Tanto fumo, niente fuoco

Come ormai tutti saprete, oggi la Web Farm di Aruba.it – uno dei grandi fornitore di connettività, server e servizi internet in Italia – ha subito un grave incidente, per fortuna senza danni a persone.

Come cliente, devo dire che l’azienda non ha brillato per velocità nella comunicazione e per trasparenza, tuttavia è ormai chiaro come si sono svolti i fati.
A causa di un corto circuito in una batteria nella sala UPS, la plastica degli involucri è andata letteralmente in fumo, facendo scattare gli allarmi antincendio che hanno quindi preventivamente tagliato l’alimentazione elettrica in tutta la struttura.
A causa di questo problema, molti siti internet in hosting, server in housing e altri servizi hanno smesso di funzionare per molte ore. I tecnici di Aruba hanno quindi messo l’alimentazione elettrica in bypass escludendo gli UPS e assicurando un ritorno all’operatività per quanto senza più nessuna ridondanza sull’alimentazione fornita dalla rete.

Per chi volesse approfondire la questione, può rivedersi il microblog su Twitter oppure il comunicato stampa ufficiale.
Sarà interessante seguire la vicenda nelle prossime ore e giorni e vedere come questa azienda affronterà il resto del disaster recovery, oltre che prendere nota delle reazione dei clienti all’interruzione prolungata.


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Commenti

3 risposte a “Tanto fumo, niente fuoco”

  1. Avatar Luigi Rosa

    Mi chiedevo una cosa: non esiste una SLA per le PEC ospitata da Aruba? Sono andate giu’ anche loro?

    1. Avatar Luca Mauri

      Sicuramente anche i server che mantengono le PEC sono stati offline per qualche ora, anche se non saprei dirti con certezza per quanto.
      Riguardo i livelli di servizio, ti rimando al punto 6 di questo documento: http://www.pec.it/documenti/condizioni%20generali.pdf

      1. Avatar Luigi Rosa

        Punto 6 che rimanda ad una legge e ad un link pieno di documenti.

        Bella dichiarazione di SLA!

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