Oggi voglio parlarvi di una pratica aberrante, che io definisco “la cascata dei catorci”.
Quando un computer di qualche impiegato si rompe o e` troppo lento per le sue necessita`, anziche` comperare un computer nuovo all’impiegato in oggetto l’azienda comprera` un computer nuovo per il titolare, quindi dara` l’ ex-pc del titolare alla persona subito sotto di lui, l’ ex-pc di questa persona alla persona subito sotto di lui, e cosi` via, fino ad arrivare a sostituire il pc troppo lento in oggetto.
In pratica il PC nuovo viene inserito al vertice dell’organigramma, e tutti i vecchi PC piu` in basso cadono, a cascata, verso il gradino piu` basso dell’organigramma stesso.
Ovviamente in tutto questo nessuno pensa che “migrare” un PC da un utente all’altro e da un uso (dirigenziale) all’altro (cad) e` un lavoro lungo che impegna come minimo due persone (il tecnico che lo fa, e il proprietario del PC che durante la migrazione non ha il PC a disposizione). Nessuno pensa che durante questa migrazione possono trovarsi problemi, intoppi, incompatibilita` del software, o ci possono essere perdite di dati accidentali. E nessuno pensa che se si applica la “cascata dei catorci”, ad ogni PC nuovo installato corrispondono non una, ma da un minimo di due a un massimo di quattro migrazioni.
Questa pratica e` diffusa in moltissime piccole aziende, soprattutto in quelle che si trovano in ristrettezze economiche, ed e` giustificata da ben due assunti totalmente errati:
- La potenza (o il costo) di un PC deve essere proporzionata alla posizione dell’utente nell’organigramma, quindi non e` accettabile che un subalterno abbia un PC piu` costoso o potente del suo capo.
- Comperare un PC nuovo per un subalterno e` una spesa che non possiamo permetterci, mentre comperare un PC nuovo per il capo e` una spesa giustificata
Ed e` cosi` che l’azienda si trova a spendere 1800 euro per il nuovo subnotebook-tablet convertibile touch screen per il grande capo anziche` 400 euro per un desktop Core i3 per il subaleterno, piu` ovviamente 500 euro per il tecnico che deve fare piu` migrazioni a cascata anziche` una sola, piu` il tempo di fermo di ogni persona inclusa nella cascata dei catorci.
Del resto l’azienda e` in ristrettezze economiche, non puo` permettersi di comperare un PC nuovo per un subalterno. Molto meglio spendere il triplo dei soldi per spostare una serie di PC vecchi da un utente all’altro, in attesa che il prossimo PC vecchio della catena si rompa.
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