Categoria: Spettacolo

  • È una curva!

    Admiral Ackbar curve (Wolfram Alpha)Qualcuno ha avuto la malsana idea di calcolare una curva che rappresenta l’Ammiraglio Ackbar di Return of the Jedi (Il ritorno dello Jedi).

    Non è una trappola, sembra proprio che esista un’equazione in grado di rappresentare questo disegno.

    Le mie conoscenze in merito sono molto arrugginite, quindi lascio ai lettori il compito di verificare il risultato plottando a mano questa equazioncina. (altro…)

  • Ricostruire Alpha

    Un ambiente dove prevalgono il bianco e le linee curve, con un gusto che molti chiamerebbero di design dove la gente vive, lavora o passa del tempo.

    L’Enterprise di JJ Abrams? Un Apple Store (non che ci sia molta differenza con l’astronave appena citata)? Un’ambientazione di Ken Adam per il cattivo di turno di James Bond?

    La base lunare Alpha di Spazio 1999, che qualcuno si sta divertendo a ricostruire in un modello 3D:

    https://www.youtube.com/watch?v=aVlPG-KQEOw

    (altro…)

  • Cosmos: A Space-Time Odissey

    CosmosIn italiano è Cosmos: Odissea nello spazio, se vi capita l’occasione, guardatelo e non permettete che nessuno vi impedisca di farlo.

    Si tratta della nuova versione dell’originale Cosmo di Carl Sagan voluta dalla vedova dell’astrofisico, che aveva co-creato anche la versione degli anni ottanta. La nuova edizione è presentata da un vulcanico Neil deGrasse Tyson, al cui entusiasmo è impossibile resistere. Il linguaggio è assolutamente comprensibile per tutti.

    Letteralmente in apertura (a 90 secondi dall’inizio) vengono spiegati i pilastri del sapere scientifico per chiarire dove appoggiano le fondamenta di tutto quello che viene illustrato in seguito. (altro…)

  • Un altro viaggio nel #Cosmos

    https://www.youtube.com/watch?v=kBTd9–9VMI

    Molti di voi si ricorderanno l’originale programma Cosmos presentato  da Carl Sagan nel 1980. Si tratta di una serie che in 13 episodi copre un’ampia gamma di argomenti scientifici, tra cui l’origine della vita e il nostro ruolo nell’Universo.
    E’ stato trasmesso in 60 paesi e visto da un pubblico stimato in 500 milioni di persone e ha ispirato anche il libro omonimo.

    Forse non tutti sapete però che la serie sta per avere un seguito. Dopo diversi tentativi, infatti, la terza moglie di Sagan, Ann Druyan (che è stata anche coautrice dell’originale Cosmos), è riuscita nell’intento di riavviare lo show grazie all’aiuto dell’astrofisico Neil deGrasse Tyson e alla sostanziale mediazione di Seth MacFarlane.

    deGrasse Tyson è un grande comunicatore scientifico molto noto al grande pubblico soprattutto grazie ai suoi libri e alle sue numerose apparizioni pubbliche.
    Erediterà il ruolo che fu di Sagan e sarà il presentatore della nuova versione, potete leggere una sua intervista su Popular Science.

    Seth MacFarlane è forse più noto per le sue serie TV a cartoni animati, ma è anche una persona appassionata alla scienza e alla fantascienza. Ha donato propri risparmi per la fondazione de The Seth MacFarlane Collection alla Libreria del Congresso per conservare gli scritti di Carl Sagan e della moglie Ann Druyan. Il suo contributo è stato fondamentale per convincere i dirigenti della FOX a impegnarsi in questo progetto televisivo.

    Il regista (e uno dei produttori esecutivi) sarà una vecchia conoscenza dei lettori trekker: Brannon Braga.
    Seppur con alterne fortune, Braga ha partecipato come scrittore, produttore o regista di numerosi film e serie TV, fra cui tre delle quattro serie dello Star Trek moderno, 24, Terra Nova e l’ottimo – ma sfortunato – Threshold.

    Lo show debutterà il prossimo 9 marzo su Fox, con una replica il giorno successivo su National Geographic Channel.
    Incredibilmente, la serie arriverà in contemporanea anche nel nostro Paese: partirà infatti il 16 marzo su National Geographic Channel Italia.

