Autore: Luigi Rosa

  • Computer! {CIRIIP!} Inizia a spiare l’utente.

    Come fan di serie di fantascienza, Star Trek in primis, abbiamo sempre desiderato un computer in grado di interpretare le richieste vocali ed eseguirle.

    Quello che Star Trek e altri non hanno previsto è il fatto che il computer non si facessi gli affari suoi.

    Continua a legegre
  • Flashare un Sonoff RF Bridge 433 con Tasmota

    Il supporto di MQTT da parte dei dispositivi IoT è ancora relativamente limitato, di contro esistono moltissimi dispositivi a basso consumo di energia che utilizzano il protocollo radio a 433 MHz.

    Ecco che entra in campo un bridge tra i dispositivi a 433 MHz e MQTT.

    Continua a leggere
  • Wemos e sensore di temperatura

    Nell’articolo del kit di base avevo parlato del Wemos e di un sensore ambientale, è ora di metterli al lavoro.

    Continua a leggere
  • Piccolo demone per la gestione dei device MQTT

    Dopo aver configurato i Sonoff con Tasmota, è ora di cominciare a scrivere qualche riga di codice per la gestione dei dispositivi.

    Ci sono fondamentalmente due modi di interagire con i dispositivi: chiamarli dal programma che fa da console oppure scrivere un piccolo demone costantemente in ascolto sui messaggi di un broker MQTT che aggiorni lo stato dei device in un database SQL.

    Per questo esercizio ho scelto la seconda via.

    Continua a leggere
  • Configurazione iniziale di un Sonoff con Tasmota

    Dopo aver flashato il Sonoff Basic siamo pronti a collegarlo e a fare la configurazione iniziale.

    Prima di partire alcune considerazioni importanti.

    Continua a leggere
  • Flashare un Sonoff Basic con Tasmota

    Non credevo che fosse così facile, quindi dopo aver parlato del kit di base, qui vediamo come assimilare flashare un Sonoff per caricare il firmware open Tasmota.

    Continua a leggere
  • Imparare IoT: il kit di base

    IoT (Internet of Things) è una delle buzzword del periodo, ma potrebbe avere implicazioni interessanti, divertenti e istruttive.

    Fino a qualche anno fa andare a basso livello sul hardware richiedeva competenze molto specifiche e apparecchiature costose. Con l’avvento di Arduino e di tutti gli apparati simili, l’accesso al hardware per chi vuole divertirsi o creare qualcosa è diventato molto facile.

    Documenterò in una serie di articoli (assolutamente aperiodici, causa impegni di lavoro) il mio progresso nella comprensione e nell’uso di qualche apparato.

    Continua a leggere
  • Fine dell’Extended Validation?

    L’Extended Validation (EV) è un certificato SSL/TLS conforme a X.509 in cui viene garantita anche l’identità legale del titolare.

    Quando si acquista un certificato TLS si hanno fondamentalmente tre opzioni.

    Continua a leggere
  • Fogli e radice di due

    C’è un filo importante che lega i fogli di carta formato ISO 216 A e la radice quadrata di due (d’ora in poi rappresentata qui con √2). 

    (altro…)
  • Sincronizzare la time zone

    Sincronizzare l’ora esatta è facile, sincronizzare l’impostazione della time zone un pochino meno.

    Per sincronizzare l’ora esatta si usa il protocollo NTP, che, va ricordato, distribuisce solamente l’orario UTC; la time zone è una sorta di vista logica di UTC legata alla posizione in cui vi trovate (o al governo che riconoscete valido, se siete in Palestina).

    (altro…)
  • What We Left Behind

    What We Left Behind: Looking Back at Star Trek: Deep Space Nine

    Vi dico solamente una cosa: è bellisimo.

    Chi ha sostenuto il progetto ha potuto vedere lo streaming, non voglio anticipare nulla, ma è un documentario assolutamente intelligente, come si conviene ad una serie come Deep Space Nine.

  • DNS over HTTPS

    Siamo abituati a ritenere che la risoluzione dei nomi avvenga tramite una richiesta in chiaro con protocollo UDP sulla porta 53 di uno dei server specificati nella configurazione dell’host. Per estensione, siamo abituati a credere che se si controllano in un qualche modo i server DNS impostati in un host, si può controllare il modo in cui l’host accede a determinati nomi a dominio.

    DoH (DNS over HTTPS) potrebbe cambiare le regole del gioco e le nostre granitiche certezze.

    (altro…)