Categoria: Immagini

  • Infografica della vicenda Sony

    CreditCardFinder ha creato un’interessante infografica che ripercorre le travagliate vicende che hanno interessato il network della PlayStation (PSN).

    La vicenda, iniziata a metà aprile e non ancora conclusa, è un misto di incompetenze, false partenze e disastri annunciati.

    Secondo alcune notizie, la prima versione del PSN non avrebbe avuto le protezioni di sicurezza necessarie. Non parlo di quelle avanzate, visto che il sistema è stato compromesso, ma nemmeno quelle di base: firewall e aggiornamenti sarebbero stati una materia ignota prima di metà aprile.

    Questo è quello che succede quando vengono anteposte le necessità del marketing e dei vari dipartimenti legali a quelle degli esperti di sicurezza.

    Costa di più mezz’ora di disservizio per aggiornamento e test dei sistemi o una figuraccia come quella illustrata a fianco? Pensateci bene la prossima volta che darete retta ad un consulente legale o pubblicitario per decidere il destino della vostra infrastruttura tecnologica.

  • 111 Gigapixel e… non sentirli

    C’è poco da dire. C’è tanto (veramente tanto) da vedere.

    http://www.sevilla111.com/

    ps: Grazie a Franz, ho scoperto che ci sono alcuni cartelloni pubblicitari un po’ particolari (no, niente di porno). Trovateli.
    Un indizio? Uno è sopra la repsol…

  • Rendering di Marte

    L’olandese Kees Veenenbos ha sviluppato con Terragen una serie di immagini di Marte, alcune delle quali sono state pubblicate sul sito della NASA e su National Geographic.

    Kees, che utilizza Terragen da oltre dieci anni, è partito dalle immagini del Mars Global Surveyor per creare un modello tridimensionale del paesaggio marziano che ha poi elaborato con Terragen.

    Trigger Pit ha pubblicato alcune di queste immagini, le altre le trovate sul sito di Kees.

  • Il cielo delle Canarie

    Nemmeno chi andrà in ferie a Tenerife questa estate potrà godere di questo spettacolo ripreso dal parco del Teide. (via NASA)

  • Meno rumore, grazie

    Aperture-iconCapita spesso, leggendo libri o consultando siti che trattano fotografia e tecniche collegate, di rimanere frustrati nel leggere quello che sembra un complicato setup necessario per ottenere qualsiasi tipo di scatto professionale, tra filtri, treppiede, foto di prova e via dicendo.
    Premetto che io sono un grande estimatore dei fotografi professionisti, non critico per niente la loro tecnica, ma anzi ammiro la loro capacità di fare arte con un mezzo che negli anni è stato banalizzato prima con le macchine fotografiche usa e getta, ora con le fotocamere digitali integrate nell’iPhone e nei suoi cugini.

    Detto questo, personalmente trovo che nella stragrande maggioranza dei casi, la fotografia sia il cogliere un momento specifico che a volte dura una frazione di secondo e che non si ripeterà. Ritengo che un fotografo amatoriale con una dotazione media – non necessariamente costosa o complicata – possa fare degli scatti decenti ricorrendo al buon senso e a un minimo di pratica.
    In questo post vorrei dimostrare la fondatezza della mia opinione, trattando come esempio una tecnica abbastanza semplice e piuttosto efficace, ovvero la riduzione del rumore tramite mediazione di immagini multiple (avrà un nome meno verboso che io non conosco?).
    Con un esempio pratico mostrerò come ottenere un risultato discreto in condizioni difficili.

    (altro…)

  • Pogo o una geniale manipolazione

    Il Pogo di cui sopra è noto su Youtube come Fagottron e è un DJ australiano giovanissimo. Nonostante questo è seguito da tantissimi a causa (o grazie, a seconda dei gusti) di video coloratissimi tratti da film di animazione come live action, mescolando e manipolando i suoni e le affermazioni dei personaggi in maniera ritmica. Ovviamente, visto che siamo in ambito geek e nerd, la maggioranza ha a che fare con questo campo: tra gli altri, Terminator, Alice in Wonderland (vecchia versione), La spada nella roccia, Harry Potter e il più recente sul Signore degli Anelli (non ancora del tutto completo). Tutti consigliatissimi. Non contento di questo, aggiunge anche video live action del suo quotidiano creando musica ad esempio con i suoni di un giardino, tanto per nominare uno dei suoi video più belli, Gardyn. Ha avuto un tale successo che Showtime gli ha commissionato un video su una delle sue serie di punta, Dexter, come spot pubblicitario e ha lavorato anche per la Pixar. Ovviamente trattandosi per lo più di manipolazione elettronica e campionamento da film, viene accusato di ogni possibile “crimine”, dal concetto che la sua non sia musica vera e propria (mi pare una polemica sterile considerato che c’è musica e musica) al fatto che sia spocchioso (se non ti piace non lo segui, dico sempre io). Tuttavia, avendo ottimi contatti di lavoro e un sito personale di tutto rispetto, non credo  che si farà arrestare dalle critiche. Sia come sia, ritengo che il suo talento sia indubbio e che vada tenuto d’occhio.

  • Galassia ad anello polare

    Le galassie ad anello polare sono particolarmente rare.

    La NASA ha pubblicato una splendida immagine di NGC660, una galassia ad anello polare, collocata nei pressi della costellazione dei Pesci, che si trova a 20 milioni di anni luce da noi.

    L’anello polare si potrebbe essere formato in seguito all’interazione con un’altra galassia con cui NGC660 è entrata in contatto.

    L’anello è più ampio del disco galattico e ha un diametro di 40.000 anni luce, che è comunque più piccolo della nostra galassia, il cui diametro misura 100.000 anni luce.

    Questa galassia riveste un particolare interesse, in quanto l’anello potrebbe aiutare a studiare la materia oscura e la sua interazione gravitazionale con la galassia stessa.

  • Sfondi per il desktop di Ubuntu Natty

    Avete una bella immagine che starebbe bene come sfondo del desktop di Ubuntu?

    Sono aperte le selezioni per gli sfondi del desktop da includere nella prossima versione di Ubuntu, la Natty Narwhal.

    In bocca al lupo!

  • La galassia lontana lontana di tanto tempo fa

    Per chi si chieda se Tatooine sia davvero il pianeta più distante dal centro luminoso della Galassia (R16).

    O per chi vuole sapere dove sia la rotta di Kessel (T10, è la rotta verso Formos).

    Per tutte queste persone e per le altre per cui hanno senso i nomi che ho citato sopra, ecco la mappa di una galassia lontana lontana com’era tanto tempo fa. (via PopWatch)

  • Ventinove fotografie spaziali

    Tripperpit ha raccolto 29 fotografie legate alle missioni della ISS.

    Il sense of wonder è qui con noi.