  • Altri dettagli su Sense8

    Due mesi dopo aver rivelato alcune scarne informazioni su Sense8, la produzione lascia trapelare altri dettagli.

    Sense8 è una produzione di Lara e Andy Wachowski e J. Michael Straczynski. La serie narra la storia di otto persone diverse che condividono una medesima visione violenta e si ritrovano collegate attraverso questo fenomeno.

    Netflix ha commissionato dieci episodi, prodotti tutti assieme prima della trasmissione; benché i personaggi principali delle storie siano stati definiti, il casting non è ancora concluso, non si conoscono quindi i nomi degli attori coinvolti.

    Gli episodi saranno girati nel a Seoul, Mumbai, Nairobi, Berlino, Città del Messico, San Francisco, Chicago e nel Regno Unito. Ciascun episodio si focalizzerà su uno dei personaggi e sul fatto che un certo Jonas cercherà di metterli assieme, mentre “Mr. Whispers” vorrà ucciderli.

    Le persone collegate tra loro saranno un attore macho di telenovela messicane, una party girl islandese, uno scassinatore tedesco, una donna d’affari coreana, un autista di autobus africano e una blogger transgender americana. Jonas è un presunto mago afro-americano che appare in tutte le visioni degli otto, nessun dettaglio riguardo “Mr. Whispers”.

    Le riprese inizieranno il prossimo giugno. (via TVLine)

    Aggiornamento 24/1/2014 – In una lettera agli azionisti di Netflix il CEO Reed Hastings e il CFO David Wells hanno annunciato che Sense8 andrà online all’inizio del 2015 (via WebProNews)

  • Blues Brothers: scena del centro commerciale in LEGO

    [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=bJ_uqlNgSU8&w=500]

    L’inseguimento all’interno del centro commerciale ricostruito con mattoncini e minifig LEGO.
    Bonus: versione side by side e making (via Boing Boing)

  • Star Wars

    [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=oCS8e-eZx_8]

    Star Wars tornerà al cinema a partire dal 18 dicembre 2015.

    Il settimo episodio della saga sarà diretto da JJ Abrams e scritto dallo stesso assieme a Lawrence Kasdan. Le riprese inizieranno nella primavera 2014 nei Pinewood Studios.

    John Williams scriverà la colonna sonora. (via Star Wars)

  • Primi dettagli su Sense8

    Escono i primi dettagli su Sense8, la serie coprodotta dai Wachowski (Matrix) e da J. Michael Straczynski (Babylon 5).

    Otto persone in diversi punti della Terra scoprono di poter dialogare telepaticamente tra loro e si devono confrontare sia con questo nuovo potere sia con le reazioni delle persone che le circondano e con i loro rispettivi governi. Non è molto ma è un passo avanti rispetto alla descrizione criptica di cinque mesi fa.

    Netflix ha ordinato una stagione di dieci episodi, scritti, girati e prodotti interamente dai Wachowski e da Straczynski. La stagione verrà prodotta tutta in una volta come un unico film di dieci ore. Le riprese saranno fatte il più possibile nei teatri di posa a Chicago, ma contemporaneamente i tre produttori, oppure altri tre registi, gireranno on location nelle varie città dove vivono le persone dotate di questo nuovo potere. Tra le città ci saranno Mumbai, Nairobi e Londra; con ogni probabilità sarà Straczynski a dirigere le riprese britanniche.

    Il titolo della serie è un gioco di parole inventato da Lana Wachowski tra l’aggettivo sensate (percepito con i sensi) e il fatto che la serie parla di otto persone collegate telepaticamente tra loro.

    La serie debutterà su Netflix il prossimo autunno, il casting avverrà all’inizio del 2014. (via Comic Book Resources)

  • Andrea Brambilla (1946 – 2013)

    zuzzurro

    – Gaspare mettiti questo foulard e fai la vecchina
    – Commissario! Questo lo mettono anche quelli che vanno in moto!!!
    – Gaspare, hai una moto?
    – No!
    – Sei una vecchina.

    Ieri è morto Andrea “Zuzzurro” Brambilla.

