VMware ha annunciato la nuove versione del sistema di virtualizzazione desktop.
A partire dalla versione 8, VMware Workstation può eseguire automaticamente delle VM all’avvio del sistema operativo ospitante senza interventi da parte dell’utente, rendendo definitivamente obsoleto l’oramai vetusto VMware Server 2.0, ancora utilizzato da chi non vuole o non può installare VMware ESXi.
Tra le novità della versione 9 si segnalano queste caratteristiche.
- Completa compatibilità con Windows 8 e dell’interfaccia multitouch; inoltre Easy Install, Unity e la mappatura dei comandi di tastiera sono stati aggiornati per supportare il nuovo sistema operativo.
- L’hardware virtuale è stato aggiornato per avere un miglior supporto di USB 3 e della grafica tridimensionale.
- Nuova interfaccia web basata su HTML5 che permette un migliore controllo delle VM che girano su Workstation anche dai dispositivi mobili senza necessità di plugin.
- Maggiore sicurezza per le VM: si può configurare un password per modificare le impostazioni delle macchine virtuali; le VM possono essere crittate prima di essere distribuite su altre piattaforme.
- Da Workstation si può caricare una VM su vSphere con un semplice drag&drop (vabbè, questa non è una feature eclatante…).
Al momento della redazione di questo articolo, la versione 9 non è ancora acquistabile nello store online europeo di VMware.
Aggiornamento – La licenza è acquistabile, anche se il sito è ancora in fase di aggiornamento. La versione 9 si installa senza problemi su Ubuntu 12.04 senza bisogno di patch.
4 risposte a “VMware Workstation 9”
Mi pare di ricordare che è possibile usare VMware workstation senza licenza alla pari del VMware player. Se ciò è possibile, ci sarebbero delle features in più rispetto al player ?? e sto parlando di virtualizzazione “per i poveri”, ma proprio poveri poveri, i poveri sistemisti che dormono tra i cartoni dei pc e quando si sfascia il vecchio serverino NT4 con “quell’applicativo che gira solo con quel server” devono virtualizzare a costo zero, in attesa di tempi migliori (= acquisto infrastruttura vmware sphere….).
Ogni versione (inclusa la 9) di VMware Workstation puo’ essere utilizzato per 30 giorni in trial mode full featured, poi bisogna pagare.
I poveri poveri poveri poveri poveri poveri poveri poveri poveri poveri poveri poveri poveri poveri poveri che non si possono permettere VMware usano XEN o KVM 🙂
Povero (povero povero povero) me!
Io uso KVM anche sul desk e va che è una meraviglia: prestrazioni entusiasmanti e flessibilità incredibile!
E si ciuccia anche le immagini delle VM fatte con vmwware in vmfs.
@Bepi a mio avviso vsphere serve solo per applicazioni veramente pesanti e strutturate.
Volendo proprio stare su vmware (evitando KVM/qemu) la versione ESXi è gratuita.
Per tutte le applicazioni piccole (equivalenti a workstation, per intenderci) io vivo benissimo con VirtualBox. E parlo di roba in produzione, eh…