• Riproviamoci…

    Qualcuno di voi ha un ricordo di un network chiamato Paramount Television Service?
    Se non ve lo ricordate, nessun problema: era un progetto per creare il quarto network televisivo americano nel 1978, progetto mai andato in porto.
    Il suo prodotto di punta? Ovviamente uno dei gioielli della corona di Paramount: Star Trek: Phase II! Anche questa, una serie che non ha mai visto la luce è che è stata parzialmente riutilizzata in Star Trek: The Motion Picture.

    Bene, dopo la parentesi di Star Trek Voyager – andata in onda sulla UPN, un network nato con le stesse velleità della PTS e poi finito non molto bene – nel 2017 arriverà la prima original series della TV in streaming dell’attuale proprietario dei diritti televisivi di Star Trek: CBS All Access.
    Quale serie sarà?
    Esatto avete indovinato: una nuova serie TV basata sull’universo di Star Trek!

    Per il momento le notizie non sono molte: potete leggere l’annuncio sul sito ufficiale oppure i commenti su TrekMovie o su TrekNews.net

    Sarà l’ennesimo tentativo di spremere soldi dal nostro franchise preferito, oppure possiamo sperare in una utilizzazione ragionevole e strutturata, per esempio come suggerito in questo articolo?

    Aggiornamento 2015-11-08
    Il Presidente e CEO di CBS Les Moonves in settimana ha dichiarato che Star Trek ha:

    done exceedingly well in streaming… Even the ones that were done 30 or 40 years ago still resonate today.

    Inoltre si è espresso dicendo che la nuova serie renderà

    all Star Trek fans very proud… We can see millions of them joining All Access

    Sul secondo punto abbiamo pochi dubbi, nel senso che ci possiamo ragionevolmente immaginare molti dei fan, soprattutto gli appartenenti allo zoccolo duro, che sottoscrivono il servizio come regalo di natale 2016 proprio per essere pronti alla trasmissione del gennaio successivo.
    D’altra parte, ci sembra lecito dubitare del primo punto: a quale titolo parla il Presidente? E’ già sicuro che la nuova produzione avrà una qualità eccellente e metterà d’accordo pubblico e critica, oppure in base alle ricerche di mercato andrà incontro ai desideri più sfrenati dei Trekkers?
    O più semplicemente è solo uno specchietto per le allodole con il solito fine di spremere ancora soldi dal francise?

  • La doppia truffa del click

    La diffusione di pagine acchiappa click (clickbait in gergo) è oramai un fatto verificabile.

    All’inizio erano pagine di gruppi di persone truffaldine o di singoli con il miraggio del guadagno facile.

    Ora, come ha rilevato Paolo Attivissimo, il comportamento è diventato sistemico e viene adottato anche da società che dovrebbero avere al loro servizio dei professionisti con una deontologia stabilita per legge. (altro…)

  • Western Digital acquista SanDisk

    Il produttore di hard disk Western Digital ha acquistato SanDisk per 19 miliardi di dollari.

    SanDisk è probabilmente nota al pubblico per le memorie delle macchine fotografiche, ma dietro le quinte c’è ben altro. (altro…)

  • Star Wars: The Force Awakens

    [youtube https://www.youtube.com/watch?v=sGbxmsDFVnE&w=600]

    Questa notte avete sentito una perturbazione nella Forza? È uscito il trailer del film.

  • Divieto di sosta

    Ennesima notizia di multa salatissima ad una società.

    Questo giro è Apple che deve pagare 234 milioni di dollari all’Università del Wisconsin.

    Ma quanto incide sul bilancio di Apple? Un accidente, vediamo perché. (altro…)

  • Codice inutile

    Philip Guenther ha scoperto una chicca nei sorgenti di OpenSSL che dimostra quanto quel codice sia oramai inadeguato.

    Per arrivare alla chicca bisogna partire un pochino da lontano. (altro…)

  • Dell acquista EMC²

    L’acquisizione di EMC² da parte di Dell per circa 67 miliardi di dollari è un evento che coinvolge diversi brand e probabilmente ridisegna l’assetto dell’ICT.

    Dietro al marchio Dell, oltre a PC, server, apparati di rete e storage, ci sono SonicWall (apparati di sicurezza di rete), gli storage Equallogic e la fascia di gaming PC Alienware.

    EMC², forse meno nota al grande pubblico, è una società che produce storage di alta gamma e controlla VMware e RSA. (altro…)

  • Freestart collision di SHA-1

    SHA-1 è un algoritmo di hash, ovvero un algoritmo che trasforma una serie di dati di lunghezza arbitraria in una serie di dati di lunghezza fissa.

    In crittografia una buona funzione di hash non deve permettere di dedurre i dati sorgente conoscendo solamente il risultato e non deve permettere facili collisioni, ovvero dato un risultato, trovare una sequenza di dati che fornisca quel preciso valore di hash.

    Le funzioni di hash utilizzate in crittografia cambiano con l’evolversi della potenza computazionale a disposizione. MD5 è stato reso obsoleto da tempo, ora è il turno di SHA-1 perché la sua vulnerabilità è una cosa nota da qualche tempo.

    Con un hardware attuale normalmente acquistabile si può calcolare una collisione SHA-1 in una settimana circa. (altro…)

  • Vergogna. E basta!

    Fa piuttosto discutere una triste vicenda, raccontata per prima da “La Nuova Ferrara“, che vedrebbe coinvolta una mamma che avrebbe deciso di ritirare la figlia di dieci mesi e mezzo dall’asilo a causa della presenza all’interno della struttura, di una ausiliaria (altro…)

  • Cambio politiche di AVG

    avgIl prossimo 15 ottobre cambierà la politica del trattamento dei dati dell’antivirus gratuito AVG.

    Volendo fare una sintesi imprecisa e molto succinta, da giovedì prossimo la società di Brno utilizzerà i dati non personali per scopi commerciali.

    Per il nostro diritto un dato personale è quello che identifica una persona. (altro…)

  • Cambiare la foto del profilo non aiuta nessuno.

    Arriva l’autuno e molta gente è costretta a stare a casa e ha troppo tempo per pensare (male) e lanciare una nuova catena di Sant’Antonio facebookiana chiedendo agli utenti di cambiare la propria immagine del profilo con quella di un cartone animato per “riempire facebook di cartoni animati, per la settimana della lotta contro i tumori infantili“.

    A dire il vero (altro…)

  • Ad Blocker

    Il titolo indica quell’insieme di tecnologie atte a bloccare la visualizzazione delle pubblicità nelle pagine web.

    La pubblicità, in qualsiasi forma e aspetto, quando è ben fatta e discreta al punto giusto è un bene per tutti gli attori del mercato: il consumatore conosce nuovi prodotti, il gestore del mezzo di comunicazione guadagna dall’inserzione e il promotore fa conoscere il proprio prodotto.

    Il giocattolo si rompe quando una delle tre parti eccede, provocando una reazione delle altre due. (altro…)