed Europa; le due ombre sono di Callisto ed Europa.

    Maggiori informazioni qui.

  • Mal di testa vettoriale

    xmlMi sto dedicando in questi giorni a una revisione del mio sito web e sono incappato in un interessante problema la cui soluzione penso possa interessare gli altri geek.
    Dovevo inserire alcune icone social da utilizzare sia nella classica dimensione 32×32 pixel, sia in altre grandezze in pagine diverse. La soluzione iniziale a cui avevo pensato era salvare le immagini nella dimensione più grande necessaria e poi utilizzarle ridimensionadole dove servivano più piccole.
    Idea apparentemente buona, ma all’atto pratico non molto gradevole esteticamente: il layout engine del browser si occupa anche di scalare le immagini e applicare lo anti-aliasing dove necessario, ma i risultati visivi variano di molto. Mentre Firefox e Chrome fanno un lavoro abbastanza buono, Internet Explorer – guarda un po’ – fa una riduzione pessima; in nessuno dei tre casi, però, il risultato è ottimale.
    Tutte le immagini erano in formato PNG, quello che possiamo definire a grandi linee il GIF dell’informatica moderna: supporta, tra le altre cose, lo alpha compositing e la tavolozza RGB a 24bit. Non è adatto per la grafica professionale – dove dominano JPEG, TIFF e i vari formati proprietari – ma è perfettamente equipaggiato per fornire le grafiche decorative su internet.

    Per risolvere il problema della riduzione in maniera definitiva, avrei dovuto preparare immagini di diverse dimensioni a monte: un software di fotoritocco può rimpicciolire una immagine in maniera decisamente migliore rispetto a motore di rendering di un browser. In questo caso però avrei dovuto creare tante copie della immagine quante le dimnsioni di cui avevo bisogno.
    Ho quindi iniziato a ragionare su una soluzione diversa più pratica e, possibilmente, più geek. (altro…)