Oggi è morto Ian Banks, che aveva annunciato un paio di mesi fa di avere una forma incurabile di cancro.
Nella fantascienza letteraria era famoso anche per i romanzi del ciclo della Cultura pubblicato per la prima volta in Italia dalla casa editrice Nord:
- La Mente di Schar, poi ripubblicato come Pensa a Fleba (Consider Phlebas, 1987)
- L’impero di Azad (The Player of Games, 1988)
- La guerra di Zakalwe (Use of Weapons, 1990)
- Lo stato dell’arte (The State of the Art, 1991)
- L’altro universo (Excession, 1996)
- Inversioni (Inversions, 1998)
- Volgi lo sguardo al vento (Look to Windward, 2000)
- Matter (2008)
- Surface Detail (2010)
- The Hydrogen Sonata (2012)
L’opera di Banks non si limita a questa saga, ma copre anche altri lavori.
Banks è stato un grande scrittore di fantascienza: il suo ciclo della Cultura è una vera opera di fantascienza ricca di sense of wonder.
2 risposte a “Ian Banks (1954 – 2013)”
Neanche a farlo apposta negli ultimi giorni sto leggendo “Matter” (ovviamente in inglese). La notizia era attesa ma non per questo meno triste. 🙁
Avevo iniziato The Hydrogen Sonata poi l’ho dovuto sospendere per altre letture di lavoro. Mi sa che me lo godo durante le ferie.