Infatti diventa la base di un nuovo font.
Una studentessa ventenne della Tama Art University del Sol Levante ha preso spunto da (o forse spuntato …) dei peli maschili per realizzare questa raccolta di lettere pilifere. L’effetto è… particolare ad essere buoni ma evidentemente è una buona idee commerciale datosi che la Adidas lo ha usato in una pubblicità (si spera solo locale… e qui delle battute sulla depilazione ci potrebbero star bene…).
Qui il link… scendete un pochino e ammirate… il primo post con i disegni ha invero una qualità ipnotica…
Categoria: Tempo libero (quale?)
-
Uomini! Il vostro pelo è creativo!
-
3,14… 10 trilioni
E’ sempre molto bello scoprire che al mondo ci sono persone che non hanno proprio una beata fava da fare…
Ad ogni modo, in circa un anno e con un po’ di problemi di hard disk (pare) è stato stabilito il nuovo record con il calcolo di 10 trilioni di cifre per il Pi… (si, 10.000.000.000.000).
-
La marcia Imperiale di Star Wars suonata da due drive floppy disk
[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=yHJOz_y9rZE&w=480]
Nerdata assoluta!
-
Flow chart per iniziare a leggere il fantastico
Volete iniziare a leggere qualche libro di letteratura fantastica, ma non sapete da dove cominciare e i consigli degli amici peggiorano la situazione?
Questo è il flow-chart che fa per voi. (va Slate)
-
Geek mannari
Onestamente non vado in giro per la Rete a cercarmeli… però ogni tanto ne trovo qualcuno lo stesso, che mi colpisce di striscio. M’intriga e non riesco a evitare di dargli almeno un’occhiata. (altro…)
-
Il secondo dovrà aspettare
E’ ufficiale solo da un paio di giorni, anche se ormai la necessità di posticipare la data di uscita del prossimo film di Star Trek era evidente a chiunque avesse un minimo di raziocinio.
Il sequel del reboot 2009 era previsto in pratica fin dal primo giorno di uscita del precedente film, vista l’immediata reazione positiva del botteghino al nuovo corso della saga. In poco tempo si andò poi profilando la data di uscita del 29 Giugno 2012, tenendo una certa distanza da The Dark Knight Rises, previsto per la seconda metà di Luglio.
Per mantentere la data originale, il film avrebbe dovuto entrare nella fase di pre-produzione all’inizio del 2011: mentre pare che il team di scrittori (Bob Orci, Alex Kurtzman, e Damon Lindelof) fosse effettivamente nei tempi previsti, la casa di produzione Bad Robot, nelle persone dei soliti JJ Abrams e Bryan Burk, avevano semplicemente troppa carne al fuoco – specificamente Super 8 in piena fase realizzativa, oltre al nuovo capitolo di Mission Impossibile – per impegnarsi contemporaneamente su un ulteriore fronte.
Per questa ragione, il film si trova ora in ritardo di almeno sei mesi: solo ora che Super 8 è nelle sale, tutte le persone coinvolte nella produzione di Star Trek 2 (il titolo definitivo ancora non è stato reso noto) sono effettivamente impegnate a tempo pieno in questa pellicola. (altro…) -
Tante lettere nell’alfabeto
Dopo il reboot di Star Trek nell’ultimo film della premiata ditta JJ Abrams & Soci, molti Trekker potevano pensare – a ragion veduta – di non poter vedere nessuna novità dal lato prettamente visuale nel futuro della saga dopo le vicende viste in Countdown.
Infatti, tutto quello che succede in Star Trek dopo la conclusone di Voyager viene appunto raccontato da libri dove, essendo l’aspetto visuale il meno importante, non vediamo più una pletora di nuove astronavi o nuovi interni per mantenere attiva e focalizzata la nostra attenzione di telespettatori.
Enterprise e, appunto, il nuovo Star Trek hanno dovuto re-inventarsi il passato, rimanendo quindi imbrigliati tra la necessità di fare qualcosa di nuovo sullo schermo, ma che non risultasse nuovo nella linearità della storia.
Una interessante eccezione a questo trend è stato nel 2005 il concorso lanciato dalla Simon & Schuster per invitare i lettori della serie Star Trek: Titan a progettare le navi stellari classe Luna, affidandosi quindi all’entusiasmo e alla creatività dei fans.Nonostante quel concorso sia rimasto un caso isolato per anni, recentemente i membri del team creativo del MMPORG Star Trek Online si sono mossi nella stessa direzione. Necessitando loro una continua innovazione visiva – almeno visiva: dal lato contenutistico la piattaforma langue terribilmente, ma questa è un’altra storia – per progettare quella che all’interno del gioco sarà la Enterprise-F e probabilmente una nuova classe di navi basata su questo disegno, alla Cryptic hanno deciso di nuovo di affidarsi ai Trekker più capaci.
Il risultato, dopo un rimaneggiamento della proposta di Adam Ihle che ha vinto il concorso, è il modello digitale mostrato in apertura di questo post ed è discusso in dettaglio in un post del Produttore Esecutivo e in uno del Art Lead sul sito ufficiale di star Trek Online.Non sono sicuro se il fatto che Star Trek sia sempre più nelle mani dei Trekker sia una cosa positiva o un allarmante segnale di una mancanza assoluta di idee da parte di chi possiede il prodotto e che dovrebbe crearne i contenuti.
-
Sandcrawler in LEGO
[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=V5SG5N0fyEg&w=480]
Marshal Banana ha realizzato un sandcrawler dei Jawa in LEGO.
La realizzazione ha dei numeri di tutto interesse:
- 10.000 pezzi di LEGO;
- circa un metro di lunghezza;
- 20 kg di peso;
- 9 motori elettrici;
- 22 LED LEGO;
- 4 ricevitori.
Il modello, di cui sono disponibili anche alcune foto, ha l’interno diviso su tre piani con vari dettagli, tra cui il cockpit e il deposito dei droidi. (via io9)
-
Chi ce l’ha fatta e chi no
La prossima settimana sarà la più calda per quanto riguarda gli annunci sulle nuove e vecchie serie televisive americane, tuttavia da qualche giorno già sono in circolazione alcune interessanti novità che riassumiamo qui brevemente in attesa di informazioni più estese.
Le serie rinnovate per una ulteriore stagione saranno: (altro…)
-
Meno rumore, grazie
Capita spesso, leggendo libri o consultando siti che trattano fotografia e tecniche collegate, di rimanere frustrati nel leggere quello che sembra un complicato setup necessario per ottenere qualsiasi tipo di scatto professionale, tra filtri, treppiede, foto di prova e via dicendo.
Premetto che io sono un grande estimatore dei fotografi professionisti, non critico per niente la loro tecnica, ma anzi ammiro la loro capacità di fare arte con un mezzo che negli anni è stato banalizzato prima con le macchine fotografiche usa e getta, ora con le fotocamere digitali integrate nell’iPhone e nei suoi cugini.Detto questo, personalmente trovo che nella stragrande maggioranza dei casi, la fotografia sia il cogliere un momento specifico che a volte dura una frazione di secondo e che non si ripeterà. Ritengo che un fotografo amatoriale con una dotazione media – non necessariamente costosa o complicata – possa fare degli scatti decenti ricorrendo al buon senso e a un minimo di pratica.
In questo post vorrei dimostrare la fondatezza della mia opinione, trattando come esempio una tecnica abbastanza semplice e piuttosto efficace, ovvero la riduzione del rumore tramite mediazione di immagini multiple (avrà un nome meno verboso che io non conosco?).
Con un esempio pratico mostrerò come ottenere un risultato discreto in condizioni difficili.