Quando la pubblicità rompe i coglioni
Commenti
7 risposte a “Quando la pubblicità rompe i coglioni”
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Concordo in pieno.
A volte ho seguito delle guide su html.it o letto delle risposte sui forum e la pubblicità parlante di Aruba (provider che abolirei per legge) era martellante anche perché una volta stoppata dopo tot secondi ricaricava la pagina e ripartiva :-\Aggiungo inoltre che le poche volte che ho usato quel prodotto non ho mai avuto effetti positivi. Invece quelle con “Numero Atomico 53” + “Sano”, specie nella versione “Attiva” funzionano egregiamente 🙂
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Io voglio giocare onestamente. Credo davvero nel discorso della contropartita per un contenuto gratis perché so bene che una società non vive di “impressions”.
È proprio per questo che mi dà fastidio quando qualcuno abusa.Lo so: sono un idealista. Ma meglio idealista che complottista 😀
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Anche io sono abbastanza idealista e capisco che in qualche modo i siti debbano guadagnare(o quanto meno non perderci) quindi io adblock lo installo e lo disabilito per i siti che visito assiduamente.
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la mia integrità psichica la trovo più importante dello stipendio di un blogger sinceramente….io la pubblicità la blocco per tutti. punto. siamo noi a scegliere cosa visualizzare o no sul nostro terminale, perchè dovrei farmi ordinare da un plebeo “disattiva adblock se vuoi accedere al sito”
ma che razza di ricatto è? io non tratto con i terroristi..
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Pubblicità… pubb… sai, questo è un nome che non sentivo da tanto tempo… tanto tempo. 🙂
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