Giulio ha segnalato sulla mailing list di ComPVter questo progetto Creative Commons di font MS-DOS.
Si tratta di una raccolta di 185 file TTF e FON che definiscono 81 famiglie, tutte mappate sulla code page 437 (US-Latin) e 23 con i font correttamente mappati in UNICODE.
I font sono definiti nel miglior modo possibile, sebbene alcuni non abbiano le proporzioni esatte degli originali in quanto in alcuni casi i pixel a video non erano quadrati, ma rettangolari; in questi casi i font risultano schiacciati verticalmente rispetto agli originali.
Naturalmente sono presenti tutti i font dei computer IBM, nelle versioni CGA, MGA (ripresi esattamente nei vari cloni delle Hercules), EGA e VGA, oltre ai vari modelli esotici di IBM.
Sono presenti anche i set di caratteri dell’Olivetti M24 (rimarchiato AT&T 6300 negli USA), della ATI Wonder e della EGA Phoenix.
I font sono generalmente quelli contenuti nelle ROM dei computer o delle schede video, fanno eccezioni alcuni soft font come quello sottile di Compaq (distribuito anche con il celeberrimo Compaq DOS 3.31), il font IBM che si adegua allo standard ISO 9241-3:1992 per l’ergonomia dei videoterminali e il font Toshiba ottimizzato per i display LCD di allora distribuito assieme al DOS 3.30 di Toshiba.
Il sito dei font contiene un’approfondita documentazione che soddisfa anche alcune curiosità e dei divertenti esempi di uso dei font per i programmatori nostalgici (non è detto che anche io faccia dei test con UltraEdit prima o poi…).
4 risposte a “Font MS-DOS”
Che cosa bizzarra, non avrei mai pensato che qualcuno potesse essere interessato a font che emulassero i vecchi “caratteri” degli IBM compatibili. In compenso, ho sbavato quando ho trovato una decente emulazione dei font dei terminali Digital VT220.
Io e Luigi abbiamo un passato decisamente divergente 😉
LLaP, Andrea
Per scrivere codice un font monospace e’ fondamentale.
Courier [New] ha me ha sempre fatto schifo e lo vedo come una brutta copia di American Typewriter, che e’ comunque inadatto a scrivere codice per me.
Mi e’ sempre piaciuto il font del M24 e tra quelli anche il Compaq Thin non e’ davvero niente male (sempre per scrivere codice)
Quanta acqua è passata sotto i ponti…. e si… sono proprio vecchio….
Comunque se dobbiamo fare le cose fatte bene, dopo aver installato questi font, è rigorosamente necessaria anche una tastiera con i tasti a corsa lunga con tasti Cherry MX Blu (o similari) 😀
Faranno comodo anche a chi vorrà un tocco di realismo in più per film ambientati in quell’epoca. 🙂