[youtube https://www.youtube.com/watch?v=8MqTOEospfo&w=520]
Grande discorso di Neil deGrasse Tyson che si applica probabilmente a tutti noi, nessuno escluso.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=8MqTOEospfo&w=520]
Grande discorso di Neil deGrasse Tyson che si applica probabilmente a tutti noi, nessuno escluso.
Qualche giorno fa un mio contatto su Facebook ha fatto un like ad un post, all’interno della pagina della LAV, nel quale si incitavano gli utenti a contattare alcuni senatori, dei quali veniva allegata la foto, affinché votassero contro l’emendamento che estendeva di 5 anni la moratoria per l’utilizzo della sperimentazione animale per le sostanze d’abuso e gli xenotrapianti.
Ma la lettura di questo post e di altri sullo stesso argomento presenti sulla pagina mi ha fatto sorgere alcuni dubbi sulla qualità dell’informazione che questa associazione fornisce sulla vicenda, (altro…)
Ne ho parlato un paio di settimane fa, presentando l’evento “Stand Up For Science” che si è svolto a Milano il 18 Dicembre, ma mi vedo costretto a riparlarne anche oggi. Il 1° Gennaio 2017 entrerà in vigore il vergognoso Decreto Legislativo 26/2014 che, recependo male e in modo restrittivo la Direttiva Europea 2010/63/Eu, non solo ci metterà in mora (si parla di 150.000 €/giorno) dinnanzi all’Europa, ma fermerà ogni possibile ricerca, che coinvolge l’uso degli animali, sia sulle sostanze d’abuso che sugli xenotrapianti.
E, puntuale come un orologio svizzero (altro…)
Se la ricerca è il futuro del Paese,
non possiamo lasciare il Paese senza futuro
E’ questo il motivo per cui Domenica 18 Dicembre a Milano si terrà “Stand Up for Science“, una manifestazione nata per difendere la Ricerca in Italia (altro…)
Nell’agosto scorso avevo raccontanto in un post la ridicola vicenda di un famoso locale di Milano che aveva utilizzato per un evento che stava organizzando il nome e la locandina di un altro evento simile organizzato tempo prima da un altro locale. La cosa si è poi risolta in modo positivo con le scuse e la rimozione di quello che era stato plagiato.
Qualche giorno fa, però, mi imbatto nuovamente in una situazione molto simile (altro…)
Mi capita raramente di guardare con interesse una raccolta di firme online, ma la lettera aperta scritta da Pro-Test Italia al direttore del TG1 Rai in relazione ad un servizio andato in onda Martedì 22 Novembre nel telegiornale delle 8:00 è una delle poche che merita attenzione perchè non è assolutamente accettabile che una televisione pubblica (altro…)
Da qualche giorno mi imbatto su Facebook in numerose discussioni che hanno come argomento comune il servizio che la trasmissione televisiva “Le Iene” ha mandato in onda lo scorso 2 Ottobre dal titolo “Consigli maligni di una showgirl“.
Nonostante abbia smesso di guardare questa trasmissione da tempo (sia perchè Mediaset è assente sulla piattaforma Sky ma soprattutto per la loro chiara deriva antiscientifica) queste discussioni mi hanno incuriosito al punto da convincermi a cercato e vedere il video.
L’autrice del servizio, Nadia Toffa, (altro…)
Nel 2013, in vista delle elezioni politiche, avevo partecipato ad un interessante progetto, insieme agli amici Marco Camisani Calzolari e Walter Vannini, con lo scopo di monitorare le proposte delle forze politiche sul tema “digitale“.
Ora, in vista di altre elezioni guardo con ancora più interesse un nuovo progetto, ideato e realizzato con il supporto di Pro-Test Italia, sicuramente molto più ambizioso, che riguarda però il mondo della scienza: PagellaScientifica.it. (altro…)
Mi sono avvicinato all’argomento “sperimentazione animale” verso la fine del 2013. Qualche giorno prima era scoppiato (altro…)
Nel 1916 Albert Einstein pubblica la teoria della relatività generale in cui, tra le altre cose, viene postulata l’esistenza delle onde gravitazionali, una perturbazione della struttura dello spazio-tempo causata da due corpi di massa enorme che orbitano a distanza ravvicinata.
Il problema più grosso è come rilevare questa perturbazione. (altro…)
Quello che vedete qui a sinistra è un mosaico delle migliori immagini catturate dalla sonda New Horizons durante il suo flyby verificatosi lo scorso 14 luglio. La risoluzione dell’immagine è intorno agli 80m/pixel e copre una lunghezza di circa 800km della superficie dell’ex pianeta Plutone.
Le foto sono state acquisite tramite lo strumento LOng Range Reconnaissance Imager da una quota di 17km: rappresentano un miglioramento di circa 6 volte nella risoluzione rispetto alla mappa globale di Plutone raccolta dalla sonda nel complesso del suo avvicinamento. Ricordiamo che – per ragioni di meccanica orbitale, di economia del propellente e a beneficio del resto della missione nella Fascia di Kuiper – non era possibile per la sonda entrare in orbita intorno a Plutone, di conseguenza tutti i dati sono stati raccolti in corsa mentre la sonda gli sfrecciava vicino.
Data l’impressionante mole di informazioni raccolte dagli strumenti scientifici della sonda e considerata la ridicolmente piccola velocità di trasmissione (circa 1,5kbps) ottenibile a quattro ore luce e mezzo di distanza, ci vorranno approssimativamente altri nove mesi per avere tutti i dati nei centri di ricerca sulla terra: per questa ragione ci possiamo aspettare altre sorprese come questa pubblicata oggi, mano a mano che i dati vengono ricevuti, elaborati e poi diffusi.
Per maggiori informazioni, potete leggere questo articolo sul sito ufficiale della Johns Hopkins University.