Giusto ieri avevo raccontato in modo goliardico la simpatica avventura natalizia di cui ero stato spettatore (non pagante oltretutto) tra Telecom Italia e una mia cara amica che ha dovuto attendere poco meno di un mese per riavere la propria linea (telefonica con ADSL) ri-attivata (e sottolineo riattivata).
Poichè si tratta di una storia vera (ridotta nella sua lunghezza e tagliuzzata di qualche simpaticissimo scambio quasi comico tra la mia amica e gli operatori Telecom) ho voluto inserire il link del post anche sulla pagina Facebook di Telecom Italia.
Ma questa sera, tornando a casa, ho trovato una notifica che mi comunicava (testuali parole): “Ciao Alessandro, siamo spiacenti ma abbiamo dovuto rimuovere il tuo messaggio in quanto conteneva violazioni della nostra policy: http://on.fb.me/policyTI“.
Al che ho voluto andare a vedere questa policy per capire quali fossero le violazionisono bene accette le critiche, purchè non si tratti di provocazioni ripetute che disturbino lo svolgersi della comunicazione“: la mia era una criticaCi riserviamo di cancellare i post/commenti” nei casi in cui questi promuovano attività illegali, utilizzino un linguaggio volgare o siano palesemente fuori argomento o commenti duplicatiattacchi personali di qualsiasi tipo o commenti offensivi rivolti a qualsiasi gruppo etnico, politico e religiosospam o inserimento a link esterni o fotografie fuori tema. Ecco la “violazione” (singolare) generica. Ma di questo ne parliamo dopo.
– condivisione di pagine web o profili personali contenenti o facenti riferimento a materiale pornografico e/o pedopornograficopropaganda politicapromozione di prodotti o servizi diversi diversi da quelli offerti da Telecom Italiadi proposte di assistenza effettuate da canali non autorizzati dal gruppo Telecom Italiatemi oggetto di controversie o negoziazioni a vari livelli, soprattutto nel caso vi siano procedure legali in corsodati sensibili o personali che non possono essere mantenuti visibili in bacheca per questioni di privacycondivisione di software o collegamenti contenenti virus o componenti dannose “concorsi che richiedano”, nda), ma se si unisce questo al fatto di usare il plurale (“violazioni”) in modo sbagliato, essendo la violazione solo una, è facile pensare che chi gestisce questa pagina non abbia ancora completato gli studi della lingua italiana.
Ma torniamo alla violazione: il link al sito esterno. perchè sono caduto nella trappola più vecchia del web: metti un paletto il più possibile generico così da riuscire a fermare ogni tentativo di rendere pubblica ogni criticaMarketing 101)
Invece no. Non solo hanno dimostrato di avere un servizio molto scadente dove manca comunicazione tra i vari reparti e persone… ma hanno anche dimostrato di essere suscettibili e totalmente contrari alle critiche.
Lo so, dovevo aspettarmelo.
E se copiaincollassi il testo del post? Quale sarebbero le violazioni della policy che utilizzerebbero? Ci penserò.
Lascia un commento