    Era uno dei pochi personaggi nati con la televisione di cui posso dire che mi piacevano.

    Dopo le ossa fatte al Derby, Andrea Brambilla e Nino “Gaspare” Formicola approdano nei varietà RAI con quello che sarà poi il loro cavallo di battaglia: il Commissario Zuzzurro e il suo aiutante Gaspare.

    Dopo la RAI passano su Italia Uno con Drive In, di cui diventano parte del cast fisso. In questo periodo iniziano a fare le serate di cabaret in discoteca ed è lì che li vedo dal vivo la prima volta.

    Un’altra fortunata trasmissione a cui hanno partecipato è stata Emilio, in cui Brambilla faceva anche la gag di apertura con Teo Teocoli.

    Ho visto in teatro Brambilla e Formicola al Fraschini di Pavia ne La strana coppia di Neil Simon, al Nazionale di Milano in Rumori fuori scena di Michael Frayn e al San Babila di Milano pochi anni fa in Non c’è più il futuro di una volta alla fine del quale sono uscito con i crampi agli addominali per le risate.

    Senza dubbio Brambilla e Formicola davano il meglio di loro a teatro o comunque in un contesto in cui potevano improvvisare e avevano libertà di espressione.

    Grazie per tutte le ore felici, Zuzzurro.

    biglietto

  • Tom Clancy (1947 – 2013)

    Ieri è mancato Tom Clancy, ricoverato in un ospedale di Baltimore.

    Prima assicuratore e poi prolifico scrittore, è molto probabile che molti lettori di questo sito abbiano letto o visto qualcosa scritto da lui.

    Il suo primo grande successo è stato The Hunt for Red October (La grande fuga dell’Ottobre Rosso), da cui è stato tratto un film con Sean Connery e Alec Baldwin, che ha vinto un oscar nel 1991; in italiano ha ovviamente cambiato nome in Caccia a Ottobre Rosso. Già in questo romanzo si vede lo stile di Clancy, che descrive in maniera estremamente dettagliata i particolari di mezzi e attrezzature militari, con degli “incisi” di qualche pagina che dimostrano la sua preparazione enciclopedica in merito senza però far calare l’interesse nella narrazione.

    Dopo questo successo, Clancy ha scritto svariati romanzi di spionaggio militare o tecnologico alcuni dei quali appartenenti a saghe diverse: Jack Ryan, Op-Center, Net Force, Power Plays.

    La sua produzione letteraria include anche molti interessantissimi saggi militari, dei quali consiglio la lettura in lingua originale perché se sono stati tradotti tutti come Fighter Wing, le versioni italiane sono uno spreco di danaro e di carta. (via BBC)

  • Ok, chi è stato?

    Digitale Terrestre LCARSQuesta foto è stata scattata da Andrea, un caro amico fan di Star Trek.

    È la schermata di aggiornamento del software di un ricevitore del digitale terrestre. Molti di voi noteranno un’interfaccia… familiare.

    Aggiornamento 15/9/2013: Andrea ha comunicato il modello del decoder: Philips DTR 6610.

  • Neptune’s Brood

    Neptune's BroodCome ogni romanzo di Charles Stross, anche Neptune’s Brood è un vulcano di invenzioni e idee.

    Siamo in un distante futuro di transumani in cui la velocità della luce non solo non è superabile ma viene utilizzata per elaborare sofisticate frodi finanziarie.

    In questo contesto la popolazione si sposta trasmettendo la propria personalità da un sistema stellare ad una altro attraverso trasmissioni laser.

    In questo racconto Stross pone molto l’accento sul lato economico-finanziario, infatti la protagonista Krina Alizond-114 proviene da una famiglia di banchieri  per conto dei quali sta facendo un pellegrinaggio di studio in vari mondi.

    La trama non è certo povera di colpi di scena che rendono il libro unputdownable; a questi si affiancano le consuete invenzioni strossiane che vanno dai pipistrelli assicuratori ai calamari socialisti alla setta religiosa per cui una Soyuz rappresenta un’icona di culto.

    L’unico appunto che mi sento di fare è che il finale mi ha dato l’impressione di essere un po’ troppo frettoloso, ma per il resto è un racconto godibilissimo.