Una volta i software li comperavi su floppy, poi su CD/DVD, adesso li scarichi.
Nulla di male nell’idea, salvo alcuni problemi di implementazione legati a casi specifici.
La maggior parte dei produttori di software offre la possibilità di scaricare i pacchetti in http[s], come ci si aspetta che avvenga normalmente. In questo caso si può accedere al sito anche da un server che rimane sempre acceso e avviare il download in tranquillità. Kaspersky, Veeam, F-Secure, Microsoft e altri fanno così: hanno una banda adeguata (o delle tecnologie adatte di distribuzione dei server) tale per cui i pacchetti di installazione arrivano ad una velocità pari quasi al massimo della banda.
VMware offre il meglio dei due mondi: quando si scarica un pacchetto di installazione si può scegliere se utilizzare http[s] oppure avviare un client Java che, reinventando BitTorrent, si collega a più server e scarica velocemente il software. Se si dispone di una bella banda i file arrivano veramente alla velocità del suono.
Poi c’è Symantec.
Per un accidenti di antivirus il download minimo è 1,63 Gb per il file Symantec_Endpoint_Protection_SBE_12.1.4a_Part1_Installation_IT.exe
, l’ultima versione disponibile al momento di scrivere. Ma che cacchio c’è lì dentro?!
Confronto con F-Secure: 122 Mb di console, 65 Mb di AV per workstation e circa altrettanti per la versione server. L’ISO di Windows Server 2008 Enterprise a 32 bit 6001.18000.080118-1840_x86fre_Server_en-us-KRMSFRE_EN_DVD.iso
è di 1,8 Gb (qui).
Ovviamente questo blob di software lo si può scaricare solamente se si dispone di un browser con supporto Java, l’ultima versione di IcedTea per Ubuntu non è supportata, ad ulteriore prova che Java risolve i problemi che se non esistesse Java non ci sarebbero nemmeno.
Ma non è tutto. Nonostante tutto questo cinema per scaricare un file, la velocità di download è ridicola. La schermata riprodotta all’inizio di questo articolo mostra la velocità costante in una connessione che ha almeno il triplo della banda utilizzata per scaricare il file.
Uno pensa “vabbè, lascio lì il download tutta la notte e la mattina me lo ritrovo, tanto è il computer che lavora”. Eh no! Sono tre notti che lo faccio e la mattina mi ritrovo il collegamento con un generico Error senza spiegazioni ulteriori. Teoricamente il codice Java dovrebbe permettere di riprendere il download interrotto, ma per due volte mi ha detto che non era possibile, questa mattina mi ha permesso di farlo.
Tre giorni per scaricare un accidenti di antivirus, quando ieri da un altro cliente ho scaricato il kit analogo di F-Secure mentre prendevo il caffè con il titolare e discutevo di come aggiornare i client.
Aggiornamento: nell’interfaccia di download di Symantec c’è un + che non avevo notato che espande la voce e fornisce il link https
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