Il progetto SETI@home smetterà di distribuire dati da analizzare il prossimo 31 marzo.
Gestito dal 1999 dal Berkeley SETI Research Center, il progetto di elaborazione distribuita aveva lo scopo di analizzare i segnali radio captati dal radiotelescopio Arecibo di Puerto Rico alla ricerca di evidenze di forme di vita o civiltà extraterrestri.
Ad inizio secolo il progetto era molto popolare, grazie anche a quelli che qualche lustro dopo si sarebbero chiamati espedienti social. Era possibile, infatti, associarsi a gruppi di utenti che sommavano le performance di tutti i membri. Questo tipo di competizione favoriva anche l’aumento delle unità elaborate.
Il motivo principale per cui il progetto si interrompe è che sono stati analizzati tutti i dati disponibili.
In secondo luogo ora il progetto deve analizzare i dati prodotti dai client e organizzarli in una pubblicazione scientifica.
Chi vuole continuare a donare la propria potenzialità di elaborazione può scegliere tra altri progetti.
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