Tag: malware

  • Porte USB per l’ingresso di malware

    Secondo il CERT del DHS (PDF) americano gli impianti industriali critici sono molto vulnerabili ad attacchi di malware basati su chiavette USB. I supporti di memorizzazione USB sono una parte molto vulnerabile della sicurezza delle organizzazioni perché coinvolgono l’interazione degli utenti, i quali possono essere manipolati in vari modi, dal social engineering alla mera corruzione.

  • Disabilitare il servizio Smart Card, se non serve

    Ci sono dei portatili, come quello che avevo prima, con lettori di smart card incorporati. In alcuni contesti le smart card sono utilizzate come token di sicurezza per l’autenticazione a due fattori, quindi il servizio Smart Card di Windows è necessario. Ci sono però anche dei virus, come Shylock, che verificano se è attivo il…

  • Non avete ricevuto alcun MMS

    Si avvicina il Natale, che porta con sé innumerevoli messaggi di posta elettronica inutili con allegate immagini oppure programmi che installano malware. L’ultima notizia riguarda un messaggio di posta elettronica che sembra provenire da Vodafone U.K. che contiene l’avviso del presunto recapito di un messaggio MMS. Come è successo in altri casi, è facile supporre che, se questo scherzetto…

  • Listino prezzi russo

    Trend Micro ha pubblicato un’analisi dell’attività criminale russa legata al malware, spam e assimilati. La creazione di malware o l’hacking di siti o email è passata da qualcosa di goliardico ad una vera e propria attività legata alla criminalità organizzata. Alcuni siti russi, citati nella pubblicazione, mettono a disposizione una serie di servizi illegali a…

  • Il ritorno di Melissa

    Melissa è un macro virus di Word che ha infettato la Rete nella primavera del 1999. Tredici anni dopo Melissa torna sui nostri vostri schermi sotto forma di un malware molto subdolo. La nuova Melissa non si replica inviando se stessa ai primi 50 contatti di Outlook. Questo nuovo malware a base sessuale non è…

  • Fantascienza, ma non troppo…

    Quello che volgarmente chiamiamo “progetto SETI” è in effetti un nome collettivo che identifica tutta una serie di attività volte alla ricerca di vita senziente nello spazio. Una grande parte di questa ricerca è fatta, come tutti ben sapete, tramite l’analisi dello spettro elettromagnetico, in particolare utilizzando radiotelescopi per la rierca di segnali che potrebbero indicare, non una trasmissione…

  • Gauss

    La famiglia dei malware creati ad arte per portare attacchi mirati saluta Gauss (Trojan.Win32.Gauss), l’ultimo arrivato del gruppo. Gauss è stato realizzato sulla stessa piattaforma di Flame e condivide con Stuxnet (edizione 2010) il modulo di propagazione via USB. Questo malware è stato realizzato a metà del 2011, rilasciato pochi mesi dopo ed è stato…

  • Malware basato su AutoCAD

    ESET ha scoperto un nuovo malware che si basa su AutoCAD. Il software è scritto in AutoLISP e pare che si sia diffuso a partire dal Perù in altre nazioni di lingua spagnole del sud America ed è stato battezzato Medre, che in spagnolo significa prosperare. Le versioni di AutoCAD interessate sono quelle dalla 14.0 alla 19.2.…

  • Flame[r]

    Il MAHER ha annunciato di aver scoperto un nuovo tipo di malware che avrebbe preso di mira alcuni Paesi dell Medio Oriente. La scoperta è supportata dalla notizia che i laboratori di Kaspersky sono stati contattati dall’ITU per identificare un malware fino ad allora sconosciuto. L’analisi del malware è appena all’inizio e richiederà molto tempo dal momento…

  • In che linguaggio è scritto Duqu?

    I laboratori di ricerca di Kaspersky stanno analizzando il payload di Duqu e non riescono a capire con che linguaggio sia stato scritta una parte del malware. Ogni compilatore, infatti, lascia una sorta di impronta di riconoscimento nel codice binario che crea e una parte di Duqu sembra essere stata realizzata con un compilatore diverso da quelli…

  • Analisi accurata di STUXNET

    Questa pagina contiene un video di un’oretta in cui Ralph Langner espone la prova inconfutabile che STUXNET sia stato fatto per colpire le installazioni iraniane. La presentazione si basa sul payload di STUXNET che il team di Langner ha isolato, decrittato, decompilato, decodificato e, infine, correlato con il presunto obiettivo del malware. Le operazioni sono state complicate…

  • Duqu sfrutta uno 0-day del kernel di Windows

    Il  Laboratory of Cryptography and System Security (CrySyS) ungherese ha scoperto che la routine di installazione di Duqu sfrutta una vulnerabilità non corretta del kernel di Windows. Duqu utilizza un documento Word creato ad arte che riesce a caricare un driver del kernel sfruttando un baco non corretto; il driver carica, quindi, una DLL in Services.exe per avviare…